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Guido65

Superbonus: Unità immobiliare funzionalmente indipendente si/no

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Sono proprietario di un immobile facente parte di un edificio composto da 4 unità immobiliari. L'edificio a sua volta è parte di un condominio che consta di altre tre palazzine simili (corpi fabbrica distinti e separati).

La mia unità unità immobiliare ha impianti acqua, gas, energia elettrica e riscaldamento autonomi e ha un'accesso da scala "condominiale all'aperto" mediante un cancelletto dal quale si entra nel mio giardino.

Alla luce della definizione inserita nel Decreto requisiti minimi (Art. 1, lettera i)), che di seguito riporto, posso ritenere il mio appartamento "funzionalmente indipendente"?

Art. 1, lettera i)

In particolare, per edificio unifamiliare si intende:
– un’unica unità immobiliare di proprietà esclusiva;
– funzionalmente indipendente;
– che disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
– destinato all’abitazione di un singolo nucleo familiare.

Un’unità immobiliare è in pratica “funzionalmente indipendente” se dotata di installazioni o manufatti di qualunque genere, quali impianti per l’acqua, per il gas, per l’energia elettrica, per il riscaldamento di proprietà esclusiva (ad uso/ autonomo esclusivo).

Inoltre, la presenza di un “accesso autonomo dall’esterno”, presuppone che l’unità immobiliare disponga di un accesso indipendente non comune ad altre unità immobiliari, chiuso da cancello o portone d’ingresso che consenta l’accesso dalla strada o da cortile o giardino di proprietà esclusiva.

Se tutti i tuoi impianti sono autonomi (scarichi? non c'è per caso una colonna comune?) e uscendo dalla porta di casa ti ritrovi sulla tua proprietà privata (giardino a quanto capisco), allora secondo me rientri nella definizione di "funzionalmente indipendente".

 

Considera però che un eventuale cappotto ha prestazioni e anche un estetica molto migliori se realizzato sull'intero edificio invece che su un solo appartamento.

  • Grazie 1
Guido65 dice:

Alla luce della definizione inserita nel Decreto requisiti minimi (Art. 1, lettera i)), che di seguito riporto, posso ritenere il mio appartamento "funzionalmente indipendente"?

Dovresti, anche,  verificare il Recolamento Edilizio del tuo Comune

  • Grazie 1
condo77 dice:

Se tutti i tuoi impianti sono autonomi (scarichi? non c'è per caso una colonna comune?) e uscendo dalla porta di casa ti ritrovi sulla tua proprietà privata (giardino a quanto capisco), allora secondo me rientri nella definizione di "funzionalmente indipendente".

 

Considera però che un eventuale cappotto ha prestazioni e anche un estetica molto migliori se realizzato sull'intero edificio invece che su un solo appartamento.

Gli scarichi sì, c'è una colonna comune. Pensi che ciò possa far decadere tutto? Sì uscendo dalla porta di casa mi trovo sul mio giardino

Danielabi dice:

Dovresti, anche,  verificare il Recolamento Edilizio del tuo Comune

In che senso? Cosa dovrei vedere nel Regolamento Edilizio del Comune?

Guido65 dice:

Gli scarichi sì, c'è una colonna comune. Pensi che ciò possa far decadere tutto?

E' possibile, ma non ne sono certo.

Sicuramente sarebbe preferibile avere anche colonne indipendenti...

Dato che dovrà asseverare il tuo termotecnico, lui cosa ne pensa?

 

Guido65 dice:

In che senso? Cosa dovrei vedere nel Regolamento Edilizio del Comune?

La definizione riportata nel decreto e nella guida di AdE rispecchia quanto riportato dal Testo Unico dell'Edilizia utilizzato dai Comuni per i propri regolamenti edilizi.

In sostanza, stabilire se l'unità rientra nei parametri superbonus è soprattutto una attività dei tecnici (geometra/ingegnere/architetto) ai quali sarà necessario rivolgersi nei casi dubbi.

Danielabi dice:

La definizione riportata nel decreto e nella guida di AdE rispecchia quanto riportato dal Testo Unico dell'Edilizia utilizzato dai Comuni per i propri regolamenti edilizi.

Non credo però che la stessa unità immobiliare possa essere "funzionalmente indipendente" a Roma e non a Verona (o viceversa).

Danielabi dice:

In sostanza, stabilire se l'unità rientra nei parametri superbonus è soprattutto una attività dei tecnici (geometra/ingegnere/architetto) ai quali sarà necessario rivolgersi nei casi dubbi.

Su questo sono d'accordo: nel caso il tecnico asseveri, non penso arrivi poi il funzionario dell'agenzia delle entrate a controllare come sono fatte le colonne fecali... 😉

 

  • Grazie 1
condo77 dice:

Non credo però che la stessa unità immobiliare possa essere "funzionalmente indipendente" a Roma e non a Verona (o viceversa).

non mi stupirei...😉

Danielabi dice:

non mi stupirei...😉

"ho visto cose che voi umani..." 😄

 

condo77 dice:

"ho visto cose che voi umani..." 😄

 

.........E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. (forse meglio così 😂)

  • Haha 1
Guido65 dice:

Gli scarichi sì, c'è una colonna comune. Pensi che ciò possa far decadere tutto? Sì uscendo dalla porta di casa mi trovo sul mio giardino

In che senso? Cosa dovrei vedere nel Regolamento Edilizio del Comune?

