#1 Inviato 7 Febbraio, 2021 Buongiorno, sono nuovo del forum e spero di non aver mancato qualche prassi di presentazione. PREMESSE: edificio con tre appartamenti (terra, primo e secondo piano). Non esiste formalmente un condominio, anche se le pertinenze sono per lo più chiare. Al piano terra è stata riscontrata una problematica legata ad una qualche tipo di perdita, per cui l'inquilino ha chiamato un idraulico per risolvere il problema. Dopo aver ricercato il guasto viene intercettata una ostruzione in un canale di scarico che ha comportato una risalita in una vecchia canna fumaria e che era la causa della perdita riscontrata. Credo sia irrilevante soffermarsi sulla natura dell'ostruzione (un sasso durissimo, forse di detergente), la sua genesi (probabilmente un processo di decenni e quindi che ha attraversato diversi inquilini precedenti) e dei probabili vizi di forma dell'impianto (vecchio, il cui disegno non è disponibile agli inquilini e per ammissione stessa dell'idraulico con "qualche curva anomala"). Il proprietario dell'immobile, chiamato in causa dall'inquilino del piano di sotto, avanza agli inquilini del primo e del secondo piano la richiesta di pagamento della fattura, attribuendo agli stessi la responsabilità dell'evento per mancata manutenzione dell'impianto di scarico. Si consideri che la parte più consistente da pagare è la ricerca del guasto per ammissione stessa dell'idraulico. QUESITI: ho già letto diversi thread che mi fanno capire che la spesa per la disostruzione andrebbe ripartita tra TUTTI gli inquilini, essendo avvenuta in una struttura comune della colonna di scarico. Potete confermare? Questo vale anche per la ricerca del guasto (la parte più consistente) o questo è da imputare a chi ha fatto richiesta dell'intervento considerata l'assenza formale di un condominio? Ringrazio anticipatamente per i contributi.
#2 Inviato 7 Febbraio, 2021 i guasti degli impianti che derivano da un uso non appropriato degli impianti spettano all’inquilino. Qui non mi pare ci sia un uso non appropriato degli impianti, dalla descrizione fatta. Cosa esattamente avrebbero dovuto fare gli inquilini del 1° e 2° piano secondo il proprietario? A mio avviso la spesa va ripartita tra gli inquilini di tutti e 3 i piani se nel contratto d'affitto è prevista a loro l'attribuzione di questo tipo di spesa o cmq se va considerata di manutenzione ordinaria. Se invece va considerata di manutenzione straordinaria, allora è da imputare al proprietario.
#3 Inviato 7 Febbraio, 2021 ciao innanzitutto, benvenuto nel forum. Ti confermo che trattandosi della colonna che serve tutti tre, la spesa va ripartita tra i tre. Qualche perplessità potrebbe nascere sul fatto che l'impianto ha qualche curva che renderebbe lo smaltimento più difficile, ma sarebbe materia che necessita di maggiori informazioni, visto anche che per anni non ha destato problemi.
#4 Inviato 7 Febbraio, 2021 condo77 dice: i guasti degli impianti che derivano da un uso non appropriato degli impianti spettano all’inquilino. Qui non mi pare ci sia un uso non appropriato degli impianti, dalla descrizione fatta. Cosa esattamente avrebbero dovuto fare gli inquilini del 1° e 2° piano secondo il proprietario? A mio avviso la spesa va ripartita tra gli inquilini di tutti e 3 i piani se nel contratto d'affitto è prevista a loro l'attribuzione di questo tipo di spesa o cmq se va considerata di manutenzione ordinaria. Se invece va considerata di manutenzione straordinaria, allora è da imputare al proprietario. condo77 grazie della risposta. Il problema è proprio capire cosa rientra tra la manutenzione ordinaria e cosa no. Nel contratto in merito alla manutenzione, rimuovendo le parti non inerenti, si cita solo quanto sotto riportato: "Sono a carico della parte conduttrice le spese... relative ai servizi di pulizia ... e quant'altro necessario per la conduzione dell'appartamento...le spese per l'ordinaria manutenzione e le piccole riparazioni agli impianti..." Non è specificata nessuna cifra che discrimina le spese piccole da quelle non piccole... R.
