#1 Inviato 5 Settembre, 2013 Gentili tutti purtroppo il problema di insoluti nei confronti dell'utenza di acqua iniziano ad essere all'ordine del giorno. Occupandomi di amministrazione in un'agenzia immobiliare, sempre più spesso ci troviamo ad affrontare il problema di bollette salate che restano a debito della proprietà, perchè il conduttore non paga. Potrebbe essere una soluzione inserire nel contratto di locazione una cifra ad acconto dell'utenza acqua, dal momento che locatore e conduttore sono legati in solido nel contratto di fornitura?
#2 Inviato 5 Settembre, 2013 Dovresti chiedere ad un legale, ma penso di si, se inserita nel contratto e accettata da entrambi.
#3 Inviato 5 Settembre, 2013 Grazie...credo sia solo questione di trovare la formula giusta. Se poi il conduttore dovesse pagare tutto a quel punto, potrebbe essergli restituito quanto mensilmente versato.
#4 Inviato 5 Settembre, 2013 Un inquilino, quando non paga la sua quota dell'acqua, quella che ha effettivamente consumato, che si rileva dal documento contabile di chi fa la lettura, gliela si deve chiedere semplicemente, se non paga, gli si scrive una lettera di messa in mora relativa a questa spesa da lui dovuta, se continua a persistere nella sua morosità si deve procedere con la conseguente azione giudiziaria nei suoi confronti, stabilire un acconto specificato sul contratto di locazione non avrebbe senso in quanto comunque si stabilisce già contrattualmente che il consumo dell'acqua è imputabile all'inquilino, ragion per cui difficilmente verrebbe accettata tale clausola in sede di contrattazione, si può non restituire parte del deposito cauzionale che opportunamente il proprietario chiede prima di locare il suo immobile, in questo modo si eviterebbe l'azione giudiziaria. Ritengo che francarame83, gestendo una agenzia immobiliare sa benissimo che si deve chiedere il deposito cauzionale in genere 3 mensilità, forse oggi se ne ottengono una o 2 vista la crisi, comunque quella già rappresenta la "polizza protettiva" del proprietario. Ciao
#5 Inviato 6 Settembre, 2013 Brico grazie per la risposta, le cose però non sono così semplici come dici tu. Spesso gli inquilini che non pagano l'acqua risultano morosi anche per quanto riguarda i canoni d'affitto (magari l'ultimo). Considerando che chiedere più di due mensilità di deposito è proibitivo, come tu stesso scrivevi, l'acconto forfettario sul contratto tutela il locatore da eventuali brutte sorprese e il conduttore, il quale può dilazionare il pagamento mensilmente, senza doversi far carico di fatture importanti in una sola volta. A Bologna la fatturazione dell'acqua ha tempistiche diverse rispetto alla luce e al gas e quando le stesse arrivano, spesso hanno importi da capogiro.
#6 Inviato 7 Settembre, 2013 Nessuno mette in dubbio che a Bologna o altrove la fatturazione abbia tempistiche diverse rispetto ad altri posti, non è certo questo il problema. Il problema c'è quando un inquilino non paga quello che, contrattualmente deve pagare, in questi casi, dopo dei solleciti non risolutori, si deve procedere legalmente per recuperare il credito, questo riguarda anche eventuali canoni non pagati o altro. Proprio perchè oggi ci sono grosse difficoltà economiche mi rimane difficile pensare che un inquilino possa sottoscrivere una clausola del genere, intendiamoci se te la sottoscrive ben venga è validissima e senz'altro protegge il proprietario però, ho i miei dubbi, considerando che rimane già difficile versare più di due mensilità di deposito cauzionale, figurati un acconto forfettario per il consumo dell'acqua, presunto per giunta.... Bisognerebbe trovare chi ti sottoscriva una clausola del genere nel contratto che gli presenti, per carità se lo trovi......è una buona cosa ma..... Ciao!
#7 Inviato 7 Settembre, 2013 Obbligo di volturare l'utenza acqua a nome dell'inquillino. Se ancora l'utenza resta insoluta, e la società di lettura ed esazione presenta il conto all'amministratore (come accade nel mio condominio ove risiedo), quest'ultimo anticipa e pone quell'importo insoluto a bilancio condominiale come spesa personale di quell'inquillino. Due miei co-condòmini, per giunta proprietari, per posizione presa non pagano l'utenza acqua da anni e sono oggetto di questo sistematico trattamento....Per fortuna pagano le spese condominiali. Saluti 🙂