#1 Inviato 1 Dicembre, 2015 Salve,vorrei sapere cosa fare nei confronti di alcuni condomini,che hanno trasformato le cantine in appartamenti ,ma continuano a pagare le spese condominiali secondo la categoria C,come risulta dalle tabelle dell'amministratore.Grazie,Aluanita
#2 Inviato 1 Dicembre, 2015 Devi dimostrare che la modifica effettuata varia di almeno 1/5 del valore almeno una u.i. nel condominio, ovvero viene applicato il punto 2) dell'art. 69 Dacc; - 2) quando, per le mutate condizioni di una parte dell'edificio, in conseguenza di sopraelevazione, di incremento di superfici o di incremento o diminuzione delle unità immobiliari, è alterato per più di un quinto il valore proporzionale dell'unità immobiliare anche di un solo condomino. In tal caso il relativo costo è sostenuto da chi ha dato luogo alla variazione. comunque devi sapere che c'è l'art. 68 Dacc che dice; - Nell'accertamento dei valori di cui al primo comma non si tiene conto del canone locatizio, dei miglioramenti e dello stato di manutenzione di ciascuna unità immobiliare. Per cui potrebbe essere che la trasformazione da cantina in appartamento non modifichi il valore millesimale neppure se viene superato il 1/5
#3 Inviato 1 Dicembre, 2015 Nel mio condominio nei mesi scorsi,il perito hai proprietari di solai trasformati in mansarde,gli a appioppato 3 - 4 - 5 mlm un più.Tieni presente che ogni mlm. è di 300€.Perché il solo bilancio ordinario,raggiunge circa 3oo.ooo €. Dunque è stata una mazzata. Però c'è da aggiungere che da decenni che gli altri altri condomini gli pagavano parte delle spese condominiali a questi "furbacchioni" signori. Tra l'altro la guerra continua,perchè non tutti hanno fatto il condono,e si sa soprattutto in questo periodo di vacche magre,i comuni sono alla ricerca continua di soldi. E questa è una ghiotta opportunità. ----------------------------------------------------------------------------- Con la sigla C/2 il Catasto intende annoverare gli immobili come i sottotetti, depositi, magazzini, cantine. In genere i locali all'ultimo piano di un palazzo come può essere una mansarda viene identificata al Catasto come, appunto, un C/2. Naturalmente non sono abitazioni perchè altrimenti sarebbero accatastate con la sigla A/2, questo non significa che non possono avere dei bagni, in quanto un C/2 può avere un bagno purchè abbia l'autorizzazione allo scarico in fogna. Se, poi, si aggiunge una cucina, della tramezzatura interna, balconi allora probabilmente è stato fatto un cambiamento di destinazione d'uso che il Comune con gli opportuni permessi ha consentito. Resta il fatto che un C/2 anche se reso abitabile, quindi con tutti gli accessori, se è rimasto accatastato C/2 per legge non può essere abitato. Comunque i Vigili, una volta constatata l'irregolarità urbanistica, hanno L'OBBLIGO di informare la magistratura e questa agire contro la proprietà (azione penale). Se per caso il magistrato constata anche una responsabilità del comune sono guai anche per quest'ultimo!
#5 Inviato 2 Dicembre, 2015 Ma è tutto regolare? Una cantina non avrà le luci necessarie richieste per renderla abitabile... Boh...
#6 Inviato 2 Dicembre, 2015 Ma è tutto regolare? Una cantina non avrà le luci necessarie richieste per renderla abitabile... Boh...Ovviamente deve ottenere tutti i permessi presentando regolare progetto, altrimenti si tratta di abuso edilizio.
#8 Inviato 2 Dicembre, 2015 Non so se hanno ottenuto regolare permesso,ma l'amministratore è tenuto a fare gli opportuni rilievi o può far finta di niente?Io so che quest'ultimo è tenuto a richiedere ai condomini i dati catastali delle unità immobiliari per dare luogo all'anagrafica condominiale,per cui ha tutte le informazioni ad esse relative e sa come sono accatastate.Quindi chiedo di sapere qual è il suo ruolo in questo caso.