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Guido65

Superbonus: Unità immobiliare funzionalmente indipendente si/no

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Salve, abito in una villetta bifamiliare orizzontale.

Sono proprietario dell'appartamento situato al primo piano. 

L'appartamento è dotato di ingresso e di impianti (esclusa colonna di scarico) indipendenti.

Dalla veranda di proprietà si accede, tramite scalinata, al lastrico solare di proprietà esclusiva (che, però, funge da copertura anche all'appartamento sottostante al mio). Sul lastrico ci sono attacchi di luce, acqua e gas collegati ovviamente al mio appartamento.

Posso considerare la mia abitazione come "funzionalmente indipendente"?

Grazie

Michele@ dice:

Posso considerare la mia abitazione come "funzionalmente indipendente"?

Si, la circolare di AdE esclude il tetto (quindi anche il lastrico) dagli elementi che inficiano l'indipendenza funzionale.

Innanzitutto grazie per il riscontro.

Sapresti indicarmi il riferimento della circolare AdE? La copertura del lastrico solare verrebbe computata al 100% nel raggiungimento del 25% della superficie minima necessaria per usufruire del 110?

Michele@ dice:

La copertura del lastrico solare verrebbe computata al 100% nel raggiungimento del 25% della superficie minima necessaria per usufruire del 110?

Si.

 

Michele@ dice:

Sapresti indicarmi il riferimento della circolare AdE?

Circolare 24/2020, pag. 15:

Pertanto, l’unità abitativa all’interno di un edificio plurifamiliare dotata di accesso autonomo fruisce del Superbonus autonomamente, indipendentemente dalla circostanza che la stessa faccia parte di un condominio o disponga di parti comuni con altre unità abitative (ad esempio il tetto).

Da regolamento di condominio, nel mio appartamento ho tra le proprietà comuni:

  • la canalizzazione dell'acqua potabile dell'allaccio sulla strada fino al contatore dell'appartamento
  • le colonne di scarico dell'acqua piovana, dei bagni e della cucina
  • la rete delle fognature

Volessi procedere all'installazione di una caldaia a condensazione e di un impianto di riscaldamento a pavimento e/o effettuare un isolamento a terra (sono al pian terreno e sotto di me non c'è nulla), secondo voi potrei usufruire del superbonus? Posso essere considerato "funzionalmente indipendente"?

Guido65 dice:

Da regolamento di condominio, nel mio appartamento ho tra le proprietà comuni:

  • la canalizzazione dell'acqua potabile dell'allaccio sulla strada fino al contatore dell'appartamento
  • le colonne di scarico dell'acqua piovana, dei bagni e della cucina
  • la rete delle fognature

Volessi procedere all'installazione di una caldaia a condensazione e di un impianto di riscaldamento a pavimento e/o effettuare un isolamento a terra (sono al pian terreno e sotto di me non c'è nulla), secondo voi potrei usufruire del superbonus? Posso essere considerato "funzionalmente indipendente"?

Puoi se hai entrata indipendente dal condomìnio e hai gli impianti di luce, gas e acqua indipendenti dal resto del condomìnio. Da regolamento, l'impianto dell'acqua è comune, quindi non legato agli interventi trainanti messi in opera dal condomìnio.

Danielabi dice:

Puoi se hai entrata indipendente dal condomìnio e hai gli impianti di luce, gas e acqua indipendenti dal resto del condomìnio. Da regolamento, l'impianto dell'acqua è comune, quindi non legato agli interventi trainanti messi in opera dal condomìnio.

Dunque, l'entrata è indipendente o almeno io credo che sia così visto che la mia unità immobiliare ha un'accesso da scala "condominiale all'aperto" dalla quale poi si accede mediante un cancelletto al mio giardino, da cui poi a sua volta si ha accesso alla porta d'ingresso nell'appartamento.

Relativamente all'impianto dell'acqua non ho capito bene se, stante quanto è riportato nel regolamento di condominio, posso considerarmi funzionalmente indipendente o meno. Ma poi, entrando un pochino dentro lo spirito di tutta l'iniziativa del superbonus, cosa c'entrerebbe l'indipendenza del mio impianto dell'acqua potabile, se poi risparmio energia attuando interventi che riguarderebbero la sostituzione della caldaia, la realizzazione di un impianto di riscaldamento e pavimento e/o il suo isolamento dal terreno? Possibile poi che si sia così rigorosi nel rispetto della norma senza interpretarne la ratio e valutare i fatti, cioè che si attuano azioni di risparmio energetico senza portare alcun detrimento agli altri condomini? Quale ratio "di sostanza" dovrebbe poter escludere tale intervento dal superbonus? 

Guido65 dice:

Quale ratio "di sostanza" dovrebbe poter escludere tale intervento dal superbonus? 

La ratio del provvedimento è di migliorare l'efficienza di interi "edifici", pertanto si vorrebbe che fosse il condomìnio a provvedere e non i singoli appartamenti. Un edificio interamente coibentato è senz'altro piu' "risparmioso" di qualche unità al suo interno.

Il problema è che una serie di immobili che non sono condominiali, ne' case singole è stata esclusa dal beneficio; inoltre, la circolare di AdE ha forse un po' "deviato" dal solco tracciato dal Decreto, con qualche interpretazione che è diventata una sorta di rompicapo.

Così, si è voluto comunque includere nel bonus anche quelle unità immobiliari che potrebbero essere considerate alla stregua di case singole; a tal proposito è richiesta l'indipendenza degli impianti e degli ingressi, così da sembrare, anche se inglobati in edifici con piu' unità, una "villetta" (per intenderci).

 

Pare che la conversione in Legge del Decreto Agosto eliminerà alcuni paletti relativi alla tipicità degli edifici.

Nel tuo caso, pero', è da stabilire quanto puoi ritenerti estraneo alla condominialità.

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