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lighea

Spese straordinarie senza delibera - che garanzie ho qualora qualcosa andasse storto (fallimento della ditta incaricata dei lavori

Una settimana fa mi è arrivata una comunicazione per posta da parte dell'amministratore, in cui mi si chiedeva di esprimere il consenso ad effettuare i lavori di installazione dei nuovi citofoni e di un impianto di video sorveglianza. Il tutto in assenza di un'assemblea causa Covid.
Alla comunicazione erano allegati 2 preventivi, di cui uno palesemente incompleto. Ho provato a contattare la ditta dal preventivo incompleto (contattare l'amministratore è inutile perché non risponde neanche quando gli faccio scrivere da un avvocato) ma i contatti presenti nel preventivo risultavano inesistenti.
A questo punto ho provato a contattare altri specialisti in zona per avere un altro preventivo, con cui fare un confronto, ma non ho fatto neanche in tempo a ricevere la risposta che ho ricevuto una nuova comunicazione dell'amministratore, che comunicava di aver raggiunto la maggioranza dei millesimi (senza dare evidenza dell'elenco dei condomini) per procedere con i lavori e che quindi ero invitata a pagare entro le prossime settimane l'importo completo per effettuare i lavori.
Premesso che sarei anche d'accordo nel fare i lavori, non mi sembra sinceramente questa la modalità corretta per gestire una spesa straordinaria. Che garanzie ho qualora qualcosa andasse storto (fallimento della ditta incaricata dei lavori o altro)? Non c'è stata un'assemblea e non c'è una delibera, se alla fine i lavori non dovessero essere fatti (cosa avvenuta più volte negli anni) a cosa potrei appellarmi per riavere i miei soldi?
Inoltre credo che l'obiettivo delle assemblee non sia solo votare, ma anche discutere e confrontarsi e magari presentare altri preventivi Se manca questo passaggio non c'è trasparenza.
Come mi consigliate di procedere nei confronti dell'amministratore? Dovrei pagare comunque? 
Aggiungo che al momento non sono state approvate neanche le spese ordinarie in quanto consuntivo 2019 e preventivo 2020 non sono mai stati comunicati.

Hai perfettamente ragione. Inoltre, il consenso deve necessariamente essere espresso in assemblea, regolarmente convocata. Un delibera per corrispondenza non solo non ha valore, ma è giuridicamente inesistente

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