#1 Inviato 21 Novembre Salve a tutti. Nel mio contratto di affitto c'è un articolo che tratta la ripartizione delle spese tra il proprietario e l'inquilino. Tra le varie cose c'è scritto che la tassa comunale sui rifiuti è intestata al proprietario del locale ma è a carico del conduttore (nel senso che io sono obbligato a ripagare il proprietario). Mi è stato detto, a distanza di tempo da altre persone, che in realtà questa parte del contratto è nulla perché se il proprietario non si intesta la tari, l'ufficio del comune chiede comunque il dovuto all'inquilino. Volevo un parere da chi è esperto in materia. Grazie.
#2 Inviato 21 Novembre Jerry dice: Volevo un parere da chi è esperto in materia. L'esperto in materia è @albano59 , ma ho un sospetto. Tu ti aspetti che ti dica che tale clausola sia nulla per non pagare ciò che ti spetta realmente? Sai benissimo che la tassa sui rifiuti ( Tari) la paga chi produce i rifiuti o da chi pur non producendo i rifiuti ha la casa intestata come il sottoscritto. Io pago la Tari per l'appartamento che ho a Porto San Giorgio, ma vivo a San Severino Marche e perciò ne pago due. Non so se ho capito bene: ma che differenza fa se la somma dovuta la dai al proprietario o la versi direttamente al Comune?
#3 Inviato 21 Novembre No non mi aspetto nulla, sto solo chiedendo. Dal momento che il contratto mi è stato presentato così volevo capire se è una cosa legittima. Non ho chiesto io di inserire quella clausola. Pago quello che c'è da pagare e proprio per questo motivo volevo evitare di ritrovarmi con una sanzione fra tot mesi. Modificato 21 Novembre da Jerry
#4 Inviato 21 Novembre Jerry dice: No non mi aspetto nulla, sto solo chiedendo. Dal momento che il contratto mi è stato presentato così volevo capire se è una cosa legittima. Non ho chiesto io di inserire quella clausola. E' scontato che il proprietario avrebbe dovuto andare in Comune insieme a te e procedere al cambio dell'intestazione della Tari. Immagino che il proprietario non l'abbia fatto per abbreviare la parte burocratica, ma certamente avrebbe fatto meglio a procedere al cambio. Comunque aspettiamo albano59 per sapere bene come si doveva procedere.
#5 Inviato 21 Novembre la tari spetta a chi ci vive, ma ovviamente il proprietario per non avere problemi potrebbe anche decidere di pagarla lui e chiedere restituzione a te, tu l'unica cosa che devi chiedere è la ricevuta del pagamento, in modo da essere certo che un domani il comune non venga a richiedere a te il pagamento 😉
#6 Inviato 21 Novembre Jerry dice: Salve a tutti. Nel mio contratto di affitto c'è un articolo che tratta la ripartizione delle spese tra il proprietario e l'inquilino. Tra le varie cose c'è scritto che la tassa comunale sui rifiuti è intestata al proprietario del locale ma è a carico del conduttore (nel senso che io sono obbligato a ripagare il proprietario). Mi è stato detto, a distanza di tempo da altre persone, che in realtà questa parte del contratto è nulla perché se il proprietario non si intesta la tari, l'ufficio del comune chiede comunque il dovuto all'inquilino. allego un link... https://www.trend-online.com/fisco-tasse/tari-chi-paga-inquilino-proprietario/ Se non vuoi leggere tutto l'articolo, qui un estratto che ti interessa... ........ E se il contratto di affitto prevede che la TARI venga pagata dal proprietario? Su questa domanda non c’è una risposta, ovvero la normativa non prevede delle particolari sanzioni o controindicazioni. Non risultano neanche sentenze acclamante dalla cassazione in merito. Tecnicamente, un accordo privato stipulato tra due persone non dovrebbe superare il potere legislativo. Tant’è che spesso ai Comuni interessa prevalentemente che la TARI venga corrisposta e non importa da chi finché ci sia accordo pacifico tra le parti.
