#1 Inviato 7 Luglio, 2020 Buongiorno, abbiamo recentemente cambiato amministratore, scoprendo da quello nuovo che il condominio ha diverse migliaia di euro di debiti verso fornitori. Situazione che non era stata comunicata dal vecchio amministratore. Ho quindi voluto approfondire chiedendo estrattoconto, e ci sono decine di assegni (a cifra tonda) in uscita, non associati a nessuna spesa, e senza fattura associata. Il vecchio amministratore è assai sgarbato e spiacevole, per non creare problemi il nuovo amministratore ha chiesto a noi condomini di non interfacciarci direttamente col vecchio amministratore, ma di passare tramite lui (il nuovo). Sono stati quindi chiesti al vecchio amministratore, tramite il nuovo, i blocchetti degli assegni con le matrici, per capire a chi sono stati fatti questi assegni. Il vecchio amministratore si è rifiutato di fornirceli. Credo quindi sia chiara la sua mala intenzione. Ci sono poi un paio di fatture intestate al nostro condominio, per lavori mai fatti, e già pagate. E alcuni pagamenti di bollettini postali effettuati col nostro conto, per il pagamento di utenze di altri condomini (queste spese poi, dopo sollecitazione, le ha restituite). Il nuovo amministratore non vuole litigare col vecchio, perchè colleghi e perchè fanno parte della stessa associazione (ANACI), quindi cerca la via diplomatica. Io però mi sono stufato, non tollero questa presa in giro da parte dell'amministratore vecchio, e pretendo che questi soldi ritornino al condominio. Come potrei agire? L'amministratore nuovo proponeva di chiedere l'immagine degli assegni direttamente alla banca, ovviamente pagando (credo sui 10€ per singolo assegno ricercato, quindi saranno 200-300 euro di spesa totale). Io accetto solo se la spesa la paga l'amministratore vecchio. Vorrei essere sicuro che l'amministratore abbia l'obbligo di giustificare la destinazione di tali assegni, e nel caso come dovrei agire di fronte al diniego dell'amministratore nel fornirceli. Nel caso di vie legali, le spese possono essere imputate all'amministratore vecchio?
#2 Inviato 7 Luglio, 2020 Avete a disposizione l'estratto conto condominiale per il periodo oggetto delle possibili malversazioni? Confronterei l'estratto conto con la documentazione che vi è stata fornita in sede di consuntivo, tutti i movimenti non giustificati vanno contestati al vecchio amministratore. I segnali d'allarme ci sono tutti: debiti imprevisti verso i fornitori, assegni che non si capisce a chi siano stati versati, fatture probabilmente false. Una volta fatto il raffronto di cui sopra e individuato quindi i movimenti sospetti, farei una riunione condominiale straordinaria alla quel idealmente venga fatto presenziare un legale di fiducia del condominio, per intraprendere i passi necessari. Le spese processuali e legali sono generalmente imputate a chi perde la causa, ma non è detto che la copertura sia del 100% di quanto si è dovuto anticipare per promuovere la causa stessa, quindi è da mettere in conto un certo esborso; interpellate anche su questo punto il legale scelto per assistervi.
#3 Inviato 7 Luglio, 2020 ok grazie mille. Si tutto il lavoro di confronto fra estratto conto bancario e bilancio presentato dall'amministratore è stato fatto. Parlerò con l'amministratore e vedremo di indire una assemblea straordinaria.
#4 Inviato 7 Luglio, 2020 Lordalbert dice: ok grazie mille. Si tutto il lavoro di confronto fra estratto conto bancario e bilancio presentato dall'amministratore è stato fatto. Parlerò con l'amministratore e vedremo di indire una assemblea straordinaria. Se posso, il probabile "buco" di che dimensioni è orientativamente?
