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parofema

Suddivisione saldo conto corrente

Buongiorno come viene ripartito il saldo del conto corrente?

la precedente amministratrice aveva suddiviso l'importo tra i condomini in base ai millesimi ma un condomino sostiene che doveva essere ripartito in base alle quote versate(ad esempio un condomino proprietario di un piccolo garage,non aveva versato nulla) e alle spese personali e a millesimi effettuate

Grazie

Buongiorno come viene ripartito il saldo del conto corrente?

la precedente amministratrice aveva suddiviso l'importo tra i condomini in base ai millesimi ma un condomino sostiene che doveva essere ripartito in base alle quote versate(ad esempio un condomino proprietario di un piccolo garage,non aveva versato nulla) e alle spese personali e a millesimi effettuate

Grazie

Il saldo del conto corrente è il risultato di entrate meno uscite.

Il riparto dell'attivo si evince dal riparto consuntivo.

Se in banca ci sono 200 euro potrebbero essere addirittura 500 euro di un solo condòmino ed altri 300 euro di morosi debitori.

In tal caso, bisogna prima incassare gli altri 300 euro dai morosi e poi restituire tutti i 500 euro al condòmino creditore.

Buongiorno come viene ripartito il saldo del conto corrente?

la precedente amministratrice aveva suddiviso l'importo tra i condomini in base ai millesimi ma un condomino sostiene che doveva essere ripartito in base alle quote versate(ad esempio un condomino proprietario di un piccolo garage,non aveva versato nulla) e alle spese personali e a millesimi effettuate

Grazie

L'eventuale saldo in caso di chisura del conto corrente dovrebbe essere ripartito risalendo al conto presonale di ciascun condomino, ma ora che il C/C è obbligatorio quando c'è l'amministratore, credo che l'eventualità di divisione sarà molto rara, p.es. solo in caso di fallimento del condominio.

Normalmente l'assemblea decide che l'eventuale residuo di cassa lo prevede l'art 1135 cc; (ora depositato nel conto corrente) ovvero il saldo rimane in cassa, e gli attivi rimangono a nome di chi ha versato in più, e se ci sono dei passivi i condomini dovranno pagare la differenza

 

Art. 1135. Attribuzioni dell'assemblea dei condomini.

Oltre quanto è stabilito dagli articoli precedenti, l'assemblea dei condomini provvede:

...

3) all'approvazione del rendiconto annuale dell'amministratore e all'impiego del residuo attivo della gestione;

...

forse mi sono spiegata male .ad esempio saldo iniziale c/c 50 euro,versamento quote per 2000,spese 950,saldo finale conto corrente euro 950.

forse mi sono spiegata male .ad esempio saldo iniziale c/c 50 euro,versamento quote per 2000,spese 950,saldo finale conto corrente euro 950.
E' l'assemblea che decide, normalmente si decide che i euro che tu hai versato in più rimangono in cassa e saranno scalati dalla 1° rata dell'anno successivo.
forse mi sono spiegata male .ad esempio saldo iniziale c/c 50 euro,versamento quote per 2000,spese 950,saldo finale conto corrente euro 950.

Se sono state incassate 2.000 e sono state spese 950 c'è un avanzo di cassa di 1.050.

Devi calcolare quanto spettava pagare a ciascuno di quei 950 euro spesi e restituire a ciascuno quanto pagato in più.

Non è il saldo del c/c che devi ripartire ma quello che risulta dal bilancio personale (dare/avere) di ciascun condòmino.

Avete un amministratore?

Avete un contabilità con tabelle millesimali in base alle quali attribuire le diverse quote a ciascun condòmino oppure è un'amministrazione fai da te senza alcun criterio contabile?

perdonatemi, ma se io ho un saldo di cassa di 1000€ è perchè i condomini, in base ai loro millesimi, hanno pagato di più, pertanto, chi non ha pagato sarà debitore e sarà evidenziato nella ripartizione del consuntivo, mentre chi ha pagato in eccesso si troverà in positivo di X€ che verrà scalato o sommato, a seconda dei casi, dalla prima rata dell'esercizio successivo.

perdonatemi, ma se io ho un saldo di cassa di 1000€ è perchè i condomini, in base ai loro millesimi, hanno pagato di più, pertanto, chi non ha pagato sarà debitore e sarà evidenziato nella ripartizione del consuntivo, mentre chi ha pagato in eccesso si troverà in positivo di X€ che verrà scalato o sommato, a seconda dei casi, dalla prima rata dell'esercizio successivo.
Infatti normalmente chi ha versato in più, si troverà la prima rata dell'anno successivo più "leggera".

Però l'assemblea che approva il consuntivo potrebbe deliberare che l'avanzo di ciascun condomino venga reso ai legittimi condomini, ovvero non è vietato fare così, ma di solito si decide come avevo detto in precedenza e per una rata più "leggera"

ma infatti è così, se io ho versato 100€ e il bilancio mi dice che ho speso 80 (come mia quota) nel successivo mi ritroverò il preventivo di X€ - i 20€ , quindi con una rata più leggera.ma se io non ho versato o versato in parte nel bilancio successivo avrò il preventivo di X€ + quello che mi manca da versare.

 

- - - Aggiornato - - -

 

impensabile è che io ridistribuisca il saldo positivo tra tutti compresi i morosi...a meno che l'assemblea me lo imponga, ma dubito fortemente che potrebbe succedere.

In sostanza  se si dovesse chiudere in c/c esempio di un condominio di 9 appartamenti  x cambio amministratore esempio resta in cassa 12.000€ ammesso che tutti I condomini abbiamo tutti pagato le rate e che abbiamo versato tutti 9 un fondo cassa di 100€ in origine  .Come si ripartisce I 12000€- 900€=11100€  restante in base,ai millesimi di proprieta? o in parti uguali?'

Grazie

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