#7 Inviato 21 Novembre Jerry dice: la tassa comunale sui rifiuti è intestata al proprietario del locale ma è a carico del conduttore Secondo normativa, la TARI di un dato immobile compete al soggetto che detiene er oltre sei mesi a qualsisi titolo quell'immobile. Non è un clausola nulla, ma è solo fatta male. Se proprio si voleva puntualizzare sul punto sarebbe stato preferibile scrivere che la TARI rimaneva a carico del conduttore, così eravate tutti in pace. A meno che... il proprietario non abbia fissato a questo indirizzo la sua residenza fittizia per motivi fiscali, che allora si entra in un ambito almeno oscuro e non è bene prendere iniziative senza consultazione del prorietario. Se invece hai preso residenza all'indirizzo del contratto di locazione, sarebbe ora invece molto saggio comunicare al Comune il proprio nominativo, altrimenti fra tre quttro anni potresti cominciare a ricevere delle cartelle di addebito TARI comprensive di sanzioni ed interessi. Prima di recarti in Comune preavverti il proprietario così da ricevere anche il suo benestare informandolo che da ora in avanti la TARI sarà direttamente intestata al tuo nominativo. Così entrambi vi eviterete grane e scocciature fra qualche anno. Al termine della locazione dovrà esser tua cura cancellarti presso il Comune per la TARI, altrimenti continuerai a ricevere bollettini di pagamento anche se non ci abiti più.
#8 Inviato 23 Novembre Io quando affitto con il contratto non vado in nessun posto perché la Tari arriva da pagare a chi ha la residenza. Quando mi lasciano l'appartamento sono i conduttori che devono disdire tutte le utenze a loro intestate. Mi arriva al mio indirizzo una Tari a nome di una straniera sconosciuta come se vivesse in un mio appartamento.
#9 Inviato 24 Novembre nessuy dice: Io quando affitto con il contratto non vado in nessun posto perché la Tari arriva da pagare a chi ha la residenza. Quando mi lasciano l'appartamento sono i conduttori che devono disdire tutte le utenze a loro intestate. Mi arriva al mio indirizzo una Tari a nome di una straniera sconosciuta come se vivesse in un mio appartamento. Che vuoi dire?
#10 Inviato 24 Novembre Ci sono stranieri che si fanno abusivamente la residenza in abitazioni di altri proprietari
#11 Inviato 29 Novembre la tari arriva al nominativo noto al Comune come detentore dell'immobile. Se non è dichiarato arriva alla proprietà. Quando si prende in affitto un locale bisogna fare dichiarazione di occupazione entro 90gg, quando si lascia, conviene comunicarlo, altrimenti i casi sono due: o la proprietà/nuovo inquilino si intestano il tutto, e quindi tutto si risolve da solo, oppure il Comune continuerà ad inviare al vecchio inquilino gli avvisi di pagamento, e sarà onere del vecchio inquilino andare in Comune e comunicare la variazione e il nominativo corretto. Se il nuovo inquilino non si intesta nulla, il Comune andrà a cercare l'ultimo nome registrato, e sarà quindi quello a dover eventualmente dire che non spetta a lui pagare (ad es io proprietario affitto al sig. ABC il mio appartamento, il sig ABC a fine anno lascia e disdice la TARI, a inizio anno entra il sig. DEF che non dichiara nulla: il Comune manderà a me-proprietario l'avviso, e io dovrò andare in Comune col contratto di affitto e il nominativo del sig. DEF perchè venga intestato tutto a lui). Se ci sono casi di residenze fittizie vanno denunciate alle forze dell'ordine. Prendere in affitto un locale non coincide con prenderne la residenza. Per la TARI poi, non conta la residenza ma l'occupazione dei locali (se affitto un box o una cantina non ci prendo la residenza, voglio sperare, ma sono tenuto a pagarci la TARI).
#12 Inviato mercoledì alle 14:32 Mi sa che mi sono infilato in una situazione "poco comoda". Il proprietario si è preso l'impegno di fare l'intestazione della tari ma ad oggi non ho saputo nulla circa l'effettivo disbrigo della pratica e non ho nemmeno la possibilità di verificarlo. Inoltre per poter fare la variazione è necessario che il proprietario mi fornisca dei documenti, quindi non posso nemmeno farlo da solo per i fatti miei. Non so come venirne fuori.
#13 Inviato mercoledì alle 20:11 Ma veramente dovrebbe bastare il tuo contratto di locazione, dal quale puoi estrare i dati catastali dell'immobile che insieme all'indirizzo e agli estremi identificativi della tua persona ti permetteranno di registrare a tuo nome l'utenza TARI presso l'Ufficio Tributi (o similare) del tuo Comune. Presentandoti allo sportello per registrarti, automaticamente apprenderai se all'indirizzo risulti già il tuo nominativo o quello di qualcun altro. 1
#14 Inviato giovedì alle 20:21 Non devi aspettare nessuno per fare l'iscrizione alla tari, l' importante è che tu abbia il titolo, in questo caso il contratto locativo .