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TIZIANA30

Terzo responsabile - si può fare

Se l'assemblea non approva la nomina del terzo responsabile per la centrale termica e l'amministratore non ha intenzione di incaricati di tale ruolo cosa si può fare? Grazie!

Nulla, tranne un attenta verifica delle abilitazioni di chi accede e conduce gli impianti, con eventuale denuncia di irregolarità. Non è chiaro se ora sia l'amm.re, se non ne ha i requisiti. La nomina non è obbligatoria.

L'amministratore e' il responsabile visto che rappresenta legalmente il condominio quindi visto che l'assemblea non vuole il terzo responsabile l'amministratore per non avere responsabilita' deve dimettersi e far nominare un nuovo amministratore .

Oppure l'amministratore non si dimette, e come responsabile può disporre il blocco della centrale termica.

Concordo in parte.

Un conto è la responsabilità legale e un altro quella professionale. E nel caso dell'amm.re mi pare si parli di rappresentanza legale.

Forse sta aspettando che l'assemblea lo sostituisca. Io non lo vedo scritto nel DPR che la responsabilità (del tipo previsto), passi in capo a lui.

Se invece ci fosse scritto chiaramente e lui non avesse le abilitazioni previste, anche se persistesse l'inerzia dell'assemblea, potrebbe essere un motivo di revoca.

Per essere responsabile non servono abilitazioni (quelle servono per il "terzo responsabile" ) lo si e' per il semplice fatto di essere proprietari o comunque detentori/utilizzatori della caldaia.

Quindi caldaia condominiale = responsabile l' amministratore visto che legalmente rappresenta il proprietario ossia il condominio .

 

Io ad esempio sono il responsabile della mia caldaia (poi se voglio posso nominare il terzo responsabile che avra' le dovute abilitazioni del caso )

Per essere responsabile non servono abilitazioni (quelle servono per il "terzo responsabile" ) lo si e' per il semplice fatto di essere proprietari o comunque detentori/utilizzatori della caldaia.

Quindi caldaia condominiale = responsabile l' amministratore visto che legalmente rappresenta il proprietario ossia il condominio .

 

Io ad esempio sono il responsabile della mia caldaia (poi se voglio posso nominare il terzo responsabile che avra' le dovute abilitazioni del caso )

Appunto. Se l'amministratore non ha le abilitazioni non può essere TR. A mio avviso, la responsabilità dell'impianto è del condominio perchè inerte. Non nomina un TR e continua a tenere tale amm.re. Potrebbe essere (accertata da un giudice), una responsabilità professionale se non illustra i rischi al condominio, ma rappresentanza e responsabilità sono due cose diverse.

Dimenticavo: se la responsabilità della conduzione di beni ed impianti fosse in capo all'amministratore, le polizze fabbricato ne dovrebbero tener conto ed invece mi pare non sia così.

In assenza di Terzo Responsabile o con funzione decaduta, il responsabile è l'amministratore.

D.P.R. 74/2013

Art. 6. Criteri generali, requisiti e soggetti responsabili per l'esercizio, la conduzione, il controllo e la manutenzione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva.

1. L'esercizio, la conduzione, il controllo, la manutenzione dell'impianto termico e il rispetto delle disposizioni di legge in materia di efficienza energetica sono affidati al responsabile dell'impianto, che può delegarle ad un terzo. [...]

3. Il responsabile o, ove delegato, il terzo responsabile rispondono del mancato rispetto delle norme relative all'impianto termico, in particolare in materia di sicurezza e di tutela dell'ambiente."

http://www.bosettiegatti.eu/info/norme/statali/2013_0074.htm

D. Lgs. 192/2005

"art. 15 Sanzioni 5. Il proprietario o il conduttore dell'unità immobiliare, l'amministratore del condominio, o l'eventuale terzo che se ne è assunta la responsabilità, qualora non provveda alle operazioni di controllo e manutenzione degli impianti di climatizzazione secondo quanto stabilito dall'articolo 7, comma 1, è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3.000 euro."

http://www.bosettiegatti.eu/info/norme/statali/2005_0192.htm#Allegato_A

In assenza di Terzo Responsabile o con funzione decaduta, il responsabile è l'amministratore.

D.P.R. 74/2013

Art. 6. Criteri generali, requisiti e soggetti responsabili per l'esercizio, la conduzione, il controllo e la manutenzione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva.

1. L'esercizio, la conduzione, il controllo, la manutenzione dell'impianto termico e il rispetto delle disposizioni di legge in materia di efficienza energetica sono affidati al responsabile dell'impianto, che può delegarle ad un terzo. [...]

