Vai al contenuto
LucaVa

Spese accantonamento non deliberate

Buongiorno a tutti, vi sottopongo la mia questione:

Nel condominio dove abito è stata fatta un'assemblea ordinaria dove veniva approvato il bilancio preventivo, quando viene recapitata copia a casa del bilancio, mi accorgo che erano state inserite spese per circa 10k€ in più rispetto a quanto approvato.

Chiedendo spiegazioni mi viene detto che si tratta in parte di una somma usata come anticipo della parcella dell'avvocato per dei decreti ingiuntivi verso dei condomini morosi e in parte come accantonamento per coprire i condomini morosi. Mi chiedo:

 

1) può amministratore inserire a bilancio queste due spese anche se non preventivamente approvate?

 

2) posso chidere all'amministratore di decurtare dalla mia quota la parte relativa a queste spese?

 

3) posso in modo preventivo pagare solo la parte di quota decurtando autonomamente queste spese?

 

Ovviamente farò una comunicazione formale all'amministratore chiedendo tra le altre cose anche di inserire la questione all'ordine del giorno della prossima assemblea.

 

Grazie.

L'amministratore di sua iniziativa non può predisporre un fondo per eventuali spese legali e giudiziali per D.I., la decisione deve ottenere regolare delibera assembleare, per cui puoi rifiutare il pagamento e senza delibera l'amministratore non potrà pretendere nulla in più di quanto deliberato, nemmeno con D.I.

Per cui avvisa l'amministratore che pagherai solamente la spesa regolarmente approvata e nulla in più.

L'amministratore sta probabilmente applicando l'art. 63 dacc:

----------------------------

Per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea, l'amministratore, senza bisogno di autorizzazione di questa, può ottenere un decreto di ingiunzione immediatamente esecutivo, nonostante opposizione, ed è tenuto a comunicare ai creditori non ancora soddisfatti che lo interpellino i dati dei condomini morosi.

Se il testo menziona l'autonomia dell'amministratore, come lo paga l'anticipo dell'avvocato? Che differenza ci sarebbe se ti mettesse in cassetta postale un bollettino straordinario?

Come forma sarebbe forse più corretta, in quanto il preventivo l'avete approvato così, ma la sostanza non cambia.

Aggiungo qualche dettaglio per inquadrare meglio la questione:

 

Qualche mese prima dell'assemblea citata sopra, era stato deliberato di procedere D.I. verso i condomini morosi.

 

Inoltre era stato deliberato circa 2k di fondo cassa imprevisti che a mio avviso potevano essere usati per l'anticipo dell'avvocato (che dovrà rientrare se i condomini morosi pagano)

Per quanto riguarda le spese non deliberate, solo 2k stando ai dettagli sono riconducibili ad un anticipo per i D.I. mentre 8k a detta dell'amministratore a titolo di fondo cassa morosi.

 

Leggendo alcuni articoli, ho visto per il fondo cassa morosi non solo la spesa deve essere deliberata, ma deve essere approvata all'unanimità, È così?

 

Ripeto, in questo caso le due spese non sono state nemmeno discusse.

 

Al momento il condominio non è inadempiente verso terzi.

Leggendo alcuni articoli, ho visto per il fondo cassa morosi non solo la spesa deve essere deliberata, ma deve essere approvata all'unanimità, È così?
Bisogna fare una diversificazione perchè i casi sono due:

1. per il fondo morosi deliberato per coprire ed anticipare le spese per coprire la morosità in attesa del D.I. si approva a maggioranza del 2° comma dell'art 1136 cc, al termine i condomini virtuosi recupereranno quanto anticipato e/o avranno ottime probabilità.

2. mentre per pagare al posto dei morosi, lasciandoli immuni dal contribuire, la delibera deve essere adottata all'unanimità.

L'amministratore può applicare l'art. 63 Dacc e procedere con la richiesta del D.I. senza preventiva delibera se ha i fondi necessari, ma se non li ha non può fare nulla oltre a far approvare un fondo morosi

 

https://www.condominioweb.com/condomini-morosi-e-decreto-ingiuntivo-contro-il-condominio.2279

E dove è scritto? Sul link che hai postato non c'è scritto proprio!

E tantomeno c'è scritto sul codice civile. Visto che sostieni che la delega non deve essere firmata perchè sul codice non c'è scritto, non potrai che convenire che dato che non parla di saldo contabile, tale obbligo non esiste affatto.

