#1 Inviato 1 Ottobre, 2015 Salve a tutti, Grazie per il servizio che offrite mi siete stai veramente d'aiuto. Ho dei dubbi su alcune cose: Dal 15 sono in affitto in un appartamento con contratto 4+4 ora volevo sapere se devo comunicare a qualcuno il mio domicilio che sarà nel appartamento locato, mi spiego, ho degli obblighi nel dare comunicazioni? Altra cosa, nel contratto c'è scritto che le spese per la spazzatura sono a mio carico, come faccio a regolarmi per la tari? In fine, se volessi trasferire anche la residenza, entro quanto va fatto è questo va comunicato al commercialista? Attualmente sono residente con i miei genitori. Grazie, Enrica.
#2 Inviato 1 Ottobre, 2015 Per la nuova residenza, devi rivolgerti al Comune entro 20 giorni da quando ti sei trasferita. Se invece conservi la vecchia residenza coi tuoi genitori e dove ti sei trasferita è solo un domicilio, non devi far nulla. Per la TARI devi presentare comunque denuncia presso il Comune dell'abitazione presa in affitto.
#4 Inviato 2 Ottobre, 2015 Dal 15 sono in affitto in un appartamento con contratto 4+4ora volevo sapere se devo comunicare a qualcuno il mio domicilio che sarà nel appartamento locato, mi spiego, ho degli obblighi nel dare comunicazioni? Salve,viste velocissimamente le altre informazioni che fornivi nella discussione --link_rimosso-- viene da domandarti se questa nuova casa sarà in effetti il luogo dove tu abiterai da ora in avanti. Perché se tu ti trasferisci veramente e stabilmente in questa nuova casa, cioè se uno vuole trovarti deve venirti a trovare in questo luogo, allora tu hai l'OBBLIGO di LEGGE di dichiarare la tua nuova RESIDENZA all'Anagrafe in quel nuovo luogo. Il fatto di prenderci soltanto un "domicilio" cioè un recapito postale per alcune delle tua attività, sarebbe una cosa giusta e legale solo e soltanto se tu abitassi veramente in un diverso luogo. Ma secondo la nostra LEGGE, nel luogo dove tu veramente abiti, devi dichiaraci la tua nuova RESIDENZA. nonsosemispiegodisseilparacadute
#5 Inviato 2 Ottobre, 2015 Grazie a tutti per le info, Rispondo alle domande e ne porgo altre; La maggior parte dell'anno starò ancora con i miei genitori, specialmente la notte poiché sono anziani, capiterà però che nei weeland dormirò nella casa dove sono in affitto. Capisco quando mi si dice che per legge la residenza è dove vivo, però non mi spiego i tanti amici che lavorano a Milano, Roma o Bologna che hanno un contratto d'affitto in quei posti ma la residenza è rimasta a casa con i genitori. Quello che mi preme sapere è come fare per la tari, entro quando è sopratutto se devo comunicare qualcosa al commercialista dei mie, visto che comunque per ora risiedo da loro, l'affitto del nuovo appartamento lo stanno pagando loro e quindi sono a carico loro. Vi ringrazio di cuore per l'aiuto, sto cominciando a interessarmi io di tutto, anche con il commercialista sto iniziando io a seguirlo però devo capire molte cose. Attendo vostri consigli e risposte. P.s. Per la tari, anche se il contratto è ufficialmente iniziato il 15 io posso tranquillamente dichiarare che andrò a vivere dal 20 ottobre( e di fatto così sarà tra lavori ecc..) o fa fede il contratto?
#6 Inviato 2 Ottobre, 2015 La risposta e' semplice : i tuoi amici non rispettano la legge ( come tanti altri cittadini italiani ) .
#7 Inviato 2 Ottobre, 2015 Ecco io questo lo vorrei evitare, poiché ci vuole coerenza nella vita. Dunque se però io vivo per la maggior parte dell'anno con i miei la residenza può rimanere con i miei. Per le altre domande che mi dite?
#8 Inviato 2 Ottobre, 2015 P.s. Per la tari, anche se il contratto è ufficialmente iniziato il 15 io posso tranquillamente dichiarare che andrò a vivere dal 20 ottobre( e di fatto così sarà tra lavori ecc..) o fa fede il contratto? Essendo tu un inquillino, presso l'ufficio comunale dove presenterai la relativa dichiarazione per la TARI sappi che quasi sicuramente ti chiederanno gli estremi del contratto di locazione o copia dello stesso. Se ti fa star meglio, una copia della denuncia TARI passala al tuo commercialista; tanto non è una spesa fiscalmente detraibile.