3. Il responsabile o, ove delegato, il terzo responsabile rispondono del mancato rispetto delle norme relative all'impianto termico, in particolare in materia di sicurezza e di tutela dell'ambiente."

http://www.bosettiegatti.eu/info/norme/statali/2013_0074.htm

D. Lgs. 192/2005

"art. 15 Sanzioni 5. Il proprietario o il conduttore dell'unità immobiliare, l'amministratore del condominio, o l'eventuale terzo che se ne è assunta la responsabilità, qualora non provveda alle operazioni di controllo e manutenzione degli impianti di climatizzazione secondo quanto stabilito dall'articolo 7, comma 1, è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3.000 euro."

http://www.bosettiegatti.eu/info/norme/statali/2005_0192.htm#Allegato_A

Si, ma al DPR 74 non è scritto. In parte lo avevo accennato al post n.3. Deve curare di svolgere la manutenzione e i controlli previsti. Ma questo è chiaro e fa parte della diligenza nel mandato, però mi sembra inferiore al contenuto che riguarda il terzo responsabile. Pertanto, non mi pare possa dirsi che in assenza del secondo, passi tutto all'amministratore. Dato che se non ha le abilitazioni nemmeno potrebbe.

 

Inoltre, tieni presente che il Dlgs è di gran lunga antecedente il DPR 74 e l'introduzione del terzo responsabile e riguarda l'efficienza energetica.

E' pacifico che in assenza del terzo responsabile la conduzione della centrale non passa all'amministratore.

Se leggi con scrupolo il punto 3 dell'art. 6 del Dpr risulta altrettanto palese che il responsabile in un condominio sia l'amministratore: "il responsabile o ove delegato il terzo responsabile..."; se manca il terzo chi sarà mai il responsabile se non l'amministratore ?

Esattamente come in una abitazione con riscaldamento autonomo il responsabile è il proprietario, ed ancora in una abitazione ceduta in locazione il responsabile è l'inquilino.

 

Quanto al D.Lgs. 192/2005 sarà pure datato, ma il Dpr 74/2013 per la sua applicazione per più volte rimanda a questo D.Lgs. ed altre norme ancora.

Infatti, se tu vai a leggerti l'art.11 (sanzioni) del Dpr troverai scritto quanto segue: "1. In relazione agli adempimenti di cui al presente decreto vigono le sanzioni previste dall'articolo 15, comma 5, del decreto legislativo, a carico di proprietario, conduttore, amministratore di condominio e terzo responsabile, e comma 6, a carico dell'operatore incaricato del controllo e manutenzione."

E' anche per questo motivo che ti ho linkato le sanzioni come determinate dal D. Lgs.; oltretutto nel Dpr l' art. 15 non esiste...

E' pacifico che in assenza del terzo responsabile la conduzione della centrale non passa all'amministratore.

Se leggi con scrupolo il punto 3 dell'art. 6 del Dpr risulta palese che il responsabile in un condominio sia l'amministratore: "il responsabile o ove delegato il terzo responsabile..."; se manca il terzo chi sarà mai il responsabile se non l'amministratore ?

Esattamente come in una abitazione con riscaldamento autonomo il responsabile è il proprietario, ed ancora in una abitazione ceduta in locazione il responsabile è l'inquilino.

 

Quanto al D.Lgs. 192/2005 sarà pure datato, ma il Dpr 74/2013 per la sua applicazione per più volte rimanda a questo D.Lgs. ed altre norme ancora.

Infatti, se tu vai a leggerti l'art.11 (sanzioni) del Dpr troverai scritto quanto segue: "1. In relazione agli adempimenti di cui al presente decreto vigono le sanzioni previste dall'articolo 15, comma 5, del decreto legislativo, a carico di proprietario, conduttore, amministratore di condominio e terzo responsabile, e comma 6, a carico dell'operatore incaricato del controllo e manutenzione."

E' panche per er questo motivo che ti ho linkato le sanzioni come determinate dal D. Lgs.; oltretutto nel Dpr l' art. 15 non esiste...

Forse intendiamo la stessa cosa.

Non essendoci il TR, l'amministratore è sì responsabile dello svolgimento corretto di manutenzione e controlli. E qui aggiungerei: l'assemblea non nomina il TR? Benissimo. Fino a quando non mi revocano, siccome non faccio il termotecnico, chiedo una consulenza, ovviamente cercando di spendere il meno possibile. Se è gratis bene, sennò la pago con la cassa. Che la contestassero.

 

Fino a qui, ok. Mi pare responsabilità professionale connessa allo svolgimento del mandato. Ma se con responsabilità, si intende invece che "se salta in aria la caldaia ci rivaliamo sull'amministratore", mi sa che c'è qualche fraintendimento.

Si, stiamo dicendo la stessa cosa con parole diverse.

 

Per me non può esistere "che salti in aria la caldaia" senza la presenza del Terzo Responsabile, ed ecco che ritorniamo alla domando della O.P.: senza T.R. nominato che si fa ? La mia risposta è che l'amministratore, quale responsabile, ordina lo spegnimento della centrale fino a nomina del Terzo Responsabile, oppure l'amministratore presenta le sue dimissioni a quel Condominio.

Forse intendiamo la stessa cosa.

Non essendoci il TR, l'amministratore è sì responsabile dello svolgimento corretto di manutenzione e controlli. E qui aggiungerei: l'assemblea non nomina il TR? Benissimo. Fino a quando non mi revocano, siccome non faccio il termotecnico, chiedo una consulenza, ovviamente cercando di spendere il meno possibile. Se è gratis bene, sennò la pago con la cassa. Che la contestassero.

