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sabwilly

Sostituzione videocitofono

Buongiorno, vivo in un piccolo condominio di tre appartamenti. Due anni fa era stato installato un videocitofono per due appartamenti, adesso è stato ultimato e venduto il terzo e ultimo appartamento per cui il videocitofono deve essere sostituito con un altro per tre appartamenti. A chi spetta la spesa: a tutti e tre o al proprietario del terzo appartamento?

Forse sarebbe stato opportuno installare un impianto videocitofonico che potesse servire l'intero condominio fin da subito ed eventualmente chiedere al proprietario dell'ultimo appartamento venduto di contribuire con la sua quota (anche se non obbligatorio).

 

In ogni caso il costo del quadro esterno che serve in maniera indistinta alla collettività, a meno che il regolamento condominiale non stabilisca diversamente, dovrà essere ripartito tra i proprietari in base ai rispettivi millesimi, saranno invece interamente a carico del singolo proprietario le spese relative al ricevitore e ai cavi che servono il singolo appartamento.

Voi 2 non siete obbligati a nessuna spesa aggiuntiva.

Quando ha comprato era consapevole,che non era dotato del video. Pertanto qualsiasi soluzione al problema,sono a carico del nuovo proprietario.

Comunque si può vivere anche senza il video/citofono.

Modificato da giglio2
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giglio2 dice:

Voi 2 non siete obbligati a nessuna spesa aggiuntiva.

Quando ha comprato era consapevole,che non era dotato del video. Pertanto qualsiasi soluzione al problema,sono a carico del nuovo proprietario.

Comunque si può vivere anche senza il video/citofono.

Non credo sia una questione di poter vivere o no senza impianto videocitofonico, quanto il fatto che attualmente ce ne sia già installato uno che serve solo due appartamenti e, da quanto detto da Sabwilly, dovrebbe essere sostituito con uno ex novo per servire anche l'ultima unità abitativa appena venduta.

 

Pertanto la spesa di detta sostituzione va ripartita fra i tre condomini per millesimi di proprietà, a meno che non decidano di aggiungerne uno singolo -di proprietà esclusiva del terzo condomino- la cui spesa sarà ovviamente a suo carico.

Giglio ha ragione. Se si interpella un elettricista può verificare se  l'apparecchiatura esistente consente l'ampliamento di un  terzo citofono; queste spese restano a carico del nuovo proprietario.

Modificato da Nicola L.

La tua risposta poteva essere perfetta se non avessi decretato che Giglio ha ragione...

 

L'opener ha detto chiaramente che l'impianto deve essere sostituito e la risposta giusta è che la spesa relativa alla sostituzione va suddivisa per millesimi di proprietà, alcuni dicono anche in parti uguali perché il videocitofono ed anche il semplice citofono servono tutti in maniera indistinta. Poi se possono fare altrimenti (aggiungerne uno ex novo o ampliare quello esistente) è chiaro che la spesa sarebbe interamente a carico del terzo condòmino.

Esmeralda dice:

La tua risposta poteva essere perfetta se non avessi decretato che Giglio ha ragione...

 

L'opener ha detto chiaramente che l'impianto deve essere sostituito e la risposta giusta è che la spesa relativa alla sostituzione va suddivisa per millesimi di proprietà, alcuni dicono anche in parti uguali perché il videocitofono ed anche il semplice citofono servono tutti in maniera indistinta. Poi se possono fare altrimenti (aggiungerne uno ex novo o ampliare quello esistente) è chiaro che la spesa sarebbe interamente a carico del terzo condòmino.

Se gli altri due hanno il citofono che funziona benissimo perché lo devono sostituire addossandosi una spesa che non gli compete? 

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Nicola L. dice:

Se gli altri due hanno il citofono che funziona benissimo perché lo devono sostituire addossandosi una spesa che non gli compete? 

Hai ragione, mi sono impuntata sul particolare che l'impianto sia di proprietà comune e quindi la sostituzione a carico di tutti, ma effettivamente in un caso come questo, dove un condomino subentra in seguito, questo onere ricade interamente sulle sue spalle.

  • Grazie 1
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