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Marco_87

Spese legali alloggio venduto prima della trascrizione dell'esecuzione immobiliare

Buonasera, in un condominio ho questo dubbio.

Un Signore A ha comprato un alloggio all'asta ad Ottobre 2014, non ha mai versato un euro. Mai passato al legale dal precedente amministratore. Arrivo io a Marzo/2016 lo passo al legale, decreto ingiuntivo, e quando arriva il momento di trascrivere l'esecuzione immobiliare, vende, passando l'imponibile del condominio al nuovo proprietario. Vende il 2/9/16 tramite atto notarile. L'avvocato avanza circa 800 € come riconosciuto dal giudice su decreto ingiuntivo.

 

Chi paga il condomino B o il condominio? Tenete conto che A è nulla possidente, neanche un c/c.

Con l'Avv. l'unico stratagemma trovato è emettere fattura al 1° settembre, in modo che quella fattura alla vendita risulti già contabilizzata come spesa personale al condomino A diventato B. Ovvio nel frattempo non è stato chiuso il bilancio, quindi "risulti già contabilizzata" e da prendere con le pinze, e risulta solo sul gestionale dove è stata inserita la fattura.

 

Grazie in anticipo

Secondo il link facendola in breve il famoso dilemma spese legali al condominio piuttosto che all'acquirente deriva dal discorso semplicissimo di solidarietà tra acquirente e venditore nelle spese relative all'anno precedente e anno in corso facendo riferimento alla data in cui si ha intrapreso l'azione legale.

scusa..ma la vendita è in frode ai creditori

 

se A ha venduto quando già aveva ricevuto decreto, aveva già ricevuto precetto... e ha venduto l'unico suo bene senza però usare i soldi per sanare le passività, ..l'atto è in frode ai creditori che possono farne dichiarare la nullità

Certo ci sono i diritti del terzo da tutelare, se questi è davvero inconsapevole dell'aver partecipato ala frode (spesso si vende a teste di legno..)

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