 

Fino a qui, ok. Mi pare responsabilità professionale connessa allo svolgimento del mandato. Ma se con responsabilità, si intende invece che "se salta in aria la caldaia ci rivaliamo sull'amministratore", mi sa che c'è qualche fraintendimento.

L'amministratore non e' che deve fare il Terzo Responsabile ma sara' Responsabile in qualita' di rappresentante legale del condominio ossia il proprietario dell'impianto .

 

Un responsabile non deve avere abilitazioni e' il Terzo Responsabile che deve avere le abilitazioni .

 

Se non gli va bene si dimette .

scusate, ma diatribe a monte

 

perchè l'assemblea non vuole il terzo responsabile? di solito è colui che manutenziona la caldaia..

 

significa che non trovate un accordo per un manutentore?

 

l'amministratore per urgenza (es: va in blocco la caldaia con il gelo) ne nomini uno di sua volontà

scusate, ma diatribe a monte

 

perchè l'assemblea non vuole il terzo responsabile? di solito è colui che manutenziona la caldaia..

 

significa che non trovate un accordo per un manutentore?

 

l'amministratore per urgenza (es: va in blocco la caldaia con il gelo) ne nomini uno di sua volontà

Io farei fare una dichiarazione ad un termotecnico abilitato che il tutto è a norma. Poi tutti i mesi invierei un manutentore per controllare che tutto sia in regola. Penso che così anche se responsabile, ho fatto tutto quanto previsto per mantenere in efficienza l'impianto. Se scoppia è un caso fortuito, non posso essere ritenuto negligente se pur responsabile. In caso di blocco, chiamo il manutentore, che quando è in comodo, non avendo un contratto di manutenzione, interverrà.

Io farei fare una dichiarazione ad un termotecnico abilitato che il tutto è a norma. Poi tutti i mesi invierei un manutentore per controllare che tutto sia in regola. Penso che così anche se responsabile, ho fatto tutto quanto previsto per mantenere in efficienza l'impianto. Se scoppia è un caso fortuito, non posso essere ritenuto negligente se pur responsabile. In caso di blocco, chiamo il manutentore, che quando è in comodo, non avendo un contratto di manutenzione, interverrà.

il problema è che ha un costo l'impianto e tu non hai un contratto con un terzo responsabile..ma invii (giustamente, perchè altro non puoi fare) un termotecnico che fare i controlli

 

puo' essere una soluzione, poi a consuntivo quando vedranno le fatture dei controlli mensili, si decideranno ad un assumerne uno fisso, visto che gli costerà meno (pensa i costi di chiamate ogni mese..il termotecnico fa i salti di gioia)

 

io comunque quando facesti l'assemblea e i condomini non si accordarono sul terzo responsabile, li avrei terrorizzati dicendo che la caldaia senza un terzo resp / manutentore non è a norma..e quindi potrebbe anche essere spenta..alla fine voglio vedere se i loro problemi mentali valgono di piu' rispetto allo stare al freddo

 

terrorizzare serve sempre , specie con i somari (perdomani ma mi son raffigurato la scena di tu li sbigottito e dei condomini che se la litigano solo per nominare un cavolo di idraulico, che deve certificare che la caldaia sia ogni 6 mesi in perfetto stato, e ogni tot di anni farmi la scia antincendio... auguri se mai faranno lavori grossi come capotto ecc.. questi si scanneranno)

Il condominio del quale sono amministratore da un mese circa ha in piedi un contratto di manutenzione della caldaia ma non hanno mai voluto nominare il terzo responsabile "per risparmiare"..... Assurdo... Alla fine magari potrebbero spendere anche di piu'..... Vedremo alla prima assemblea....

il problema è che ha un costo l'impianto e tu non hai un contratto con un terzo responsabile..ma invii (giustamente, perchè altro non puoi fare) un termotecnico che fare i controlli

 

puo' essere una soluzione, poi a consuntivo quando vedranno le fatture dei controlli mensili, si decideranno ad un assumerne uno fisso, visto che gli costerà meno (pensa i costi di chiamate ogni mese..il termotecnico fa i salti di gioia)

 

io comunque quando facesti l'assemblea e i condomini non si accordarono sul terzo responsabile, li avrei terrorizzati dicendo che la caldaia senza un terzo resp / manutentore non è a norma..e quindi potrebbe anche essere spenta..alla fine voglio vedere se i loro problemi mentali valgono di piu' rispetto allo stare al freddo

 

terrorizzare serve sempre , specie con i somari (perdomani ma mi son raffigurato la scena di tu li sbigottito e dei condomini che se la litigano solo per nominare un cavolo di idraulico, che deve certificare che la caldaia sia ogni 6 mesi in perfetto stato, e ogni tot di anni farmi la scia antincendio... auguri se mai faranno lavori grossi come capotto ecc.. questi si scanneranno)

Un condomino potrebbe rispondere :non esiste obbligo di nominare il terzo responsabile .

 

L'unica cosa che potrebbe fare un ' amministratore e' :

 

Accetta la nomina ad amministratore a condizione che venga nominato il terzo responsabile .

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