#1 Inviato 1 Luglio, 2014 Nel nostro condomino (alcune villette a schiera e due palazzi con appartamenti) persiste per sei villette a schiera il problema del riflusso delle acque nere dopo forti piogge che fuoriescono dalle docce nei sotterranei. Stanchi di questi insalubri episodi, i proprietari delle sei villette in questione hanno chiesto l’istallazione di (una) valvol(a)e di non ritorno fra le loro tubature (che si trovano già sul terreno condominiale) e la tubatura condominiale. Visto che la causa del problema è il dislivello erroneo delle tubature fognarie del terreno condominiale (troppo alte) e delle tubature delle sei villette a schiera (non alla stessa altezza ma più basse !), causato ca. 20 anni fa durante la non corretta istallazione delle tubature fognarie in fase di costruzione delle villette e non rilevato dal geometra responsabile dell’epoca, i proprietari chiedono di suddividere le spese su tutti i condomini. L’amministratrice invece insiste sul fatto che solo le sei villette “giovano” di questo intervento e sarebbero dunque solo loro a pagare. Secondo i sei proprietario si tratta invece di una "riparazione di uno stato diffetuoso che non doveveva essere". Chi ha ragione? Esiste una giurisdizione in materia?
#2 Inviato 1 Luglio, 2014 la faccenda deve essere analizzata facendo due considerazioni. 1) errato dislivello della condotta fognaria. Si palesa un evidente difetto di costruzione che, se non sono passati 10 anni, potrebbe essere contestato al costruttore il quale dovrebbe provvedervi. 2) sono passati i 10 anni, non si può contestare. In tal caso, a mio avviso, avrebbe ragione la vostra amministratrice la quale, sicuramente, fa riferimento al disposto dell'art. 1123 c.c. III comma e cioè: Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condòmini che ne trae utilità. Pertanto, chiarito il contesto nel quale vi trovate, avrete la soluzione.
#3 Inviato 2 Luglio, 2014 Grazie della rapida risposta. Noi siamo proprietari della villetta da 9 anni, ma la costruzione risale a più di 20 anni fa. Dovrei informarmi se i vecchi proprietari hanno intrapreso una causa inerente al problema o no.
#4 Inviato 2 Luglio, 2014 salve, con l'abbondante pioggia di domenica ho avuto parecchi problemi a casa. Vivo in un appartamento a piano terra di classe b e la cui costruzione è terminata nel 2009. Praticamente tutta l'acqua ha allagato il giardino e non trovando via di fuga è convogliata tutta nell'intercapedine sottostante dove ho una finestra che collega al ripostiglio. praticamente tutto il piano sotto mi si è allagato. Avendo nel ripostiglio una pompa ad immersione privata per le acque chiare...ho aperto il pozzetto e scopato dentro tutta l'acqua. Caso ha voluto che mi sono accorta che la pompa non solo funzionava per la mia acqua in eccesso...ma riceveva acqua anche dal tetto condominiale (probabilmente per eccesso di acqua nelle tubature). ho contattato il costruttore e lui mi ha fatto intendere di non aver colpe e che il tutto è riconducibile ad un evento occasionale. Ora io vorrei mettere una valvola di non ritorno nella pompa in quanto solo domenica sarà partita 20 volte e dovrò fare un intervento sul giardino in quanto vorrei evitare altre spiacevoli situazioni...pensavo di mettere dei pozzetti per raccogliere l'acqua in eccesso e farla defluire fuori. Secondo lei questi interventi sono tutti a mie spese o posso chiedere al costruttore? grazie mille