Anch'io mi trovo nella stessa identica condizione, cioè con tutto funzionalmente autonomo ad eccezione degli scarichi in quanto la colonna è condominiale... Penso che per avere la certezza di poter accedere o meno al 110 occorrerà fare un interpello all'Agenzia delle Entrate... 

Effeemmebike dice:

Anch'io mi trovo nella stessa identica condizione, cioè con tutto funzionalmente autonomo ad eccezione degli scarichi in quanto la colonna è condominiale... Penso che per avere la certezza di poter accedere o meno al 110 occorrerà fare un interpello all'Agenzia delle Entrate... 

Prima dell'interpello ad AdE:

1) consultate un geometra/ingegnere/architetto

2) in ogni caso aspettate che esca la circolare

3) fate come volete 😊

Effeemmebike dice:

Anch'io mi trovo nella stessa identica condizione, cioè con tutto funzionalmente autonomo ad eccezione degli scarichi in quanto la colonna è condominiale... Penso che per avere la certezza di poter accedere o meno al 110 occorrerà fare un interpello all'Agenzia delle Entrate... 

Anche io stavo pensando di fare interpello e, nel caso, pubblicherò qui la risposta

 

Guido65 dice:

Anche io stavo pensando di fare interpello e, nel caso, pubblicherò qui la risposta

 

Dopo aver letto i chiarimenti usciti oggi dall'Agenzia delle Entrate mi sentirei più ottimista perché mi pare di capire che si parli di parti comuni interessate dall'agevolazione e non a caso si parla di acqua energia elettrica gas e riscaldamento, quindi dei servizi interessati dall'efficientamento energetico... Secondo me si potrebbe intendere qualunque manufatto o installazione riferite agli interventi oggetto di agevolazione del 110%, quindi funzionalmente indipendente rispetto a questi servizi. Se le installazioni fossero davvero di qualunque tipo basterebbe un impianto dell' antenna televisiva per fare saltare il tutto e non avrebbe allora senso parlare di singole unità immobiliari in edifici plurifamiliari; mi sembra che la logica e l'intenzione della norma sia quella di dare la possibilità anche a chi è indipendente dal punto di vista dell'impiantistica relativa al risparmio energetico di poter fare l'intervento trainante, non certo di tagliarlo fuori solo perché ha una colonna degli scarichi dei cessi in comune con il condominio o altre unità immobiliari.

Modificato da Effeemmebike

Concordo pienamente, la ratio della norma non può che essere quella da te indicata. In sostanza se effetti modifiche che migliorano l'efficienza energetica di impianti che sono di tua proprietà e a tuo uso autonomo/esclusivo ci sei dentro.

Guido65 dice:

Concordo pienamente, la ratio della norma non può che essere quella da te indicata. In sostanza se effetti modifiche che migliorano l'efficienza energetica di impianti che sono di tua proprietà e a tuo uso autonomo/esclusivo ci sei dentro.

Spero per voi sia così, ma non è esattamente quello che trovo scritto sulla Circolare 24/E, quindi a mio parere i dubbi restano sostanzialmente inalterati.

 

Una unità immobiliare può ritenersi «funzionalmente indipendente» qualora
sia dotata di installazioni o manufatti di qualunque genere, quali impianti per
l’acqua, per il gas, per l’energia elettrica, per il riscaldamento di proprietà
esclusiva.
La presenza, inoltre, di un «accesso autonomo dall’esterno», presuppone, ad
esempio, che «l’unità immobiliare disponga di un accesso indipendente non
comune ad altre unità immobiliari chiuso da cancello o portone d’ingresso che
consenta l’accesso dalla strada o da cortile o giardino di proprietà esclusiva».
Le «unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi
autonomi dall’esterno, site all'interno di edifici plurifamiliari», alle quali la
norma fa riferimento, vanno individuate verificando la contestuale sussistenza
del requisito della «indipendenza funzionale» e dell’«accesso autonomo
dall’esterno», a nulla rilevando, a tal fine, che l’edificio plurifamiliare di cui tali
unità immobiliari fanno parte sia costituito o meno in condominio.
Pertanto, l’unità abitativa all’interno di un edificio plurifamiliare dotata di
accesso autonomo fruisce del Superbonus autonomamente, indipendentemente
dalla circostanza che la stessa faccia parte di un condominio o disponga di parti
comuni con altre unità abitative (ad esempio il tetto).

 

Già il primo paragrafo mi solleva dei dubbi rispetto alla corretta chiave di lettura:

  • Una unità immobiliare può ritenersi «funzionalmente indipendente» qualora
    sia dotata di installazioni o manufatti di qualunque genere di proprietà
    esclusiva, quali impianti per l’acqua, per il gas, per l’energia elettrica, per il riscaldamento.

oppure:

  • Una unità immobiliare può ritenersi «funzionalmente indipendente» qualora
    sia dotata di installazioni o manufatti di qualunque genere per il riscaldamento di proprietà
    esclusiva (quali impianti per l’acqua, per il gas, per l’energia elettrica).

