#1 Inviato 25 Ottobre, 2014 Buona sera, mi rivolgo al forum, in cui credo, per un problema che non mi fa dormire la notte. Cercherò di essere chiaro e sintetico: - Posseggo delle aree esterne di un fabbricato, dove io non ci abito e quindi non ci vado quasi mai. L'amministratore è al corrente che l'area è di mia proprietà e questo testimoniato da una pratica di esproprio parziale che la regione fece al condominio e che il condominio dirottò su di me in quanto proprietario. - Una parte di quest'area è condivisa con un'altra persona ( è stato fatto un atto transattivo da un notaio nel 1992 ) e il resto è ancora ( spero ) di mia proprietà. Ora, a seguito di un litigio per posti auto, mi è venuto il sospetto che questo tizio possa aver fatto usucapione dell'intera area facendomene perdere la proprietà. - Con i dati in mio possesso ( presi dall'atto stipulato ) ho effettuato una visura ai registri immobiliari e non mi sembra esserci nessuna trascrizione a favore di questa persona. Ho fatto una visura che parte dell'80 fino ad oggi e ho calcolato che avrebbe potuto usucapire tra il 2007 e il 2013, - Il pensiero che mi turba è che lui possa aver fatto tutto a nome del figlio ( e quindi non suo ) e di cui non ho dati/elementi per poter fare una visura. Domanda: 1) l'atto di esproprio da parte della regione e di conseguenza l'ammissione del condominio della mia proprietà, ha valenza? 2) può uno qualsiasi usucapire? La persona in questione credo abiti anche nel condominio dove ho la mia area 3) per evitare usucapione da parte della persona con cui ho fatto l'atto, e che dice e ribadisce che è sempre stato lui a pulire l'area per mantenerla pulita e che dice a tutti di esserne il proprietario, posso fare un atto di citazione e interrompere i termini, ma come posso tutelarmi dagli sconosciuti? Faccio atti di citazione ad ignoti? Apprezzerò suggerimenti e consigli su come affrontare questa cosa. E' chiaro che dovrò farmi seguire da un avvocato, ma almeno vorrei trascorrere un fine settimana con meno pensieri. Grazie per l'attenzione.
#2 Inviato 25 Ottobre, 2014 "Aver fatto usucapione", non significa che il tizio dall'oggi al domani ne acquisisce il possesso. C'è un iter che prevede la sentenza di un giudice. Quindi, avresti dovuto essere convocato in tribunale. --link_rimosso-- A maggior ragione se la transazione è stata registrata e trascritta, ti avrebbero trovato. E anche perchè, immagino vi sia stato un frazionamento piuttosto recente all'epoca dell'esproprio da parte della regione. Volendo, puoi recarti presso l'ufficio competente del tribunale dove dovrebbe esserci un archivio informatico nel quale puoi provare a verificare se qualcuno ha richiesto un giudizio di usucapione nei tuoi confronti. Non credo sia possibile la verifica direttamente col nome del tuo rivale. Tengo a precisare che è solo la mia opinione e non un parere qualificato.
#4 Inviato 26 Ottobre, 2014 secondo me i termini valgono solo prima che usucapione maturi . dopo non credo che puoi cambiare le cose . ovvero colui che e' interessato puo' agire per usucapione visto che e' maturato il suo diritto . eventualmente potrai fare opposizione . ovvero la stalla va chiusa prima che scappino i buoi .
#5 Inviato 26 Ottobre, 2014 secondo me i termini valgono solo prima che usucapione maturi . dopo non credo che puoi cambiare le cose . ovvero colui che e' interessato puo' agire per usucapione visto che e' maturato il suo diritto . eventualmente potrai fare opposizione . ovvero la stalla va chiusa prima che scappino i buoi . Peppe64, é evidente che la tua supposizione é il mio pensiero, purtroppo. La cosa che reputo assurda é la possibilitá di perdere una proprietà cosí, senza poter fare nulla... spero che il mio avvocato possa trovare quel cavillo che mi serve per recuperare tutto... Grazie cmq per le risposte.
#6 Inviato 26 Ottobre, 2014 Che vuol dire "non essendo un immobile"..? è un'area cioé un pezzo di terreno, quindi è un immobile. Per usucapire un immobile è necessario il possesso ininterrotto per 20 anni..