#5 Inviato 7 Luglio, 2020 Il debito del condominio verso fornitori è di 12 mila, a fronte di un preventivo di 20 mila (siamo un piccolo condominio). I soldi usciti senza fatture sono circa 8-9 mila. C'è poi molta confusione con tutto il bilancio. Perchè nella documentazione che ha fornito non ha sempre associato la spesa al pagamento (metodo e data). A volte ha associato data e metodo di pagamento, ma sbagliati. Ho dovuto quindi perderci parecchie ore ad analizzare tutto e a ricostruire tutte le associazioni. Poi le bollette luce, gas, acqua le ha sempre pagate in ritardo, DOPO che arrivava la raccomandata di avviso distacco. A quel punto chiedeva la rateizzazione. Quindi ogni bolletta è stata pagata di più, perchè ci sono state addebitate le spese di raccomandate, interessi, costi di rateizzazione, etc. I soldi c'erano, solo li usava per altro, e poi non li aveva per le bollette. MAI ci ha detto che c'erano problemi di soldi, MAI ci ha chiesto altre rate straordinarie. E quindi, bollette rateizzate, e con un unico assegno/bollettino pagava più rate insieme, di mesi differenti.... un casino pazzesco. Sono però riuscito a dividere e a ricostruire tutte le singole rate. Dovendo essere sincero, ci sono alcune bollette Enel che non sono state pagate col nostro conto, però ad Enel risultano pagate. Quindi probabilmente ha pagato con i conti di altri condomini (così come alcune bollette di altri condomini sono state pagate col nostro conto). Poi i bonifici che si è fatto sul proprio conto personale (stipedio) sono di gran lunga inferiori a quanto dovuto. Quindi è quasi certo che parte degli assegni se li è tenuti per pagarsi lo stipedio, solo che non ne ha voluto lasciare traccia. Quindi... da quei circa 8-9mila € di assegni non giustificati, togliendo spese nostre non fatte da noi o non tracciate con altri pagamenti, sono circa 6 mila € mancanti. Ne approfitto per chiederti anche un'altra info. 3 mesi dopo che è stato cacciato ci ha fatto avere una fattura emessa da lui di 700€ per riunioni straordinarie (mai fatte) e "corrispondenza col costruttore" per chiedere di intervenire su alcuni difetti del condominio emersi successivamente, imputabili al costruttore. Tale fattura non l'ha inserita nel consuntivo annuale. Come contestarla? Credo che la corrispondenza faccia parte del suo lavoro e suo "onorario base". In ogni caso, non quantificabile in 700€. Sono convinto non l'abbia inserita nel consuntivo per non farcene accorgere e far si che il nuovo amministratore la pagasse.
#6 Inviato 7 Luglio, 2020 Lordalbert dice: Ne approfitto per chiederti anche un'altra info. 3 mesi dopo che è stato cacciato ci ha fatto avere una fattura emessa da lui di 700€ per riunioni straordinarie (mai fatte) e "corrispondenza col costruttore" per chiedere di intervenire su alcuni difetti del condominio emersi successivamente, imputabili al costruttore. Tale fattura non l'ha inserita nel consuntivo annuale. Come contestarla? Credo che la corrispondenza faccia parte del suo lavoro e suo "onorario base". In ogni caso, non quantificabile in 700€. Sono convinto non l'abbia inserita nel consuntivo per non farcene accorgere e far si che il nuovo amministratore la pagasse. Per questa farei come lui: ignoratela fino a sollecito. Quando sollecita, rispondete che provvederete a valutare l'eventuale pagamento della fattura quando saranno regolati tutti i debiti suoi nei vostri confronti, quantificabili in € ... Direi che non ha esattamente le carte in regola per pretendere pagamenti!
#7 Inviato 7 Luglio, 2020 Lordalbert dice: Il debito del condominio verso fornitori è di 12 mila, a fronte di un preventivo di 20 mila (siamo un piccolo condominio). I soldi usciti senza fatture sono circa 8-9 mila. Non voglio essere accusato di avercela con gli amministratori, ma certo che il comportamento del nuovo che cerca di salvare il collega la dice lunga. Io lo denuncerei per appropriazione indebita. Lordalbert dice: Quindi probabilmente ha pagato con i conti di altri condomini (così come alcune bollette di altri condomini sono state pagate col nostro conto). Sei certo?
