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Ufficio commercialista nel condominio

l'amministratore del condominio ha l'ufficio nel condominio medesimo che amministra e ho scoperto che non ha fatto il cambio di destinazione ed uso dell'appartamento, immagino per non pagare gli oneri di urbanizzazione e per pagare le bollette delle utenze meno care; comunque, gli ho fatto notare perciò di questa sua grave mancanza, visto che è molto fiscale anche con i centesimi e addebita spese non dovute ad alcuni condomini. Di tutta risposta, subito risentito, ha detto che non è necessario perchè è un libero professionista; e io ho controbattuto che trattandosi di ufficio aperto al pubblico è necessario il cambio di destinazione ed uso, premesso che nelle tabelle millesimali è stato classificato come ufficio.

Qualcuno ha esperienza diretta in merito?

l'amministratore del condominio ha l'ufficio nel condominio medesimo che amministra e ho scoperto che non ha fatto il cambio di destinazione ed uso dell'appartamento, immagino per non pagare gli oneri di urbanizzazione e per pagare le bollette delle utenze meno care; comunque, gli ho fatto notare perciò di questa sua grave mancanza, visto che è molto fiscale anche con i centesimi e addebita spese non dovute ad alcuni condomini. Di tutta risposta, subito risentito, ha detto che non è necessario perchè è un libero professionista; e io ho controbattuto che trattandosi di ufficio aperto al pubblico è necessario il cambio di destinazione ed uso, premesso che nelle tabelle millesimali è stato classificato come ufficio.

Qualcuno ha esperienza diretta in merito?

Se l'amministratore usa un'immobile ad uso abitativo come uso studio non è un problema condominiale perchè non cambiano ne i riparti ne le tabelle millesimali.

 

Quello che cambia è la posizione del proprietario dell'appartamento di fronte al fisco ai fini delle tasse.

Qualsiasi azione tu voglia intraprendere (esposto al Comune, all'Agenzia delle entrate...) puoi farlo liberamente in qualità di cittadino, come qualsiasi altri cittadino anche non residente nel condominio.

Magari hanno un regolamento condominiale contrattuale e trascritto che vieta uffici aperti al pubblico...

Magari hanno un regolamento condominiale contrattuale e trascritto che vieta uffici aperti al pubblico...

Magari lo avrebbe specificato.

il punto è se lui può arbitrariamente destinare ad ufficio l'appartamento o è necessario che chieda il permesso alla maggioranza dei condomini. Premetto che non esiste un regolamento del condominio.

il punto è se lui può arbitrariamente destinare ad ufficio l'appartamento o è necessario che chieda il permesso alla maggioranza dei condomini. Premetto che non esiste un regolamento del condominio.

se non esiste un regolamento condominiale contrattuale che vieta quel tipo di attività, può farlo.

se non è in regola con i regolamenti comunali non è problema condominiale (come già è stato detto).

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