Vai al contenuto
ciccetta2010

Sostituzione parziale antenna tv centralizzata

buongiorno, per disturbi nella ricezione televisa si rende necessaria la parziale sostituzione dell'antenna tv, chiedo se la spesa relativa è manutenzione ordinaria o straordinaria , e se è necessario convocare un'assemblea per questo incarico o può decidere l'amministratore in via autonoma .grz

in poche parole bisogna aggiustare l'antenna Tv. Gli interventi per la conservazione sono sempre manutenzione ordinaria e l'amministratore interviene d'ufficio.

buongiorno, per disturbi nella ricezione televisa si rende necessaria la parziale sostituzione dell'antenna tv, chiedo se la spesa relativa è manutenzione ordinaria o straordinaria , e se è necessario convocare un'assemblea per questo incarico o può decidere l'amministratore in via autonoma .grz
Non è ben chiaro il tipo di lavoro da effettuare ma secondo il mio parere rendendosi necessaria la sostituzione di parte dell'antenna, non si tratta di ordinaria manutenzione ma di straordinaria, pertanto l'amministratore non può eseguire questo lavoro e se non urgente sarà necessaria una delibera assembleare.

bisogna in ogni caso considerare che se l'intervento si rende necessario per garantire il normale funzionamento degli apparecchi televisivi, la spese rientra tra le opere urgenti e, quindi, l'amministratore potrebbe far eseguire il lavoro e riferire alla prima assemblea.

da ispezione in luogo da parte dell'antennista, il lavoro da fare consiste nell'applicare 2 antenne UHF , con accessori vari, cavo schermato e ponticelli schermati, allo stato attuale praticamente sono disturbati i canali della RAI e non visibili mediaset e LA7.

da ispezione in luogo da parte dell'antennista, il lavoro da fare consiste nell'applicare 2 antenne UHF , con accessori vari, cavo schermato e ponticelli schermati, allo stato attuale praticamente sono disturbati i canali della RAI e non visibili mediaset e LA7.
Da come dici non si tratta di manutenzione, ma di una radicale modifica dell'impianto, per cui a mio modesto avviso sarebbe necessaria una delibera.

Lavoro eseguibile senza delibera assembleare: si tratta di garantire un servizio condominiale già in essere; obbligo e compito della'amministratore procedere se sussistenti denari nelle casse condominiali.

Potrà essere contestato all'amministratore solo la congruità del lavoro operato, non la mancanza di delibera assembleare.

specifico che fino ad un mese fa si vedevano bene parecchi canali,poi pian piano abbiamo cominciato ad avere disturbi fino al black-out, la mia domanda era mirata al fatto che di solito le assemblee nel mio condominio vengono fatte a fine febbraio/marzo, quindi convocare un'assemblea ora per decidere di fare riparare l'antenna ci sembra una cosa dispendiosa, era solo per questo che ho posto il quesito, cmq grz per le risposte.

specifico che fino ad un mese fa si vedevano bene parecchi canali,poi pian piano abbiamo cominciato ad avere disturbi fino al black-out, la mia domanda era mirata al fatto che di solito le assemblee nel mio condominio vengono fatte a fine febbraio/marzo, quindi convocare un'assemblea ora per decidere di fare riparare l'antenna ci sembra una cosa dispendiosa, era solo per questo che ho posto il quesito, cmq grz per le risposte.
L'amministratore potrebbe fare una cosa, sempre ci siano i fondi necessari in cassa, chiedere ai condomini se effettuando questa modifica all'antenna montando 2 nuove antenne UHF ed accessori vari, cavo schermato e ponticelli schermati, nella prossima assemblea ratificheranno il lavoro, e/o i condomini siano disposti ad anticipare il danaro senza delibera che sarà poi approvata al rendiconto il prossimo febbraio/marzo.

Così che avrete la nuova antenna già adesso.

specifico che fino ad un mese fa si vedevano bene parecchi canali,poi pian piano abbiamo cominciato ad avere disturbi fino al black-out.... convocare un'assemblea ora per decidere di fare riparare l'antenna ci sembra una cosa dispendiosa, era solo per questo che ho posto il quesito, cmq grz per le risposte.

Ha ben colto!