#5 Inviato 7 Febbraio, 2021 RiccardoSc dice: condo77 grazie della risposta. Il problema è proprio capire cosa rientra tra la manutenzione ordinaria e cosa no. Nel contratto in merito alla manutenzione, rimuovendo le parti non inerenti, si cita solo quanto sotto riportato: "Sono a carico della parte conduttrice le spese... relative ai servizi di pulizia ... e quant'altro necessario per la conduzione dell'appartamento...le spese per l'ordinaria manutenzione e le piccole riparazioni agli impianti..." Non è specificata nessuna cifra che discrimina le spese piccole da quelle non piccole... R. Ma nel caso specifico la spesa quant'è?
#6 Inviato 7 Febbraio, 2021 camillo50 dice: ciao innanzitutto, benvenuto nel forum. Ti confermo che trattandosi della colonna che serve tutti tre, la spesa va ripartita tra i tre. Qualche perplessità potrebbe nascere sul fatto che l'impianto ha qualche curva che renderebbe lo smaltimento più difficile, ma sarebbe materia che necessita di maggiori informazioni, visto anche che per anni non ha destato problemi. Ti ringrazio camillo50. Mi confermi che niente discrimina le spese di ricerca guasto? Considera che esse non sono citate nel contratto dove in merito si parla di "Sono a carico della parte conduttrice le spese... relative ai servizi di pulizia ... e quant'altro necessario per la conduzione dell'appartamento...le spese per l'ordinaria manutenzione e le piccole riparazioni agli impianti..." condo77 dice: Ma nel caso specifico la spesa quant'è? 800€ di cui 150€ per la pulizia, il resto per ricerca guasto (elevata per stessa ammissione dell'idraulico perché non seguito da chi conosceva l'impianto e perché lo stesso presenta evidentemente qualche anomalia) Modificato 7 Febbraio, 2021 da RiccardoSc
#7 Inviato 7 Febbraio, 2021 RiccardoSc dice: Ti ringrazio camillo50. Mi confermi che niente discrimina le spese di ricerca guasto? Considera che esse non sono citate nel contratto dove in merito si parla di "Sono a carico della parte conduttrice le spese... relative ai servizi di pulizia ... e quant'altro necessario per la conduzione dell'appartamento...le spese per l'ordinaria manutenzione e le piccole riparazioni agli impianti..." 800€ di cui 150€ per la pulizia, il resto per ricerca guasto (elevata per stessa ammissione dell'idraulico perché non seguito da chi conosceva l'impianto e perché lo stesso presenta evidentemente qualche anomalia) Visto l'importo modesto della riparazione, riterrei adeguata l'ordinaria manutenzione e l'attribuzione della spesa agli inquilini. Si differenzia solo se ci sono indicazioni inequivocabili di responsabilità. Se p.e. l'ostruzione della colonna fosse avvenuta a monte dell'immissione del piano terra, questo potrebbe effettivamente esimersi dalla spesa. Da verificare l'eventuale presenza di un'assicurazione sul fabbricato che copra anche questo tipo di danno. Modificato 7 Febbraio, 2021 da condo77
#8 Inviato 7 Febbraio, 2021 condo77 dice: Visto l'importo modesto della riparazione, riterrei adeguata l'ordinaria manutenzione e l'attribuzione della spesa agli inquilini. Si differenzia solo se ci sono indicazioni inequivocabili di responsabilità. Se p.e. l'ostruzione della colonna fosse avvenuta a monte dell'immissione del piano terra, questo potrebbe effettivamente esimersi dalla spesa. Da verificare l'eventuale presenza di un'assicurazione sul fabbricato che copra anche questo tipo di danno. Scopri di più ciao se mi posso permettere benevolmente, vorrei che fosse chiaro che l'entità del costo dell'intervento non determina mai la competenza di un addebito. La modestia della cifra posta sul piatto con l'alternativa di azioni a tutele, spesso fa superare il tutto. Ora se c'è stato un intasamento tutto, tutto ciò che è servito alla pulizia dello stesso e alla ricerca del problema sono a carico della conduzione. Poichè però l'idraulico afferma che ci sono delle curve strane, e che il bagnamento era dovuto ad una risalita su una canna fumaria, qualche corresponsabilità della proprietà potrebbe esserci.
#9 Inviato 7 Febbraio, 2021 camillo50 dice: se mi posso permettere benevolmente, vorrei che fosse chiaro che l'entità del costo dell'intervento non determina mai la competenza di un addebito. L'entità direttamente no, ma dà un'indicazione abbastanza precisa su cosa sia stato fatto. Che un intervento idraulico di 150 € sia di manutenzione straordinaria è assai improbabile.