#8 Inviato 7 Luglio, 2020 Dino40 dice: Non voglio essere accusato di avercela con gli amministratori, ma certo che il comportamento del nuovo che cerca di salvare il collega la dice lunga. Io lo denuncerei per appropriazione indebita. Sempre meglio cercare una soluzione stragiudiziale in prima battuta, ma se come pare di capire qui la cosa non funziona, allora bisogna necessariamente procedere per vie legali, quindi condivido la tua opinione. 👍
#9 Inviato 7 Luglio, 2020 Dino40 dice: Non voglio essere accusato di avercela con gli amministratori, ma certo che il comportamento del nuovo che cerca di salvare il collega la dice lunga. Io lo denuncerei per appropriazione indebita. Il nuovo amministratore lo capisco. Si è comunque interessato alla questione, anche se avvenuta in un periodo non di sua competenza. Ci sta aiutando, e lo ringrazio molto. Solo che sta privilegiando una linea diplomatica e morbida. Ma assolutamente niente da ridire su di lui. Sul vecchio amministratore, anche io avrei già sporto denuncia. Ma in questo caso deve agire il condominio o può farlo anche un singolo condomino? Fosse per me gli farei anche perdere la possibilità di amministrare altri immobili, se fosse possibile. Visto che arreca enormi danni in tutti i condomini che gestisce. Cita Sei certo? Che ha pagato bollette altrui con il nostro conto si. Lo si vede chiaramente nell'estratto conto. Pagamento con bollettino premarcato che riporta via e civico del condominio (non nostro). Quei soldi poi li ha restituiti con degli storni fatti dal conto degli altri condomini, dopo averglielo fatto presente. Si è giustificato facendolo passare per un errore. Che ha pagato alcune nostre utenze con conti altrui... lo suppongo. In questo momento Enel in bolletta non riporta fatture non pagate. E una mensilità dal nostro conto non è uscita. Ho anche sommato tutte le fatture Enel, e tutti i bollettini fatti ad Enel, e gli importi non combaciano. Non credo le abbia pagate con assegni. Modificato 7 Luglio, 2020 da Lordalbert
#10 Inviato 7 Luglio, 2020 Lordalbert dice: Buongiorno, abbiamo recentemente cambiato amministratore, scoprendo da quello nuovo che il condominio ha diverse migliaia di euro di debiti verso fornitori. Situazione che non era stata comunicata dal vecchio amministratore. Ho quindi voluto approfondire chiedendo estrattoconto, e ci sono decine di assegni (a cifra tonda) in uscita, non associati a nessuna spesa, e senza fattura associata. Il vecchio amministratore è assai sgarbato e spiacevole, per non creare problemi il nuovo amministratore ha chiesto a noi condomini di non interfacciarci direttamente col vecchio amministratore, ma di passare tramite lui (il nuovo). Sono stati quindi chiesti al vecchio amministratore, tramite il nuovo, i blocchetti degli assegni con le matrici, per capire a chi sono stati fatti questi assegni. Il vecchio amministratore si è rifiutato di fornirceli. Credo quindi sia chiara la sua mala intenzione. Ci sono poi un paio di fatture intestate al nostro condominio, per lavori mai fatti, e già pagate. E alcuni pagamenti di bollettini postali effettuati col nostro conto, per il pagamento di utenze di altri condomini (queste spese poi, dopo sollecitazione, le ha restituite). Il nuovo amministratore non vuole litigare col vecchio, perchè colleghi e perchè fanno parte della stessa associazione (ANACI), quindi cerca la via diplomatica. Io però mi sono stufato, non tollero questa presa in giro da parte dell'amministratore vecchio, e pretendo che questi soldi ritornino al condominio. Come potrei agire? L'amministratore nuovo proponeva di chiedere l'immagine degli assegni direttamente alla banca, ovviamente pagando (credo sui 10€ per singolo assegno ricercato, quindi saranno 200-300 euro di spesa totale). Io accetto solo se la spesa la paga l'amministratore vecchio. Vorrei essere sicuro che l'amministratore abbia l'obbligo di giustificare la destinazione di tali assegni, e nel caso come dovrei agire di fronte al diniego dell'amministratore nel fornirceli. Nel caso di vie legali, le spese possono essere imputate all'amministratore vecchio? Queste cose succedono perché si cambiano e si scelgono nuovi amministratori senza regole d'ingaggio, personalmente ho cercato di farlo, ma gli stessi condomini presenti all'assemblea, hanno preferito buttare all'aria l'assemblea per eleggerne uno senza regole d'ingaggio, andando anche contro la legge, essendosi dimesso il precedente amministratore). La colpa non viene dagli amministratori, ma da alcuni condomini che prendono il sopravvento su chi cerca di cambiare certi andazzi. ( Vorrei fare una nota a Condominioweb, cosa credete che si possa allegare con 0,07 Mb ? ).