#8 Inviato 26 Ottobre, 2014 Che vuol dire "non essendo un immobile"..?è un'area cioé un pezzo di terreno, quindi è un immobile. Per usucapire un immobile è necessario il possesso ininterrotto per 20 anni.. Bhè, per immobile intendevo un appartamento... essendo un terreno ho considerato i 15 anni... ma o 15 o 20 il risultato non cambia... ora ne sono 22. Per rispondere anche a Peppe64, è vero... avrei potuto fare qualcosa prima.. ma diciamo che prima non avevo nessun sospetto che questo potesse accadere... Adesso, se è vero che maturati i termini dell'usucapione non c'è più nulla da fare se non subire, devo solo, eventualmente, oppormi e cercare la virgola fuori posto per riappropriarmi del bene.
#9 Inviato 27 Ottobre, 2014 Poichè l'usucapione implica anche possesso esclusivo, credo vada chiarito se l'area su cui teme l'evento sia distinguibile da quella condotta con la controparte, tanto catastalmente quanto a mezzo di accessi tipo cancelli o recinzioni. Se non è così e vi fosse una confusione dell'utilizzo da parte degli interessati, mi pare difficile provare un utilizzo esclusivo. Forse vale la pena di effettuare una ripresa video a dimostrazione dell'eventuale assenza di recinzioni. Ripresa che inquadri bene anche un quotidiano della stessa data. In più, vedere se su Google Earth esistono immagini degli scorsi anni.
#10 Inviato 27 Ottobre, 2014 Poichè l'usucapione implica anche possesso esclusivo, credo vada chiarito se l'area su cui teme l'evento sia distinguibile da quella condotta con la controparte, tanto catastalmente quanto a mezzo di accessi tipo cancelli o recinzioni.Se non è così e vi fosse una confusione dell'utilizzo da parte degli interessati, mi pare difficile provare un utilizzo esclusivo. Forse vale la pena di effettuare una ripresa video a dimostrazione dell'eventuale assenza di recinzioni. Ripresa che inquadri bene anche un quotidiano della stessa data. In più, vedere se su Google Earth esistono immagini degli scorsi anni. Grazie per i preziosi consigli, ma, credo, la cosa sia leggermente più complicata. L'area interessata ( consideriamo un rettangolo ) è chiusa dalla recinzione del fabbricato fatta al momento della costruzione. Una parte di quest'area ( quindi un pezzo del rettangolo chiuso sui tre lati), dopo un atto transattivo davanti ad un notaio, l'ho condivisa con un tizio e al momento dell'atto che facemmo stabilimmo dei posti auto che ci siamo divisi. Chiaramente per arrivare ai suoi posti auto ho dovuto concedere una servitù di passaggio sulla mia area ( unico accesso ). Detto questo, nel corso degli anni, poichè io non vivo lì e poichè non ho mai fittato nessun posto auto ( o quantomeno non posso dimostrarlo ) questo tizio ha incominciato a parcheggiare altre auto sui miei posti ( dell'area condivisa ) e sui posti dell'area di mia sola proprietà. Forse ho qualche raccomandata scritta dove lo intimavo di non parcheggiare sui miei spazi, ma non ho avuto cura di fare proprio un atto di citazione. Adesso, dopo 22 anni, e dopo l'ennessima litigata ho incaricato un geometra di frazionare i posti in modo da poterli vendere e "il tizio" invece ha detto che l'area è sua e che l'avrebbe usucapita. E rieccomi al punto di partenza, ovvero se può o non può farlo e sopratutto se può farla una terza persona ( che potrebbe essere il figlio ). Cordialmente.
#11 Inviato 27 Ottobre, 2014 Il tizio ha una servitù scritta, per cui poteva passare di lì senza usucapire un bel niente. Anche se parcheggiava un'auto su un tuo posto, poi la spostava, per cui non mi pare ci sia un possesso continuativo. Non si è cintato tutta l'area impedendo a te di accedere. Ha semplicemente usato a random qualche tuo posto auto... per cui mi pare non abbia usucapito un bel niente. Tu poi su quest'area ci avrai pagato su le tasse (ICI, IMU e quant'altro) per cui non si può nemmeno dimostrare che te ne sia disinteressato completamente. Mi sembra che Tizio ti voglia fare paura e che si stia pure riuscendo...