#10 Inviato 7 Febbraio, 2021 condo77 dice: L'entità direttamente no, ma dà un'indicazione abbastanza precisa su cosa sia stato fatto. Che un intervento idraulico di 150 € sia di manutenzione straordinaria è assai improbabile. Ciao solo per mettere i puntini sulla i, comunque in modo sempre costruttivo e per mettere in evidenza il tutto. Se fosse stato necessario sostituire solamente un pezzo speciale della condotta, posto all'interno della muratura che si è rotto per assestamento o usura, € 150 potrebbero essere sufficienti ma sarebbero comunque a carico della proprietà. 1
#11 Inviato 7 Febbraio, 2021 RiccardoSc dice: Buongiorno, sono nuovo del forum e spero di non aver mancato qualche prassi di presentazione. PREMESSE: edificio con tre appartamenti (terra, primo e secondo piano). Non esiste formalmente un condominio, anche se le pertinenze sono per lo più chiare. Al piano terra è stata riscontrata una problematica legata ad una qualche tipo di perdita, per cui l'inquilino ha chiamato un idraulico per risolvere il problema. Dopo aver ricercato il guasto viene intercettata una ostruzione in un canale di scarico che ha comportato una risalita in una vecchia canna fumaria e che era la causa della perdita riscontrata. Credo sia irrilevante soffermarsi sulla natura dell'ostruzione (un sasso durissimo, forse di detergente), la sua genesi (probabilmente un processo di decenni e quindi che ha attraversato diversi inquilini precedenti) e dei probabili vizi di forma dell'impianto (vecchio, il cui disegno non è disponibile agli inquilini e per ammissione stessa dell'idraulico con "qualche curva anomala"). Il proprietario dell'immobile, chiamato in causa dall'inquilino del piano di sotto, avanza agli inquilini del primo e del secondo piano la richiesta di pagamento della fattura, attribuendo agli stessi la responsabilità dell'evento per mancata manutenzione dell'impianto di scarico. Si consideri che la parte più consistente da pagare è la ricerca del guasto per ammissione stessa dell'idraulico. QUESITI: ho già letto diversi thread che mi fanno capire che la spesa per la disostruzione andrebbe ripartita tra TUTTI gli inquilini, essendo avvenuta in una struttura comune della colonna di scarico. Potete confermare? Questo vale anche per la ricerca del guasto (la parte più consistente) o questo è da imputare a chi ha fatto richiesta dell'intervento considerata l'assenza formale di un condominio? Ringrazio anticipatamente per i contributi. I costi andrebbero ripartiti sia sul locatore che suiconduttori per la concorrenza dei diversi motivi che hanno portato all'ostruzione, e cioè la difettosa realizzazione dell'impianto, che determina la responsabilità del locatore, e l'assenza di manutenzione ordinaria, che determina la responsabilità dei conduttori
#12 Inviato 7 Febbraio, 2021 RiccardoSc dice: Credo sia irrilevante soffermarsi sulla natura dell'ostruzione (un sasso durissimo, forse di detergente), la sua genesi (probabilmente un processo di decenni e quindi che ha attraversato diversi inquilini precedenti) Dall'esperienza del Condominio ove risiedo posso confermarti che il sasso durissimo quasi certamente deriva dall'utilizzo di detersivi in polvere. Il deflusso dei liquami, complice qualche curva di troppo, o qualche strozzatura, aiutano e favoriscono la formazione di questi blocchi. Da me accade che periodicamente controlliamo una posizione critica (pozzetto + strozzatura con curva affogata in cemento armato ed insostituibile) proprio per la formazione di blocchi che ostacolano il regolare deflusso. Trattandosi di inconveniente legato all'uso, non potendo incidere sulla rete fognaria, non sussistendo una causale di danno, a mio parere l'intera spesa sostenuta (ricerca danno + intervento manutentivo) è spesa da considerarsi ordinaria, quindi in presenza di conduttori a loro carico.
#13 Inviato 7 Febbraio, 2021 camillo50 dice: Ciao solo per mettere i puntini sulla i, comunque in modo sempre costruttivo e per mettere in evidenza il tutto. Se fosse stato necessario sostituire solamente un pezzo speciale della condotta, posto all'interno della muratura che si è rotto per assestamento o usura, € 150 potrebbero essere sufficienti ma sarebbero comunque a carico della proprietà. Sono d'accordo. 👍