Vai al contenuto
enzovar

Spese legali - esistono sentenze al riguardo?

Un suggerimento, o riferimento a sentenze attinenti.

Mi riferisco ad una Comunione di beni e non ad un Condominio.

Durante un'assemblea viene approvata una delibera con un quorum non legale, cioè inferiore a quanto previsto dalle norme sulla Comunione. Un Comunista lo fa presente e lo verbalizza. Durante i 30 giorni successivi all'assemblea, viene chiesto all'Amministratore di indire una nuova assemblea con all'ordine del giorno l'annullamento della delibera approvata con il quorum errato onde evitare l'impugnazione della delibera in sede legale. L'Amministratore, sebbene fosse stato consigliato dal Presidente dell'Assemblea a indire una nuova riunione, non convoca la nuova assemblea. Naturalmente, alcuni Comunisti, prima che decorrano i trenta giorni necessari per impugnare la delibera, si rivolgono ad un legale che, nei termini previsti dalla legge, invia una citazione all'Amministratore della Comunione. L'Amministratore, resosi conto che la delibera non aveva il quorum necessario, finalmente si decide a convocare una nuova Assemblea, dopo tre mesi dalla prima, con all'ordine del giorno " Revoca delibera assembleare del giorno....". Cioè, prima a indotto un gruppo di Comunisti a rivolgersi ad un legale per l'annullamento della delibera, in quanto si era rifiutato di indire la riunione nei trenta giorni previsti per impugnare la delibera, una volta ricevuta la citazione convoca l'Assemblea che le era stata chiesta mesi prima. Naturalmente, come previsto dalla legge, prima della discussione di fronte al Giudice, viene invitato l'Amministratore ad una mediazione di fronte all'Istituto della Mediazione, prima della data della seconda Assemblea. Alla mediazione l'Amministratore si presenta e rinunzia alla mediazione perché, secondo lui, avendo convocata una seconda assemblea con all'ordine del giorno la revoca della precedente delibera, priva del quorum necessario, sostiene che " era venuta a mancare la materia del contendere in quanto era stata convocata una nuova Assemblea" . Naturalmente alla discussione di fronte al Giudice, il legale della Comunione, chiede che la citazione non è più valida perchè anche lui sostiene che è venuta a mancare la materia del contendere perché nella successiva Assemblea era stata annullata la precedente delibera e chiedeva la compensazione delle spese.

Il Giudice non ha deciso e si è riservato del tempo per valutare.

Secondo me, la Comunione dovrebbe essere condannata a pagare le spese sostenute dal gruppo di Comunisti costretti a rivolgersi al Giudice e non alla compensazione delle spese.

Esistono sentenze al riguardo? Grazie.

×