E dove è scritto? Sul link che hai postato non c'è scritto proprio!

E tantomeno c'è scritto sul codice civile. Visto che sostieni che la delega non deve essere firmata perchè sul codice non c'è scritto, non potrai che convenire che dato che non parla di saldo contabile, tale obbligo non esiste affatto.

Chi ha parlato di delega?
Buongiorno a tutti, vi sottopongo la mia questione:

Nel condominio dove abito è stata fatta un'assemblea ordinaria dove veniva approvato il bilancio preventivo, quando viene recapitata copia a casa del bilancio, mi accorgo che erano state inserite spese per circa 10k€ in più rispetto a quanto approvato.

Chiedendo spiegazioni mi viene detto che si tratta in parte di una somma usata come anticipo della parcella dell'avvocato per dei decreti ingiuntivi verso dei condomini morosi e in parte come accantonamento per coprire i condomini morosi. Mi chiedo:

 

1) può amministratore inserire a bilancio queste due spese anche se non preventivamente approvate?

 

2) posso chidere all'amministratore di decurtare dalla mia quota la parte relativa a queste spese?

 

3) posso in modo preventivo pagare solo la parte di quota decurtando autonomamente queste spese?

 

Ovviamente farò una comunicazione formale all'amministratore chiedendo tra le altre cose anche di inserire la questione all'ordine del giorno della prossima assemblea.

 

Grazie.

No, il preventivo recapitato ai condomini deve essere quello deliberato.

In presenza di dimenticanze e dovendo necessariamente effettuare delle modifiche, occorre una nuova assemblea.

 

Puoi pagare ciò che è prescritto nel preventivo approvato.

 

Dalla successiva precisazione è evidente l'errore, ma può essere indetta una nuova assemblea al fine di risolvere il problema ed evitare eventuali impugnazioni.

Chi ha parlato di delega?

Qui, nessuno, ma è il tuo punto di vista espresso in altra discussione. Se il tuo principio è quello...ovvero che ciò che non è scritto non è sostenibile, per coerenza lo devi applicare pure qua.

 

Comunque, visto che poi LucaVa ha precisato meglio e sul fondo morosi non ci piove che deve essere deliberato. Il fondo imprevisti, ha fatto invece bene a non toccarlo.

 

Ma il codice fornisce all'amm.re piena autonomia a richiedere un DI senza autorizzazione dell'assemblea, è obbligato a farlo. Mi pare pacifico che se abbia occasione, sia meglio informare l'assemblea.

Se ha i fondi bene, se non li ha li chiede dopo averlo avviato. E non vedo che differenza faccia. Se il legislatore avesse voluto mettere il paletto del saldo in nero, l'avrebbe messo. Esattamente come la delega che per te non va firmata perchè il legislatore non l'ha scritto.

 

Per servirLa, ecco la discussione menzionata:https://www.condominioweb.com/forum/quesito/lamministratore-che-porta-deleghe-in-assemblea-assegnandole-poi-a-vari-condomini-a-loro-90009/

Qui, nessuno, ma è il tuo punto di vista espresso in altra discussione. Se il tuo principio è quello...ovvero che ciò che non è scritto non è sostenibile, per coerenza lo devi applicare pure qua.

 

Comunque, visto che poi LucaVa ha precisato meglio e sul fondo morosi non ci piove che deve essere deliberato. Il fondo imprevisti, ha fatto invece bene a non toccarlo.

 

Ma il codice fornisce all'amm.re piena autonomia a richiedere un DI senza autorizzazione dell'assemblea, è obbligato a farlo. Mi pare pacifico che se abbia occasione, sia meglio informare l'assemblea.

Se ha i fondi bene, se non li ha li chiede dopo averlo avviato. E non vedo che differenza faccia. Se il legislatore avesse voluto mettere il paletto del saldo in nero, l'avrebbe messo. Esattamente come la delega che per te non va firmata perchè il legislatore non l'ha scritto.

 

Per servirLa, ecco la discussione menzionata:https://www.condominioweb.com/forum/quesito/lamministratore-che-porta-deleghe-in-assemblea-assegnandole-poi-a-vari-condomini-a-loro-90009/

Non parliamo di altri argomenti per favore, la delega non c'entra assolutamente nulla in questo contesto.