Si rivolga all'amministratore e pretenda la manutenzione. Questi se professionista sul serio saprà il da farsi. Nessuna assemblea autorizzativa è necessaria. Il Codice Civile e la Giurisprudenza sono concordi in tal senso.

Far passare che 2 nuove antenne UHF ed accessori vari, cavo schermato e ponticelli schermati sia manutenzione ordinaria a me sembra un'utopia

Se ogni amministratore, per svolgere i propri compiti e tra questi vi è anche definire la CONGRUITÀ delle opere, dovesse attendere il preventivo via libera dell'Assemblea: campa cavallo che l'erba cresce...

C'è un servizio condominiale che non funziona e l'amministratore è titolato ad intervenire, punto; con buona pace dei troppi pensionati-coamministratori che, non sapendo come spendere il tempo libero, ne intralciano il lavoro (salvo poi lamentarsi per primi che, chi loro pagano, assai poco fa).

All'amministratore agire prontamente, ripristinando SENZA INDUGIO il servizio condominiale (non lo facesse...)

Se ogni amministratore, per svolgere i propri compiti e tra questi vi è anche definire la CONGRUITÀ delle opere, dovesse attendere il preventivo via libera dell'Assemblea: campa cavallo che l'erba cresce...

C'è un servizio condominiale che non funziona e l'amministratore è titolato ad intervenire, punto; con buona pace dei troppi pensionati-coamministratori che, non sapendo come spendere il tempo libero, ne intralciano il lavoro (salvo poi lamentarsi per primi che, chi loro pagano, assai poco fa).

All'amministratore agire prontamente, ripristinando SENZA INDUGIO il servizio condominiale (non lo facesse...)

Tua personale opinione, la rispetto, ma non la condivido, essendo questo un caso di integrazione di nuovi elementi (2 antenne ecc ecc) sull'impianto già esistente, quindi non di manutenzione ordinaria, per cui, o delibera preventiva, oppure ratifica della spesa.
Far passare che 2 nuove antenne UHF ed accessori vari, cavo schermato e ponticelli schermati sia manutenzione ordinaria a me sembra un'utopia
Tua personale opinione, la rispetto.... per cui, o delibera preventiva, oppure ratifica della spesa.

 

Si attenga ai fatti.

Il suo rispetto quanto alla posizione assunta dal sottoscitto è irrilevante, O.T. e di nessun mio interesse: eviti quindi di comunicarmelo.

 

Già feci presente alla postante l'aspetto della CONGRUITÀ o meno dei lavori: sarà sempre l'amministratore a decidere in merito e sempre SENZA il concorso dell'Assemblea; ciò che conta è il ripristino del servizio condominiale e che lo stesso non sia interrotto, come paventato dalla postante, sino all'inutile assemblea.

 

Ripeto: anche fosse incongrua l'opera, un amministratore di carriera (non di certo il pensionato di turno), ben saprà valutare il da farsi intervenendo senza scomodare i condòmini ed evitando danno a chi si trovti con il servizio condominiale interrotto.

Ad Maiora.

Si attenga ai fatti.

Il suo rispetto quanto alla posizione assunta dal sottoscitto è irrilevante, O.T. e di nessun mio interesse: eviti quindi di comunicarmelo.

 

Già feci presente alla postante l'aspetto della CONGRUITÀ o meno dei lavori: sarà sempre l'amministratore a decidere in merito e sempre SENZA il concorso dell'Assemblea; ciò che conta è il ripristino del servizio condominiale e che lo stesso non sia interrotto, come paventato dalla postante, sino all'inutile assemblea.

 

Ripeto: anche fosse incongrua l'opera, un amministratore di carriera (non di certo il pensionato di turno), ben saprà valutare il da farsi intervenendo senza scomodare i condòmini ed evitando danno a chi si trovti con il servizio condominiale interrotto.

Ad Maiora.

Ok però se permetti l'amministratore rischia di pagare tutto di tasca sua se l'assemblea non ratificherà a consuntivo la spesa effettuata, in quanto non si tratta di normale manutenzione
Esatto, la manutenzione ordinaria è la semplice riparazione e la riparazione molto spesso coincide con la sostituzione dei pezzi malfunzionanti.

Si buca un tubo dell'acqua per ruggine e la riparazione consiste nella sostituzione del tubo.

Si rompono o anche solo danneggiano gli elementi di una antenna tv e la riparazione consiste nel sostituire l'antenna.