#11 Inviato 7 Luglio, 2020 Lordalbert dice: Sul vecchio amministratore, anche io avrei già sporto denuncia. Ma in questo caso deve agire il condominio o può farlo anche un singolo condomino? Fosse per me gli farei anche perdere la possibilità di amministrare altri immobili, se fosse possibile. Visto che arreca enormi danni in tutti i condomini che gestisce. La giurisprudenza è attestata nel senso che la competenza a sporgere querela contro il vecchio amministratore è solo del nuovo amministratore di condominio, previa autorizzazione dell’assemblea. Questo perché, tra i compiti dell’amministratore, vi è quello di eseguire le deliberazioni dell’assemblea condominiale, comprese quelle che prevedano la presentazione di una querela per denunciare reati commessi in danno del condominio Secondo questa linea il singolo condomino non ha legittimazione. Occhio che la querela ha termini brevi per la presentazione. In genere se parliamo di cattiva gestione, appropriazione indebita i termini decorrono da quando si ha conoscenza (che vuol dire all'incirca nel momento del passaggio consegne, quando si verificano i conti). Il termine è 90gg Altra cosa cui fare attenzione è che spesso chi è disonesto, non trattiene i denari ma li nasconde e spesso non ha immobili o conti. COsì diventa difficile recuperare le somme 2
#12 Inviato 8 Luglio, 2020 Prendo atto di quello che dice Sister perché in legge sono un asino e perciò le domando: il condominio potrebbe denunciare il vecchio amministratore per appropriazione indebita? Grazie.
#13 Inviato 8 Luglio, 2020 Di fronte a questi fatti, non si guarda se entrambi sono iscritti alla medesima associazione. Lascia perplesso la risposta ricevuta, d'altronde il mandatario non può rifiutare le volontà dei condomini. In alternativa valutate per un nuovo amministratore, secondo me sarebbe incompatibile.
#14 Inviato 8 Luglio, 2020 SisterOfNight dice: La giurisprudenza è attestata nel senso che la competenza a sporgere querela contro il vecchio amministratore è solo del nuovo amministratore di condominio, previa autorizzazione dell’assemblea. Questo perché, tra i compiti dell’amministratore, vi è quello di eseguire le deliberazioni dell’assemblea condominiale, comprese quelle che prevedano la presentazione di una querela per denunciare reati commessi in danno del condominio Secondo questa linea il singolo condomino non ha legittimazione. Occhio che la querela ha termini brevi per la presentazione. In genere se parliamo di cattiva gestione, appropriazione indebita i termini decorrono da quando si ha conoscenza (che vuol dire all'incirca nel momento del passaggio consegne, quando si verificano i conti). Il termine è 90gg Altra cosa cui fare attenzione è che spesso chi è disonesto, non trattiene i denari ma li nasconde e spesso non ha immobili o conti. COsì diventa difficile recuperare le somme Grazie. Purtroppo il passaggio di consegne non è mai avvenuto in termini standard, ma inviata tutta la documentazione col corriere ed è finita lì. L'estratto conto è arrivato mesi dopo. Se la legge è questa e i termini sono 90gg sono ancora più deluso della legislazione italiana, che tutela i delinquenti. Il furto (chiamiamo le cose col proprio nome) è una azione grave. Non si può fare nulla per obbligare il vecchio amministratore a restituire il blocchetto con le matrici degli assegni (ammesso siano scritte)? Quella sarebbe la prova. Io non denuncerei mai senza la prova, altrimenti mi becco una controdenuncia. Poi queste sono tutte spese senza fattura. Sono spese non inserite nel consuntivo. E anche il bilancio presentato non è a 0, ma c'è uno sbilancio di un centinaio di euro (ma è limitato perchè ha inserito alcuni crediti che secondo lui il condominio ha, ma non sono veri. Lo sbilancio sarebbe decisamente maggiore). Assurdo non si possa più fare nulla dopo i 90gg. Quindi, come fare per ottenere quegli assegni? Nel caso non si riuscisse e bisogna andare a far fare una ricerca in banca, è possibile imputare tale spesa all'amministratore vecchio? Qual'è la procedura in questo caso? Grazie