 

Premesso che l'amministratore può e direi deve agire tramite art. 66 Dacc contro i morosi anche senza delibera, ovviamente può farlo se ci sono i fondi in cassa, se non ci sono potrebbe anticiparli lui se vuole, non può però aumentare il preventivo di sua spontanea volontà come evidenziato da LucaVa (post #1) neppure se non ha il danaro sufficiente per la richiesta del D.I. per i morosi ne tanto meno per coprire eventuali ammanchi di cassa per morosità.

 

L'amministratore diligente a corto di danaro dovrà convocare un'assemblea e chiedere sia formato un fondo morosi, sia per le spese legali per il D.I. che per le spese da coprire per morosità.

Premesso che l'amministratore può e direi deve agire tramite art. 66 Dacc contro i morosi anche senza delibera........

1)

 

A me pare che l'art. 66 dacc che citi dica tutt'altro:

 

art.66

L'assemblea, oltre che annualmente in via ordinaria per le deliberazioni indicate dall'articolo 1135 del codice, può esser convocata in via straordinaria dall'amministratore quando questi lo ritiene necessario o quando ne è fatta richiesta da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell'edificio. Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta, i detti condomini possono provvedere direttamente alla convocazione.

In mancanza dell'amministratore, l'assemblea tanto ordinaria quanto straordinaria può esser convocata a iniziativa di ciascun condomino.

L'avviso di convocazione deve essere comunicato ai condomini almeno cinque giorni prima della data fissata per l'adunanza.

 

Scusa, ma non ci leggo ciò che hai scritto.

 

2)

Il fatto di dover chiedere prima all'assemblea l'approvazione di un fondo, oltre a non essere scritto da nessuna parte è solo una possibilità, ma non certo un obbligo, nè indice di maggior diligenza come scrivi.

 

Leggi il parere qualificato a questo link del forum https://www.condominioweb.com/lamministratore-il-decreto-ingiuntivo-condominiale-e-la-mancanza-di-cassa-per-le.1084

 

Come potrai notare, non dice che l'unica possibilità è quella che sostieni tu. E c'è pure la motivazione, ovvero art. 1719 cc.

Ed è in pratica quello che ha fatto l'amministratore di LucaVa, con l'unica differenza che gliele ha inserite nel preventivo. Non piace? Benissimo, gli emette dei bollettini a parte.

 

Piccola annotazione: l'articolo dell'Avv. Gallucci è ante riforma. Pensa ora che nell'art. 63 è stato inserito "...senza bisogno di autorizzazione di questa..", e che la riscossione è diventato ancora di più un preciso dovere.

1)

 

A me pare che l'art. 66 dacc che citi dica tutt'altro:

Hai ragione era l'art. 63 Dacc è stato un errore di digitazione, quello che avevo già scritto al post #4
Ed è in pratica quello che ha fatto l'amministratore di LucaVa, con l'unica differenza che gliele ha inserite nel preventivo. Non piace? Benissimo, gli emette dei bollettini a parte.
L'amministratore non può inviare bollettini a parte (e neppure può aumentare il preventivo senza delibera), ovvero se li invia o aumenta il preventivo senza delibera i condomini possono non pagare.
Pensa ora che nell'art. 63 è stato inserito "...senza bisogno di autorizzazione di questa..", e che la riscossione è diventato ancora di più un preciso dovere.
Ti ho già detto che può e direi deve applicare l'art. 63 Dacc se ha il danaro in cassa, ma se non lo ha non può pretendere di più di quanto preventivato.

In questo caso addirittura ha aumentato il preventivo di sua iniziativa, ripeto non può pretendere di più di quello che ha disposto l'assemblea.

 

Tu tieni la tua opinione, io tengo la mia coincidente con quella di Mauro G., non continuiamo questa discussione a due per favore lo Staff potrebbe chiudere il Topic, LucaVa ha già elementi necessari per decidere

L'amm.re può tranquillamente chiedere un anticipo come indicato al link che stranamente hai ignorato, benchè scritto da chi ne sa sicuramente più di te e me messi insieme.

L'amm.re può tranquillamente chiedere un anticipo (anche sotto forma di bollettini), come indicato al link che stranamente hai ignorato, benchè scritto da chi ne sa sicuramente più di te e me messi insieme.
Ti ho già detto che li può chiedere ma i condomini non sono obbligati a pagare, perchè manca la delibera e in questo caso l'amministratore non si limita alla spesa del D.I. ma anche alla morosità dei condomini, ovvero vuol coprire l'ammanco.

 

Basta per favore, altrimenti lo staff chiude il Topic.

×