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pizzy

Tenda da sole ... stranezzaaaaa

Salve a tutti ho ricevuto da un condomine una richiesta un pò strana sul montaggio di una tenda da sole in condominio.

Ovvero, vorrebbe con una tenda , quella classica a bracci e mulinello, coprire sia la lunghezza del poggiolo che quella della finestra di un bagno che risulterebbe fuori dall'area del balcone.

E' possibile tutto ciò?

Grazie a tutti anticipatamente.

salvo regolamento condominiale,salvo regolamento comunale e salvo diritti di terzi,direi che nulla lo vieta .

salvo regolamento condominiale,salvo regolamento comunale e salvo diritti di terzi,direi che nulla lo vieta .
E salvo che non rovini l'estetica condominiale.

Be se parliamo di estetica condominiale...vedete un pò voi...possiamo immaginare che una tenda così lunga certamente si che rompe l'estetica delle altre tende.

Be se parliamo di estetica condominiale...vedete un pò voi...possiamo immaginare che una tenda così lunga certamente si che rompe l'estetica delle altre tende.

In effetti non si è mai vista una cosa del genere!!!

😂

Be se parliamo di estetica condominiale...vedete un pò voi...possiamo immaginare che una tenda così lunga certamente si che rompe l'estetica delle altre tende.
Però il decoro dello stabile non va interpretato dall'assemblea in quanto non di sua competenza, in caso sarà il giudice di merito a decidere;

 

In materia di condominio di edifici, il codice civile, nel riferirsi quanto alle sopraelevazioni (art. 1127, comma terzo, cod. civ.), all' aspetto architettonico dell'edificio e, quanto alle innovazioni (art. 1120, comma secondo, cod. civ.), al decoro architettonico dello stesso, adotta nozioni di diversa portata, intendendo per aspetto architettonico la caratteristica principale insita nello stile architettonico dell' edificio, sicchè l'adozione, nella parte sopraelevata, di uno stile diverso da quello della parte preesistente comporta normalmente un mutamento peggiorativo dell'aspetto architettonico complessivo, percepibile da qualunque osservatore. La relativa indagine, condotta in stretta correlazione con la visibilità dell'opera con l'esistenza di un danno economico valutabile, è demandata al giudice di merito, il cui apprezzamento sfugge al sindacato di legittimità, se congruamente motivato, senza comportare l'obbligo di una espressa motivazione sulla sussistenza del pregiudizio economico, quando questo è da ritenersi insito in quello estetico, in conseguenza della gravità di quest'ultimo.

(Corte di Cassazione, sez. Il, 22 gennaio 2004, n. 1025)

Per cui se questo condomino installa la tenda, se questa stona, si deve far valere la lesione del decoro dal Giudice, con ricorso/citazione

Direi che se ci sono già altre tende di misure fisse, il problema c'è....anche se piccolo. In ogni caso io fossi in te non autorizzerei, o meglio, visto che l'amministratore non può proprio autorizzare un bel niente, gli farei capire che si espone a possibili citazioni in giudizio

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