A volte, come nel caso degli ascensori ad esempio, la manutenzione ordinaria consiste nella sostituzione periodica di alcune parti *funzionanti*, solo per precauzione.

Il discorso non è stabilire cosa sia la manut. ordinaria o straordinaria, ma cosa l'amministratore possa e debba fare in presenza di un servizio condominiale interrotto.

Passasse il principio della necessità dell'assemblea significherebbe non poter amministrare (oltre che non conoscere la legge)

Fortuna vuole che gran parte dei Condomini sia amministrata da professionisti capaci di assumersi le proprie responsabilità.

Saluti.

Si attenga ai fatti.

Il suo rispetto quanto alla posizione assunta dal sottoscitto è irrilevante, O.T. e di nessun mio interesse: eviti quindi di comunicarmelo.

 

Già feci presente alla postante l'aspetto della CONGRUITÀ o meno dei lavori: sarà sempre l'amministratore a decidere in merito e sempre SENZA il concorso dell'Assemblea; ciò che conta è il ripristino del servizio condominiale e che lo stesso non sia interrotto, come paventato dalla postante, sino all'inutile assemblea.

 

Ripeto: anche fosse incongrua l'opera, un amministratore di carriera (non di certo il pensionato di turno), ben saprà valutare il da farsi intervenendo senza scomodare i condòmini ed evitando danno a chi si trovti con il servizio condominiale interrotto.

Ad Maiora.

Ok però se permetti l'amministratore rischia di pagare tutto di tasca sua se l'assemblea non ratificherà a consuntivo la spesa effettuata, in quanto non si tratta di normale manutenzione
Il discorso non è stabilire cosa sia la manut. ordinaria o straordinaria
E' proprio questo che è da stabilire, se è normale manutenzione l'amministratore può agire di sua iniziativa, se è straordinaria non può (--> art 1135 cc)
proprio questo che è da stabilire, se è normale manutenzione l'amministratore può agire di sua iniziativa, se è straordinaria non può (--> art 1135 cc)

L'art.1135 cc della Repubblica Italiana cosi recita:

"l’amministratore non può ordinare lavori di manutenzione straordinaria, salvo che rivestano carattere urgente, ma in questo caso deve riferirne nella prima assemblea."

Quindi agirà di certo e non servirà nemmeno convocare un'assemblea ad hoc (la prima assemblea cui RIFERIRE, che non significa ASSENSO OBBLIGATORIO, potrà ben essere quella ordinaria); infatti data l'urgenza , anche poi non vi fosse mai ratifica assembleare (la maggioranza dei condomini non approvano la spesa), sarà il Giudice (spese legali a carico del Condominio) ad imporre l'opera d'urgenza già eseguita.

Quindi, non di ordinario o straordinario quanto alle spese, ma di URGENTE o meno.

 

però se permetti l'amministratore rischia di pagare tutto di tasca sua se l'assemblea non ratificherà a consuntivo la spesa effettuata

Chi amministra nel timore dell'Assemblea e nell'ignoranza de potere conferitogli dalla legge, farà una mala gestio:

- esponendosi ai ricatti insulsi dei soliti noti

- lasciando che il bene comune vada in rovina

- causando grave danno ai condomini stessi

Se non si conoscono gli strumenti da utilizzare, meglio cambiare professione.

P.s. se non approvano se la vedranno col giudice

L'art.1135 cc della Repubblica Italiana cosi recita:

"l’amministratore non può ordinare lavori di manutenzione straordinaria, salvo che rivestano carattere urgente, ma in questo caso deve riferirne nella prima assemblea."

Quindi agirà di certo e non servirà nemmeno convocare un'assemblea ad hoc (la prima assemblea cui RIFERIRE, che non significa ASSENSO OBBLIGATORIO, potrà ben essere quella ordinaria); infatti data l'urgenza , anche poi non vi fosse mai ratifica assembleare (la maggioranza dei condomini non approvano la spesa), sarà il Giudice (spese legali a carico del Condominio) ad imporre l'opera d'urgenza già eseguita.

Quindi, non di ordinario o straordinario quanto alle spese, ma di URGENTE o meno.

