#1 Inviato 25 Novembre, 2022 Buonasera, dopo diverse risposte contrastanti da parte di vari geometri, sono qui per porre agli esperti in materia una domanda piuttosto bizzarra, in quanto di solito in vicende che comprendono verande&co accade il contrario. Premessa: nel condominio dei miei (provincia di Prato) nel 1989 tutti hanno richiesto e ottenuto l'autorizzazione alla costruzione di una veranda sui relativi terrazzi: tuttavia solo nel mio appartamento la veranda, pur avendo la concessione, non è mai stata realizzata nè sono mai iniziati i lavori di costruzione. Oggi ci troviamo a fare il 110%. Il geometra, in sede di sopralluogo, planimetria catastale alla mano ha constatato l'assenza della veranda (presente però in planimetria) e dunque ha detto che, per regolarizzare la situazione, bisognerebbe a) costruire una veranda b) sanare la planimetria con una SCIA in sanatoria (piuttosto cara). Oggi guardando i vecchi documenti ho trovato l'autorizzazione alla realizzazione della veranda del 1989 che recita, tra le altre: "I lavori dovranno iniziare entro un anno ed essere ultimati entro tre anni dal rilascio della presente autorizzazione. Il mancato rispetto dei termini suddetti comporterà automaticamente la decadenza dell'autorizzazione". Insieme all'autorizzazione ci sono ancora i due cartellini di inizio e fine lavori che andavano rilasciati al comune, immacolati. Infine ho trovato la pratica, del 1990, di variazione catastale in cui viene depositata la planimetria CON veranda. (il geometra ha dichiarato il falso?) Ora: io all'epoca neanche ero nato, quindi sinceramente non si sa bene cosa sia successo. Ma la domanda è: secondo voi qual è la via meno costosa per sanare questa difformità? Grazie in anticipo a chi avrà voglia di leggere e rispondere!
#2 Inviato 25 Novembre, 2022 La via più semplice e meno costosa a mio avviso è presentare una pratica per togliere la veranda, magari nell'ambito degli altri interventi che andrete a fare così basta presentare una sola CILAS. Non è la via più corretta (bisognerebbe presentare la SCIA in sanatoria), dunque senti il tecnico se accetta questo piccolo escamotage.
#3 Inviato 26 Novembre, 2022 Ciao condo, grazie per la risposta. Il punto è che la veranda non esiste e non è mai esistita nella realtà, c'è solo sulla planimetria catastale. La situazione va sanata prima dell'inizio lavori del 110% e non possiamo mettere tutto insieme. Ma secondo te, visto che il titolo del 1989 è ovviamente scaduto e i lavori non sono stati fatti, si può procedere con una semplice rettifica catastale? Grazie e buona serata
#4 Inviato 26 Novembre, 2022 Fradexp dice: Il punto è che la veranda non esiste e non è mai esistita nella realtà, c'è solo sulla planimetria catastale. Certo questo era chiaro, devi chiedere di togliere una veranda inesistente per riportarti in pari tra realtà e atti. Fradexp dice: La situazione va sanata prima dell'inizio lavori del 110% e non possiamo mettere tutto insieme. Dipende dal tecnico. Mi è capitata una situazione simile alla tua: sulla carta c'era una velux, nella realtà no. Abbiamo inserito la sostituzione della velux tra i lavori superbonus e ci siamo riportati in pari (potevamo anche toglierla, ma a me l'idea della velux piaceva). Modificato 26 Novembre, 2022 da condo77