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Valutazione di METAENERGIA e cambio Terzo Responsabile

Salve a tutti, è il mio primo post e spero di non commettere uno sbaglio postando qui.

 

Siamo un piccolo condominio di Roma, di 8 appartamenti, e lo scorso febbraio 2016, esasperati dal terzo responsabile della caldaia, abbiamo dato mandato all'amministratore, all'epoca da poco arrivato, di cambiare il terzo responsabile e valutare se il precedente amministratore, a dir poco inadeguato al ruolo ricoperto, avesse fatto bene a farci passare da ENI a METAENERGIA.

Ammetto che l'amministratore, a inizio anno, ha avuto il suo bel da fare per far regolare le morosità di tre condomini. Vi lascio immaginare, in un condominio di 8 proprietari, cosa possa succedere alle proprie casse se tre condomini smettono di pagare la rate condominiali.

 

Bene, la faccio breve, arriviamo a novembre e scopriamo che il terzo responsabile, Ditta BOCCI Srl di Roma, è ancora lì; nel passaggio di consegne tra amministratori pare non sia stato consegnato il contratto che vincola la ditta di cui su al condominio. L'amministratore ha chiesto più volte nelle ultime due settimane di poterne avere copia, ma come di consueto loro tardano a dare risposte; come tardano a fare interventi di riparazione, e altre cose che esulano da questo thread e che quindi vi risparmio.

 

Qualcuno ha da consigliare una ditta seria, che sappia dare tempestiva assistenza e non faccia le cose alla Carlona, e che soprattutto sia trasparente nelle tariffe e nei costi? Lo chiedo perché il nostro amministratore non è di Roma e mi pare che ultimamente i fornitori di cui si sta servendo si approfittino della sua buona fede e anche del fatto che è, per così dire, forestiero. Io di mestiere faccio l'ingegnere elettronico, non so nulla di questo argomento, per cui chiedo lumi a chi ha avuto esperienze dirette e magari mi saprà consigliare.

 

In secundis, questa METAenergia ci propone, da contratto, l'offerta GAS TUTELATO condomini, che recita:

 

"Il prezzo sarà aggiornato trimestralmente secondo le disposizioni dell'Autorità dell'Energia Elettrica e del Gas per il Servizio di

Tutela (come da Delibera ARG/gas 064/09 - Approvazione del Testo integrato delle attività di vendita al dettaglio di gas naturale e gas diversi da gas naturale distribuiti a mezzo di reti urbane (TIVG)- e s.m.i. dell'Autorità per l'Energia Elettrka e il Gas).

 

PREZZO CCI* - 4%

*Per CCI s'Intende; componente di commercializzazione all'ingrosso stabilita dall'Autorità dell'Energia Elettrica e del Gas."

 

si aggiunge poi:

 

"AGGIORNAMENTO CORRISPETTIVI

METAENERGIA SPA comunicherà per iscritto al Cliente, con nota in fattura, un' ulteriore aggiornamento delle condizioni tecnico economiche. Le nuove condizioni economiche avranno effetto decorsi sessanta giorni dalla ricezione della comunicazione da parte del Cliente salvo che quest'ultimo non eserciti diritto di recesso nel suddetto termine secondo le modalità previste dalle Condizioni Generali del Contratto di Fornitura di gas naturale."

 

Quest'ultimo punto mi mette in evidenza il fatto che quanto sottoscritto nel 2012 potrebbe essere stato modificato; di fatto servirebbero tutte le fatture per vedere se attualmente le condizioni applicate sono state aggiornate (e servirebbe anche il precedente contratto ENI per capire se il passaggio al nuovo fornitore di gas sia stata una scelta felice, ma non c'è).

Anche qui vi chiedo, sulla base delle vostre esperienze e conoscenze, per un condominio di 8 appartamenti, con una spesa media annua di riscaldamento sui 10.000 euro annui, si tratta di un contratto adeguato? Non ho fatture dettagliate sottomano, ma potrei sempre fare spedire per email dall'amministratore, se servisse ai fini di questa discussione.

 

Grazie per l'attenzione! 🙂

Salve a tutti, è il mio primo post e spero di non commettere uno sbaglio postando qui.

