#1 Inviato 5 Giugno, 2021 Buonasera a tutti, chiedo cortesemente un consiglio su quali limiti ci siano per la trasformazione di una rampa di 6 gradini in scivolo per il superamento delle barriere architettoniche. Il dislivello tra i due piani è inferiore ai 3,20 metri come disposto dalla legge 13/ 89 e il DM 236 del 1989, la pendenza però risulterebbe troppo elevata e quindi lo scivolo oltre a sostituire interamente le scale dovrebbe prolungarsi nell'androne. Chiedo cortesemente quali vincoli ci siano per la sicurezza dei condomini nel percorrere uno scivolo dalla lieve pendenza. Immagino si tratti di innovazione, ma è aggirabile come superamento delle barriere architettoniche? Grazie in anticipo a chi possa indicarmi delle possibili soluzioni.
#2 Inviato 6 Giugno, 2021 Vaghi ricordi di oltre vent'anni fa mi dicono che la pendenza massima di una rampa è l'8%.. se parli di sei gradini, presumo un dislivello di circa 110 cm. Fosse così, per superare tale dislivello con pendenza dell'8% servirebbe una rampa lunga 14 metri. 1
#3 Inviato 6 Giugno, 2021 Capisco. Messa in questi termini non è una operazione fattibile. Ringrazio per la risposta. Cordialità
#4 Inviato 6 Giugno, 2021 Baccello dice: Vaghi ricordi di oltre vent'anni fa mi dicono che la pendenza massima di una rampa è l'8%.. se parli di sei gradini, presumo un dislivello di circa 110 cm. Fosse così, per superare tale dislivello con pendenza dell'8% servirebbe una rampa lunga 14 metri. Ricordi bene: la pendenza massima della rampa per disabili consigliata è dal 4% al 6% non deve superare l’8% perché spesso possono essere percorse solamente con un accompagnatore. [..] In caso di adeguamento a strutture preesistenti sono ammesse rampe fino al 10% di pendenza con tratti (max 3 m) di pendenza massima fino al 12%. Anche supponendo il 10% siamo sempre a oltre 10 m di rampa.
#5 Inviato 6 Giugno, 2021 Si, effettivamente non è possibile proporre una soluzione simile. Ringrazio tutti per le risposte. Buona serata