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RINS

USUCAPIONE di un terreno a verde privato

Buona giornata a tutti.

Sono in comunione di un bene ricevuto attraverso l'atto regolare di usucapione. Si tratta di un giardino adiacente al condominio. In origine il terreno era chiuso da un cancello con grossa catena. Ne era proprietario un condomino che l'ha ceduto a 3 quarti dei condomini dietro pagamento di una somma . Era stato fatto un preliminare ma, prima che si arrivasse dal notaio il condomino aveva fallito e noi, purtroppo non avevamo ancora l'atto notarile per entrare nel fallimento. Scoprimmo in seguito che anche lui non risultava proprietario perché nessun atto di compravendita tra lui e il costruttore del condominio era stato registrato. A quel punto decidemmo di goderci il bene curando i molti alberi, tenendolo pulito e falciando il terreno regolarmente, le spese per tutto questo furono sostenute solo da parte dei primi compratori (tra cui io) nonostante i nostri tentativi di far partecipare anche il resto dei condomini. Dopo 20 anni facemmo la pratica di usucapione con gli eredi del costruttore che ignoravano di possedere ancora sulla carta quel bene. Nessuna difficoltà con loro, ma l'atto fu fatto con loro solo con quei 3 quarti dei condomini che avevano provveduto alla conservazione del bene. A cose fatte ci furono da parte della minoranza esclusa critiche feroci nei nostri riguardi. Noi, in buona fede, ritenemmo che non avessero diritti in quanto non avevano mai provveduto alle spese di manutenzione. Loro ancora ora ci dicono che il cancello aperto che divideva le due proprietà significava la possibilità di entrare di diritto nella proprietà usucapita e ciò ha creato tensioni ma nessuna opposizione di fatto.

Mi interesserebbe sapere quali sono i termini di legge per il diritto all'usucapione e magari leggi o sentenze che mi illuminino su i nostri diritti per poter rispondere a testa alta alle critiche. Sotto l'aspetto morale so che avevamo ragione, sono meno sicura che ci sia ragione anche sotto l'aspetto legale.

Saluti a tutti.

Voi avete agito, e quindi avete usucapito. Gli altri condomini finora hanno parlato. Per usucapire bisogna agire: finché parlano e non agiscono non usucapiranno proprio un bel niente.

Ora, voi avevate carte da portare al giudice per dimostrare l'utilizzo ventennale del bene. Loro cosa hanno? La parola che sono condomini anche loro... Mah, secondo me, o all'inizio chiedevate l'usucapione come condominio (e avete fatto bene a non farlo), o adesso c'è poco da fare per loro, perchè le parole non bastano davanti ad un giudice...

Occhio però che ora questo terreno non è condominiale, ma privato di alcuni comproprietari, e non c'entra nulla col condominio.

Grazie a Lollolalla.

Anche secondo noi è così. Sinceramente non ho presenziato all'istruttoria, perché è stato delegato uno di noi con l'avvocato che ci ha fatto la pratica. In quel momento abbiamo agito senza informare coloro che non ne avevano mai voluto sapere di spendere per quel terreno, però più volte durante i venti anni li abbiamo invitati a essere con noi nella divisione dei compiti e delle spese. Siamo stati praticamente snobbati. Noi trovavamo immorale includerli nell'usucapione ma uno di loro, avvocato, dice che c'è stato un vizio di forma nell'atto per via di quel cancello comunicante. Lì sta la loro accusa. E' questo punto che mi piacerebbe poter ribattere con il diritto, ma non ho gli strumenti.

Un'area privata rimane tale anche se è senza recinzione e senza cancello e se è nel potere del proprietario recingerla non vi è tuttavia l'obbligo; allo stesso modo ha diritto all' usucapione chi utilizza un'area e se ne cura per 20 anni come se fosse sua e non colui che avrebbe potuto accedervi perché il cancello era aperto o non c'era. L'avvocato gioca d'azzardo approfittando del suo titolo. Questo il mio parere

Grazie Maila.

Ho avuto anch'io il dubbio che ciò che afferma l'avvocato non sia valido, ma si è sempre intimiditi di fronte a chi parla col codice in mano.

Rispondo a Maila.

Sono stata tentata di farlo ma quando tutto tace non voglia accendere fuochi . Però alla prima occasione di accuse non mancherò di farlo.

Grazie.

RINS

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