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rosanx

Tariffa amministrazione?? con riforma

vi faccio una domanda la cui risposta davo per scontata fino a che non m'è giunta voce di un episodio.

 

un condomino, di un condominio che non conosco, mi ha detto che hanno un amministratore che è tale in quel condominio da almeno 20anni e che pare essere abbastanza in là con l'età. Questo si è sempre comportato bene, correttamente, ed ha sempre mostrato giustificazione di quanto su bilanci ecc. ritrovandosi coi conti. Insomma, in tutto questo tempo non ha mai sgarrato. Cosa che a me fa piacere: incontrare altri amministratori onesti, ad oggi, non è cosa facile, ma di certo aiuta la figura professionale.

I condòmini, quest'anno, non chiedetemi perché, volevano abbassare o cmq ridimensionare e rivalutare il compenso per l'amministratore. Questo ha risposto che secondo le nuove norme della riforma di condominio, secondo le tariffe imposte, non può abbassare il proprio compenso più di tanto (di quanto è effettivamente oggi)..cioè.. non può .."PER LEGGE"!?

 

La domanda è:

MA ESISTE per caso UNA NORMA o qualcosa del genere CHE ESPONGA TARIFFE O METODI PER LA FORMAZIONE DEL COMPENSO professionale in ambito di amministrazione di condomini?????

lo chiedo perché a me non risulta. ma posso sbagliarmi.

Nessun tariffario in quanto mercato libero, ognuno fa la sua offerta e la maggioranza a deciderne l'esito.

 

Geom. Gaetano Bonaventura

Confermo che non esiste nessun tariffario anzi sono stati tutti aboliti come dice il collega frankieorg.

Inoltre nella nuova riforma non vi è traccia di compensi...quindi l'ha data di fori!!!

 

Geom. Vittorio Bocciero

Studio Firenze 2.0 - Amministrazione Condominiali

Se l'amministratore è una persona moralmente irreprensibile, forse ha detto così perchè non vuole correre il rischio di andare (ulteriormente?) sotto la soglia degli studi di settore.

Se dichiarasse poco rischierebbe l'accertamento della Guardia di Finanza e posto che sia tutto regolare e si risolva in nulla di fatto, non è una cosa piacevole vedere il proprio ufficio bloccato per accertamenti.

 

 

Il mercato libero non significa fare tariffe basse e ne tanto meno sei soggetto a controlli della finanza in quanto quanto da te proposto deve essere ratificato e allegato al verbale di nomina quindi tutto trasparente.

Poi se diciamo invece che non avere un tariffario crea il mercato di polli allora la risposta è SI è un mestiere duro 😂

Scritto da frankieorg il 05 Giu 2013 - 17:09:45: Il mercato libero non significa fare tariffe basse e ne tanto meno sei soggetto a controlli della finanza in quanto quanto da te proposto deve essere ratificato e allegato al verbale di nomina quindi tutto trasparente.

Poi se diciamo invece che non avere un tariffario crea il mercato di polli allora la risposta è SI è un mestiere duro 😂

Se l'amministratore è una persona moralmente irreprensibile, forse ha detto così perchè non vuole correre il rischio di andare (ulteriormente?) sotto la soglia degli studi di settore.

Se dichiarasse poco rischierebbe l'accertamento della Guardia di Finanza e posto che sia tutto regolare e si risolva in nulla di fatto, non è una cosa piacevole vedere il proprio ufficio bloccato per accertamenti.

 

Anche tu leonardo dai per scontato che l'amministratore sia colpevole? ehehe scherzo 😂

Il fatto che NON esista un tariffario MINIMO in quanto non esiste un albo nazionale che riunisce tutti gli amministratori ci porta SPESSO ad avere della concorrenza sleale

 

Un professionista SERIO e non TRUFFALDINO deve farsi pagare il GIUSTO compenso dal suo cliente (il condominio)

 

La domanda nasce spontanea quanto è il giusto compenso?

 

Farsi pagare una insignificante cifra annuale omnicomprensiva può essere un giusto compenso? Assolutamente NO

Allora occhio DIFFIDATE da chi amministra per pochi euro tutto compreso

 

:-)

 

ciaoooo

Un condominio amministrato bene per oltre un decennio, arrivi in assemblea e d'accordo, in periodi così, non chiedi aumenti, ma che addirittura ti vogliono abbassare il compenso, beh mi sembra davvero delirante; sempre che il compenso sia su una cifra diciamo "umana".

Un saluto a tutti,

 

aldilà di quello che ha detto l'amministratore relativamente al fatto del ridimensionamento del suo compenso, io certi discorsi li condivido molto poco; non so di quante unità è composto il Condominio di cui ti hanno parlato ma poniamo che sia di piccole dimensioni diciamo 25 u.a. ora non conosco il compenso dell' Amm.re ma volendo agire con l'accetta lo voglio tagliare di € 600,00 annuali che ritengo (se rapportato al numero ipotizzato delle 25 u.a.) un ridimensionamento di almeno il 25-30%.

Ora se lui che da quello che dici ha sempre lavorato bene per tutti questi anni gli viene sensibilmente ridotto il compenso, ed i 25 Condomini andranno a risparmiare (ipotizzando una divisione per teste) la lauta cifra di ricchi € 2,00 al mese ciascuno, ovvero ben € 24,00 all'anno sempre cadauno!

Qualora le cifre sopra espresse possono essere simili o similmente rapportate al caso ritengo che dovrebbero riflettere bene sulla questione prima di continuare su questa strada.

Ovviamente sovrani ed a pieno titolo liberi di decidere sulla gestione del proprio Immobile, ma fossi io l'amministratore trarrei molto rapidamente anche io le conseguenti decisioni a fronte di una simile richiesta.

Ciao e buona giornata

 

Ale72

Facci capire,questo in 20 anni di ottima gestione ha preso sempre la stessa cifra???

Se così fosse è da incorniciare.

Sai negli ultimi anni le incombenze accumulate dalle varie leggi a che livello sono arrivate? E gli vogliono pure ridurre lo stipendio.

Devi dire al tuo amico,visto l'età,di augurare lunga vita a questo professionista,amministratori del genere non si trovano tutti i giorni.

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