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sunrise92

Subaffitto in nero dopo promessa di affitto

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Ciao a tutte/i,

 

avrei bisogno di un vostro parere riguardo la mia situazione di affitto, o meglio dire subaffitto.

 

In questo maledetto periodo di Covid, ho ricevuto una buona proposta di lavoro molto lontano dalla mia regione e mi sono spostato in fretta e furia per iniziare a lavorare nel giro di tre giorni. Dopo un iniziale periodo in bed and breakfast, ho saputo che, di li a breve, si sarebbe liberata una stanza in una casa abitata da una coppia. Infatti, la ragazza si sarebbe dovuta trasferire di li a poco per lavoro. La casa è composta da una stanza con letto matrimoniale (coppia) ed una stanza singola (io). La ragazza in questione dopo avermi fatto entrare in casa e avendomi fatto pagare il mese per intero ed avendomi promesso di ultimare le pratiche per il contratto di casa a nome mio, afferma di aver bisogno di qualche altra settimana di permanenza in casa prima di trasferirsi. Ora, dopo esser passato più di un mese, in cui io, in pratica ho pagato l' affitto al posto suo, mi comunica che rimarrà in casa e che non mi farà il contratto di locazione e che io dovrò pagare per intero la mia somma permettendo in questo modo a lei di dividersi soltanto il prezzo dell' altra stanza con il compagno. Tutto ciò, ovviamente, a completa insaputa del proprietario di casa che non sa minimamente della mia esistenza.

 

Detto ciò, io ho salvato tutte le conversazioni in cui lei mi spiega i dettagli della casa e del contratto ed in cui, a partire da questo mese, mi invita a pagare in contanti a lei l' affitto della casa. Mentre, per lo scorso mese, ho la ricevuta del bonifico bancario con causale "affitto mese marzo". 

Dato che, penso sia giusto che io abbia il contratto e che, la situazione di vivere in subaffitto mi è stata imposta tramite raggiro, vi chiedo se, avendo determinate prove del mio pagamento e dell' invito a pagare in contanti i prossimi mesi, potessi denunciare il tutto ad Agenzia delle Entrate/ Guardia di Finanza, dato che mi son trovato raggirato senza alcuna motivazione in un periodo di per se duro e provante per tutti.

 

Vi ringrazio per l' attenzione.

In pratica tu stai pagando un subaffitto ad una persona "forse" regolarmente contrattualizzata.

In primo luogo avresti dovuto confrontarti con la reale proprietaria prima di pagare e stringere promesse peraltro verbali con persone che non hanno alcun titolo di proprietà sull'appartamento.

Dici di essere stato fregato ma sapevi benissimo che stavi interfacciandoti con una persona priva di qualsiasi autorizzazione a stipulare accordi.

Ora cosa puoi fare?

Denunciare alle autorità la situazione di raggiro?

Rintracciare la proprietà e parlargli direttamente?

O magari trovarti un'altra sistemazione e toglierti da questo vespaio.

Modificato da angus

Ciao. Tu al momento sei in casa come ospite, perché non hai la certezza che la ragazza possa subaffittare i locali.

Per consuetudine nei contratti la sublocazione è vietata salvo autorizzazione del proprietario.

Quindi sei lì a titolo gratuito. Aver pagato del denaro è da definirsi "nero", quindi passibile ai fini legali e fiscali per entrambi.

Chiarisci bene la situazione o saluta tutti a cerca altrove.

  • Mi piace 1

Oppure...

 

Disponi delle chiavi dell'appartamento.

Sei presente nell'appartamento sotto la responsabilità della ragazza.

Smetti di pagare a lei l'affitto, proprio non pagarlo più a nessuno: non è un tuo obbligo.
Dopo qualcosa dovrà pur accadere; mi auguro che d'incanto compaia il tuo contratto di locazione.

  • Mi piace 1

Ammettendo la mia ingenuità nell' essermi messo in una situazione simile, è da dire che, in città universitarie, spesso i proprietari di casa affidano agli inquilini l' onere di trovare gente che li sostituisca per poi firmare il contratto a giochi fatti. Quindi pensavo davvero che, dopo questo periodo di transizione, io avrei avuto il mio contratto regolarmente. 

 

Detto ciò, il mio obbiettivo è puntare alla regolarizzazione per evitare spiacevoli sorprese. Qualora la ragazza mi vieti questa possibilità ed io decida di denunciare il tutto sia all' ignaro proprietario di casa che alle autorità, il problema sarebbe più di colei che ha subaffittato che il mio, giusto? 

angus dice:

In pratica tu stai pagando un subaffitto ad una persona "forse" regolarmente contrattualizzata.

In primo luogo avresti dovuto confrontarti con la reale proprietaria prima di pagare e stringere promesse peraltro verbali con persone che non hanno alcun titolo di proprietà sull'appartamento.

Dici di essere stato fregato ma sapevi benissimo che stavi interfacciandoti con una persona priva di qualsiasi autorizzazione a stipulare accordi.

Ora cosa puoi fare?

Denunciare alle autorità la situazione di raggiro?

Rintracciare la proprietà e parlargli direttamente?

O magari trovarti un'altra sistemazione e toglierti da questo vespaio.

Comunque, giusto per essere chiari: io ho pagato solo il mese di Marzo tramite bonifico con causale riferita all' affitto, dato che mi fu detto che di li a giorni avrei firmato il contratto. Ora non sto pagando più nulla, proprio perchè voglio delle rassicurazioni a riguardo, mentre ho avuto soltanto l' invito a pagare in nero i restanti mesi. Quindi io non ho "approfittato" della situazione per restare in casa pagando in nero. Ora, pertanto, mi chiedo cosa possa fare premettendo che trovare un' altra sistemazione per pochi mesi risulta quasi impossibile. 

Sei stato ingenuo fino ad un certo punto; è la ragazza che ha affondato il colpo ed ha approfittato della situazione per ricavarci una personale cresta.
Tu devi solo attendere la reazione della ragazza: è lei che è responsabile di fronte al proprietario e solo lei deve risolvere il problema.
Tu sei solo ospite della ragazza e nulla le devi. Anzi quella mensilità saldata con bonifico attestache lei ha incassato già qualcosa da te senza giustificato motivo...

Inoltre, il subentro in una posizione pre-esistente non si perfezione con una coinquilina, bensì contemporaneamente con chi lascia la camera e con il proprietario perchè c'è una pratica a cura del proprietario da assolvere presso l'Agenzia delle Entrate (formalizzazione appunto del subentro).


 

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