Vai al contenuto
Nanojoule

Tanto per ....in off topic

Buonasera a tutti,

Parlavo oggi con una persona italiana che risiede da anni in Svizzera per lavoro.....mi ha detto che li si paga tutto, ma lo Stato offre sicurezze e garanzie, che la sera alle 23,00 prende un mezzo pubblico e torna sicura a casa, che i lavavetri e i mendicanti sono arrestati a vista, che i poliziotti sono palestrati e che il lestofante di turno non fa dieci metri prima di essere fermato, che il burka non esiste.......

Mi ha detto che  In Italia ci tornerà sempre da turista.......

E noi......dove sbagliamo?

Non togliere le ferie all'"italiano"... che poi puoi fargliene di tutte e di più !

 

Infatti andiamo regolarmente in ferie, ma questa nazione ci risulta sempre più estranea e lontana dalle nostre personali usanze e convinzioni... sempre meno solide.

Nanojoule dice:

Buonasera a tutti,

Parlavo oggi con una persona italiana che risiede da anni in Svizzera per lavoro.....mi ha detto che li si paga tutto, ma lo Stato offre sicurezze e garanzie, che la sera alle 23,00 prende un mezzo pubblico e torna sicura a casa, che i lavavetri e i mendicanti sono arrestati a vista, che i poliziotti sono palestrati e che il lestofante di turno non fa dieci metri prima di essere fermato, che il burka non esiste.......

Mi ha detto che  In Italia ci tornerà sempre da turista.......

E noi......dove sbagliamo?

Noi sbagliamo nel non pagare tutto, così che lo Stato non offre sicurezze e garanzie, che la sera non si torna a casa sicuri, che i lavavetri e i mendicanti sono liberi "a vista", che i poliziotti non sono palestrati e che il lestofante di turno puo' girarsi tutto il mondo indisturbato, che il burka...quasi quasi ci penso.

Sbagliamo nel crederci tanto furbi!

  • Mi piace 1

Sbagliamo a non prenderci le nostre responsabilità. Non diamo ... e pretendiamo. Fino a che non cambierà questo modo di pensare, nulla potrà cambiare.

Mio figlio, cresciuto in Abruzzo, aveva sviluppato una sorta di "razzismo" a causa di decine e decine di episodi gratuitamente violenti posti in essere, in zona, da persone di etnia Rom (le zone della movida si trasformavano in scenari horror per l'incursione di zingari alticci che si divertivano a pestare il primo che incontravano). 

Poi ha studiato a Bologna, e lì il suo "razzismo" era addirttura aumentato e si era esteso a qualunque etnia , perchè tutti erano consapevoli del fatto che almeno fino alle 21 la città (almeno in centro) era molto presidiata dalle forze dell'ordine, ma dopo le 21 scattava il coprifuoco e sia maschi che femmine uscivano soltanto in gruppi, nella speranza di poter fronteggiare  meglio i tanti spiacevolissimi incontri con delinquenti di ogni etnia. 

Nel frattempo cominciava a frequentare, abitandoci per qualche mese alla volta, anche Berlino, che è davvero la città più multi-etnica che si possa immaginare. 

Ebbene...a Berlino gli è passato il "razzismo"!

Perchè si è reso conto che è bellissimo vivere  tra tante culture diverse, quando tutto si svolge in un ambiente in cui tutto funziona (funziona l'esempio di civiltà che ciascuno offre al prossimo, come funzionano tutti i servizi, a cominciare da quelli di controllo e prevenzione sociale). 

 

Un micro-aneddoto per collegarmi ai concetti espressi da Daniela e da Bilbetto, che condivido al 100%. 

Gli anni bolognesi sono stati anni di lotta continua con locatori e agenzie di una rapacità senza ritegno. Nella legislazione italiana esiste il "contratto per studenti", ma a Bologna ...non si applica !

Il primo appartamento in affitto a Berlino...mio figlio lo prende senza bisogno di nessun aiuto da parte mia, perfetto, corretto, nulla da eccepire nè prima nè durante nè dopo la locazione. Tutto PERFETTO, tutto SEMPLICE. 

Non basta: aveva bisogno della connessione ADSL e (senza parlare una sola parola di tedesco) va a stipulare il contrattino con il gestore telefonico. 

Il pomerriggio dello stesso giorno aveva la connessione attiva. 

Anche in questo caso: nessun problema mai... 

La domanda corretta da porsi, secondo il mio parere, sarebbe perché sbagliamo è non cosa sbagliamo. Il carattere del popolo italiano, con le idiosincrasie che tutti ben conosciamo e che già sono emerse in questa stessa discussione, non nasce per caso ma è conseguenza di circostanze storiche ben precise ed identificabili.

 

Senza andare troppo indietro, perché le cause prime delle tribolazioni di questo Paese vengono da molto lontano, basti pensare a come è avvenuta l'Unità, guerra di conquista a discapito di buona parte della penisola, compiuta sulla scia di interessi esteri da una delle più scalcagnate dinastie regnanti che si siano mai viste.

 

Il risultante stato (volutamente minuscolo) formatosi, e colluso fin da subito con la criminalità organizzata che fino a quel punto esisteva si nel Regno delle Due Sicilie, ma visto come corpo estraneo e fin dove possibile combattuto aspramente, si è mostrato subito debole coi forti e forte coi deboli, vessando il popolo in tutti i modi possibili.

 

Non è strano quindi che gli italiani abbiano accentuato questa diffidenza nei confronti di istituzioni e di leggi sentite lontane quando non apertamente ostili, quindi è inutile domandarsi il perché di questo sentimento anarcoide che porta a vedere nello Stato un impedimento se non, a volte, addirittura un nemico.

 

E comunque sia uno stato in banca rotta morale, quella finanziaria non la discuto nemmeno, anche se per magia riuscisse ad incassare tutti i soldi delle evasioni, non farebbe altro che moltiplicare gli sprechi e le prebende a favore di amici degli amici, oltre ovviamente a distruggere completamente l'economia, senza che questo portasse nessun beneficio al popolo.

 

 

 

 

Nanojoule dice:

Buonasera a tutti,

Parlavo oggi con una persona italiana che risiede da anni in Svizzera per lavoro.....mi ha detto che li si paga tutto, ma lo Stato offre sicurezze e garanzie, che la sera alle 23,00 prende un mezzo pubblico e torna sicura a casa, che i lavavetri e i mendicanti sono arrestati a vista, che i poliziotti sono palestrati e che il lestofante di turno non fa dieci metri prima di essere fermato, che il burka non esiste.......

Mi ha detto che  In Italia ci tornerà sempre da turista.......

E noi......dove sbagliamo?

Mendicanti arrestati.. niente simboli religiosi "terzi".. del resto anche per noi italiani, a meno che uno svizzero non ci sposi, è abbastanza impossibile entrare (una mia amica col compagno locale ha cercato lavoro per più di un anno..  E tutti l'avrebbero assunta solo se frontierista).

 

Ma anche solo la "soluzione Platzspitz", dove per un decennio si decise di abbandonare a sé stessi dentro il parco i tossici, permettendo ogni forma di illegalità pur di tenerli lontani dagli altri.

 

Francamente non so se per avere più ordine rinuncerei alla mia umanità.

 

Sono ben altre le cose che invidio alla Svizzera (solidità e lungimiranza economica).

×