E se fosse questa seconda ipotesi, ma la condensa della caldaia finisce in una colonna di scarico comune, rientra o non rientra?

Ovvero basta che ci sia un impianto esclusivo, p.e. l'energia elettrica, e tutto il resto può essere comune, oppure tutti gli impianti devono essere esclusivi?


 

Le colonne di scarico mi sembrano un problema che non debba sussistere, visto che prima o poi si incontrano comunque. Personalmente non ho mai visto 2 o più unità abitative in edifici plurifamiliari con scarichi fognari indipendenti fino in strada.

Alcuni impianti sono, per loro natura, ragionevolmente comuni, come antenna TV, citofoni e -  per l'appunto - scarichi.

Altrimenti è solo una presa in giro.

Da chiarire meglio, invece, cosa esattamente si intende con "accesso autonomo dall'esterno".

Modificato da luci03
Aggiunta
luci03 dice:

Le colonne di scarico mi sembrano un problema che non debba sussistere, visto che prima o poi si incontrano comunque. Personalmente non ho mai visto 2 o più unità abitative in edifici plurifamiliari con scarichi fognari indipendenti fino in strada.

Alcuni impianti sono, per loro natura, ragionevolmente comuni, come antenna TV, citofoni e -  per l'appunto - scarichi.

Altrimenti è solo una presa in giro.

Da chiarire meglio, invece, cosa esattamente si intende con "accesso autonomo dall'esterno".

Da agosto ad oggi, in effetti, penso si possa affermare con ragionevole certezza che gli scarichi fognari non vengono considerati.
Si, la questione dell'accesso è ancora ricoperta di nubi..

luci03 dice:

Le colonne di scarico mi sembrano un problema che non debba sussistere, visto che prima o poi si incontrano comunque. Personalmente non ho mai visto 2 o più unità abitative in edifici plurifamiliari con scarichi fognari indipendenti fino in strada.

Alcuni impianti sono, per loro natura, ragionevolmente comuni, come antenna TV, citofoni e -  per l'appunto - scarichi.

Altrimenti è solo una presa in giro.

Da chiarire meglio, invece, cosa esattamente si intende con "accesso autonomo dall'esterno".

La questione con cambio di interpretazione da parte dell'agenzia delle entrate è tutta una presa in giro...

Danielabi dice:

Da agosto ad oggi, in effetti, penso si possa affermare con ragionevole certezza che gli scarichi fognari non vengono considerati.
Si, la questione dell'accesso è ancora ricoperta di nubi..

Salve, quindi è possibile per un appartamento in condominio, al piano rialzato, con accesso da strada su giardino privato, accedere al superbonus indipendentemente dagli altri condòmini?
ALmeno a leggere qui penso di ritrovarmici... assumendo che il mio appartamento sia equivalente a "unità abitativa" e condominio sia equivalente a "edificio plurifamiliare":

 

condo77 dice:

Pertanto, l’unità abitativa all’interno di un edificio plurifamiliare dotata di
accesso autonomo fruisce del Superbonus autonomamente, indipendentemente
dalla circostanza che la stessa faccia parte di un condominio o disponga di parti
comuni con altre unità abitative (ad esempio il tetto).

Io ho in comune autoclave e colonna montante ovviamente. E il condominio ha due piani.

mbinetti dice:

Io ho in comune autoclave e colonna montante ovviamente

Quindi hai in comune l'impianto idrico, questo significa che non sei funzionalmente indipendente condizione necessaria, sommata all'ingresso autonomo, per poter agire autonomamente dal condomìnio.

Danielabi dice:

Quindi hai in comune l'impianto idrico, questo significa che non sei funzionalmente indipendente condizione necessaria, sommata all'ingresso autonomo, per poter agire autonomamente dal condomìnio.

E se facessi un nuovo allaccio all'acquedotto? senza sottrarmi, s'intende, alle spese di manutenzione di autoclave condominiale.

mbinetti dice:

E se facessi un nuovo allaccio all'acquedotto? senza sottrarmi, s'intende, alle spese di manutenzione di autoclave condominiale.

Non hai proprio un accesso nell'androne condominiale? Sai le situazioni andrebbero valutate in loco, un tecnico potrebbe essere piu' esaustivo

Danielabi dice:

Non hai proprio un accesso nell'androne condominiale? Sai le situazioni andrebbero valutate in loco, un tecnico potrebbe essere piu' esaustivo

sì sì... ho anche accesso da portone condominiale. Influirebbe sull'indipedenza funzionale? Ha ragione sul tecnico... devo trovarne un bravo 🙂

 

mbinetti dice:

Influirebbe sull'indipedenza funzionale?

Piu' che sull'indipendenza funzionale, sull'ingresso autonomo.....temo che si debba dimostrare che l'unità sia totalmente avulsa dal condomìnio per poter agire autonomamente; un ingresso in comune con gli altri, a mio sindacabile parere, inficia l'autonomia.

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