 

Siamo un piccolo condominio di Roma, di 8 appartamenti, e lo scorso febbraio 2016, esasperati dal terzo responsabile della caldaia, abbiamo dato mandato all'amministratore, all'epoca da poco arrivato, di cambiare il terzo responsabile e valutare se il precedente amministratore, a dir poco inadeguato al ruolo ricoperto, avesse fatto bene a farci passare da ENI a METAENERGIA.

Ammetto che l'amministratore, a inizio anno, ha avuto il suo bel da fare per far regolare le morosità di tre condomini. Vi lascio immaginare, in un condominio di 8 proprietari, cosa possa succedere alle proprie casse se tre condomini smettono di pagare la rate condominiali.

 

Bene, la faccio breve, arriviamo a novembre e scopriamo che il terzo responsabile, Ditta BOCCI Srl di Roma, è ancora lì; nel passaggio di consegne tra amministratori pare non sia stato consegnato il contratto che vincola la ditta di cui su al condominio. L'amministratore ha chiesto più volte nelle ultime due settimane di poterne avere copia, ma come di consueto loro tardano a dare risposte; come tardano a fare interventi di riparazione, e altre cose che esulano da questo thread e che quindi vi risparmio.

Avete deliberato a febbraio di cambiare il "terzo responsabile" ma ancora il nuovo amministratore non ha ( o potuto) ottemperato perchè non in possesso del contratto e quindi non se ne conoscono le clausole di disdetta. A distanza di diversi mesi sta cosa avrebbe, però, dovuto essere attenzionata. Se non era tra le carte del passaggio di consegna, la ditta che citi lo avrà di certo. L'amministratore deve pretenderne la copia. Senza contratto non saprete mai oneri e doveri sia vs che della ditta, col rischio di non poter decidere bene per il vostro interesse.

Il resto è conseguenziale, secondo me.

Avete deliberato a febbraio di cambiare il "terzo responsabile" ma ancora il nuovo amministratore non ha ( o potuto) ottemperato perchè non in possesso del contratto e quindi non se ne conoscono le clausole di disdetta. A distanza di diversi mesi sta cosa avrebbe, però, dovuto essere attenzionata. Se non era tra le carte del passaggio di consegna, la ditta che citi lo avrà di certo. L'amministratore deve pretenderne la copia. Senza contratto non saprete mai oneri e doveri sia vs che della ditta, col rischio di non poter decidere bene per il vostro interesse.

Il resto è conseguenziale, secondo me.

Innanzitutto grazie per aver letto e risposto, pensa che la ditta terzo responsabile non ha ancora documentato i consumi e le ripartizioni del periodo nov-15 apr-16 (abbiamo il sistema di contabilizzazione del calore dal 2008), che servono all'amministratore almeno entro fine anno. Questo per sottolineare meglio il modo di lavorare della summenzionata ditta. Riguardo al contratto, appena ne entriamo in possesso, posso postarlo qui per farvelo valutare, ovviamente oscurando i dati sensibili?

 

Buona giornata!

Il fatto di postare tutto il contratto creda ti serva a poco. E' importante però leggerne e valutarne, se vuoi insieme al forum, le condizioni in esso riportate in merito a:

- condizioni del servizio;

- rilevamento consumi;

- pagamenti;

- disdetta.

Partiamo da quì, almeno...

Il fatto di postare tutto il contratto creda ti serva a poco. E' importante però leggerne e valutarne, se vuoi insieme al forum, le condizioni in esso riportate in merito a:

- condizioni del servizio;

- rilevamento consumi;

- pagamenti;

- disdetta.

Partiamo da quì, almeno...

Ok, sempre grazie per le risposte, aggiornerò il thread appena ricevo queste informazioni, che la ditta, coerente col suo modo di operare, tarda a trasmettere!

Aggiorno il post, con il contratto del 2009. È stata sufficiente una lettera di un avvocato ricevuta lunedì per averlo stamattina.

 

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Le nuove condizioni parlano però di 850€ + IVA. Ci saranno stati quindi gli adeguamenti ISTAT citati nel contratto originario.

Inoltre, mi pare di capire che la lettura annuale dei calorimetri degli app.ti, si fatturi a parte.

 

Si possono spuntare, per un condominio di 8 app.ti, condizioni economiche migliori?

Di sicuro tutti i condomini vogliono comunque cambiare il 3o responsabile, per le inefficienze dello stesso, di cui alcune anche da me descritte.

 

Grazie per l'attenzione e per i suggerimenti e contributi che vorrete dare.

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