#1 Inviato 4 Ottobre, 2021 Buongiorno, la mia domanda riguarda la seguente situazione. Un affittuario di un appartamento non distaccato dall'impianto centralizzato, non usa il riscaldamento centralizzato per tutta la stagione 2020/21 (il contacalorie indica consumo kwh "0"), riscaldandosi con una stufa a legna, e nella stessa stagione un altro condomino con 2 appartamenti distaccati non usa anche lui il riscaldamento centralizzato. Devono pagare le spese involontarie di riscaldamento tutti due? L'amministratore ha calcolato le spese solo per l'appartamento con consumo "0". E un'altra domanda: tra l'affituario ed il proprietario di un appartamento con consumo riscaldamento centralizzato "0", chi deve sopportare le spese involontarie di riscaldamento centralizzato? Grazie
#2 Inviato 4 Ottobre, 2021 Vasile dice: Devono pagare le spese involontarie di riscaldamento tutti due? Si Vasile dice: E un'altra domanda: tra l'affituario ed il proprietario di un appartamento con consumo riscaldamento centralizzato "0", chi deve sopportare le spese involontarie di riscaldamento centralizzato? L'affittuario
#3 Inviato 4 Ottobre, 2021 Grazie Nicola L., con la risposta alla prima domanda e chiaro, ho trovato tante sentenze con l'afirmazione che anche i distaccati devono partecipare ale spese involontarie. Solo che l'amministratore non voglia cambiare il calcolo delle spese involontarie di riscaldamento, fatto senza 2 appartamenti distaccati, cosa posso fare?
#4 Inviato 4 Ottobre, 2021 Per quanto riguarda la risposta alla seconda domanda, ho trovato sul sito "la lege per tutti" un articolo, dove si parla proprio di questo argomento, con la nota che si parla di un appartamento distaccato, invece il mio e a consumo zero.
#5 Inviato 4 Ottobre, 2021 Scusa, ma la stagione 19/20 chi le ha pagate le spese per il consumo involontario? È il primo anno che i due appartamenti sono distaccati? Comunque i distaccati pagano l’involontario come prima del distacco, quindi a parità di consumo 0 (il distaccato è equiparabile ad un condomino a consumo 0) pagherete tutti e tre soltanto le spese per il consumo involontario su base millesimale, salvo diversi accordi. “Il distacco non deve portare ad aggravi di spese per gli altri condomini!”cit.
#6 Inviato sabato alle 11:01 Le spese involontarie derivano dal fatto che: 1 - per gestire la Centrale Termica ci vogliono (ad esempio) un minimo di 2000€/anno 2 - le dispersioni di calore dell'impianto (circa il 5%) e il rendimento della caldaia (circa il 90%) fanno sì che la quota involontaria generale sia + o - il 30% della spesa totale, a meno che esista il regolamento di condominio che stabilisca una quota diversa. Su questo punto è uscita di recente una Nuova Normativa Europea che fissa la percentuale della Quota Fissa intorno al 30% e che sostituirà il regolamento condominiale diventando operativa a breve Modificato sabato alle 11:03 da Mimmo Allegretti
#7 Inviato sabato alle 11:13 Mimmo Allegretti dice: Le spese involontarie derivano dal fatto che: 1 - per gestire la Centrale Termica ci vogliono (ad esempio) un minimo di 2000€/anno Opinione non concorde con quello che accade in realta e indicato dalla normativa in essere. Mimmo Allegretti dice: 2 - le dispersioni di calore dell'impianto (circa il 5%) e il rendimento della caldaia (circa il 90%) fanno sì che la quota involontaria generale sia + o - il 30% della spesa totale, a meno che esista il regolamento di condominio che stabilisca una quota diversa. Opinione non concorde con quello che accade in realta e indicato dalla normativa in essere. Mimmo Allegretti dice: Su questo punto è uscita di recente una Nuova Normativa Europea che fissa la percentuale della Quota Fissa intorno al 30% e che sostituirà il regolamento condominiale diventando operativa a breve Opinione non concorde con quello che accade in realta e indicato dalla normativa in essere.
#8 Inviato sabato alle 16:38 Nanojoule dice: Opinione non concorde con quello che accade in realta e indicato dalla normativa in essere. Opinione non concorde con quello che accade in realta e indicato dalla normativa in essere. Opinione non concorde con quello che accade in realta e indicato dalla normativa in essere. Non ho capito il commento "Opinione non concorde ecc..." ma a parte questo credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che ogni condominio e/o amministratore fà delle cose difficili da decifrare nel senso che non ci sono verità universalmente riconosciute
#9 Inviato sabato alle 17:47 @Mimmo Allegretti per favore, non "ripescare" discussioni datate ad alcuni anni fa. Grazie