Chi amministra nel timore dell'Assemblea e nell'ignoranza de potere conferitogli dalla legge, farà una mala gestio:

- esponendosi ai ricatti insulsi dei soliti noti

- lasciando che il bene comune vada in rovina

- causando grave danno ai condomini stessi

Se non si conoscono gli strumenti da utilizzare, meglio cambiare professione.

P.s. se non approvano se la vedranno col giudice

L'art 1135 cc parla di manutenzione straordinaria (lo hai scritto tu stesso ed io l'ho evidenziato), e se questa è urgente l'amministratore può agire e riferire alla prima assemblea, se non straordinaria non può agire.

 

Riparare un'antenna aggiungendo degli elementi (addirittura due antenne nuove UHF in questo caso) non è spesa urgente, l'urgenza è tutt'altra cosa, p.es. un tubo che perde, il tetto che spande ecc ecc, stare qualche giorno senza TV non è una cosa talmente grave da giustificare una urgenza.

 

p.s. comunque credo che l'argomento è stato trattato abbastanza a fondo, e ciccetta2010 ha tutti gli elementi per valutare cosa fare e come comportarsi.

Buona serata.

se non "straordinaria" non può agire.
Errata Corrige - se non "urgente" non può agire.
Si attenga ai fatti.

Il suo rispetto quanto alla posizione assunta dal sottoscitto è irrilevante, O.T. e di nessun mio interesse: eviti quindi di comunicarmelo.

 

Già feci presente alla postante l'aspetto della CONGRUITÀ o meno dei lavori: sarà sempre l'amministratore a decidere in merito e sempre SENZA il concorso dell'Assemblea; ciò che conta è il ripristino del servizio condominiale e che lo stesso non sia interrotto, come paventato dalla postante, sino all'inutile assemblea.

 

Ripeto: anche fosse incongrua l'opera, un amministratore di carriera (non di certo il pensionato di turno), ben saprà valutare il da farsi intervenendo senza scomodare i condòmini ed evitando danno a chi si trovti con il servizio condominiale interrotto.

Ad Maiora.

Magari datti una calmata che non guasterebbe. Qualora ti piacesse molto, prova a rinunciare al peperoncino. Forse è quello.

 

Concordo con quanto scrivi all'ultimo post su chi amministra obnubilato dal potere.

Ordinaria o straordinaria, urgente o meno, tra i condomini in fatto di tecnologia c'è spesso chi ne mastica più dell'amministratore. Vuoi per questo, vuoi per altro, magari capita che incautamente l'amministratore dia l'incarico a un mestierante che nemmeno ha la lettera H. E che quindi le mani sull'antenna nemmeno le potrebbe mettere.

 

Tutto questo per dire che qualora propugnassi un condominio in stile "mutismo e rassegnazione" con Cacini che ordina in casa d'altri, saresti un pò vintage ideologicamente. Ma sicuramente non è così.

 

I condomini non è che hanno l'anello al naso e si possono permettere di richiedere prima (decisamente meglio), o dopo i lavori, le abilitazioni della ditta scelta e il dettaglio di lavori. Se a cose fatte, di fronte a lavori malfatti e non approvati, saltano fuori le magagne, davanti (anzi, "dinnanzi", così te piace di più), al giudice l'amministratore potrebbe non sorridere.

Magari datti una calmata che non guasterebbe. Qualora ti piacesse molto, prova a rinunciare al peperoncino. Forse è quello. .

Temo che Lei abbia terminato gli argomenti con cui replicare, o al pari di altri, mi crede uno sciocco facile da abbindolare...

Cordialità.

buona sera ringrazio tutti coloro che hanno risposto, vorrei ulteriormente chiarire che le nuove antenne andrebbero a sostituire le vecchie preesistenti che al momento impediscono una buona ricezione, poi non sarà un problema per il condominio affrontare la spesa , mentre lo è la tempistica in cui viene affrontato questo disagio da parte dei condomini, ho chiesto per pura curiosità se si tratta di un lavoro straordinario, e qui sono d'accordissimo che sia necessaria un'assemblea per deliberare, o ordinario con facoltà da parte dell'amministratore di agire con tempi brevi, considerando che si paga un canone e che esiste pure un diritto all'informazione, che in questo caso sono limitati per via del malfunzionamento dell'antenna.Grazie cmq per tutte le risposte

Ospite
Questa discussione è chiusa.
×