#15 Inviato 8 Luglio, 2020 Vero è che la decorrenza si ha con il passaggio di consegne, ma se l'amministratore subentrante non rivela ai condomini il particolare, cosa succede?✋
#16 Inviato 8 Luglio, 2020 Lordalbert dice: Grazie. Purtroppo il passaggio di consegne non è mai avvenuto in termini standard, ma inviata tutta la documentazione col corriere ed è finita lì. L'estratto conto è arrivato mesi dopo. Se la legge è questa e i termini sono 90gg sono ancora più deluso della legislazione italiana, che tutela i delinquenti. Il furto (chiamiamo le cose col proprio nome) è una azione grave. Non si può fare nulla per obbligare il vecchio amministratore a restituire il blocchetto con le matrici degli assegni (ammesso siano scritte)? Quella sarebbe la prova. Io non denuncerei mai senza la prova, altrimenti mi becco una controdenuncia. Poi queste sono tutte spese senza fattura. Sono spese non inserite nel consuntivo. E anche il bilancio presentato non è a 0, ma c'è uno sbilancio di un centinaio di euro (ma è limitato perchè ha inserito alcuni crediti che secondo lui il condominio ha, ma non sono veri. Lo sbilancio sarebbe decisamente maggiore). Assurdo non si possa più fare nulla dopo i 90gg. Quindi, come fare per ottenere quegli assegni? Nel caso non si riuscisse e bisogna andare a far fare una ricerca in banca, è possibile imputare tale spesa all'amministratore vecchio? Qual'è la procedura in questo caso? Grazie 90 giorni sono per l'azione penale, o si querela entro 90 giorni dalla scoperta del fatto o non si puo' piu' farlo epr i reati perseguibili a querela. Questo in verità non sarebbe furto ma appropriazione indebita, perchè il soggetto non è entrato nottetempo a rubarvi denaro, glielo avete invece affidato voi, ma per scopie per precisi che lui avrebbe travalicato. E quindi si tratta di appropriazione indebita, che è piu' grave. Civilisticamente avete termini prescrizionali molto piu' lunghi per chiedere il ristoro delle somme, sempre che abbia qualcosa di aggredibile. Ovviamente un'azione civile (che non abbia alle spalle una azione penale e possibilmente una condanna) deve avere prove molto convincenti per arrivare alla sentenza di condanna a restituire denari. Ins e' è inutile chiedere qui "possiamo addebitare i costi al vecchio amministratore".. potete pure chiedergli la luna ma se non ve la da, dovreste valutare se vale la pena far causa. Se decidete di fare querela e l'amministratore vecchio non vi da' la matrici non è un problema, le recupera la polizia giudiziaria. Invece nella causa civile le dovete produrre o dare atto di non poterlo fare perchè non vi sono state date e chiedere che il giudice ordine l'esibizione. Insomma, sinceramente, capisco che si pongano delle domande sul forum e si cerchi di capire cosa si puo' fare,ma qui dovreste a) fare assemblea e decidere se fare o no querela e b ) se fare o no causa civile. Magari con un legale presente che vi possa consigliare
#17 Inviato 8 Luglio, 2020 condo77 dice: Una volta fatto il raffronto di cui sopra e individuato quindi i movimenti sospetti, farei una riunione condominiale straordinaria alla quel idealmente venga fatto presenziare un legale di fiducia del condominio, per intraprendere i passi necessari. SisterOfNight dice: qui dovreste a) fare assemblea e decidere se fare o no querela e b ) se fare o no causa civile. Magari con un legale presente che vi possa consigliare 👍 Perfettamente d'accordo! 🙂
#18 Inviato 8 Luglio, 2020 SisterOfNight dice: appropriazione indebita Desidero sapere dall'avv Sister ( per mia informazione) anche per una denuncia per appropriazione indebita come ho consigliato io c'è la scadenza di 90 giorni? Grazie !! Sperando che ci sia tempo per rispondere.
#19 Inviato 8 Luglio, 2020 Dino40 dice: Desidero sapere dall'avv Sister ( per mia informazione) anche per una denuncia per appropriazione indebita come ho consigliato io c'è la scadenza di 90 giorni? Grazie !! Sperando che ci sia tempo per rispondere. Sì. V. p.e. : In forza di tali considerazioni, non è privo di fondamento né di logica ritenere che il reato non sia stato ancora consumato: nel momento in cui si avrà la certezza o anche il solo ragionevole sospetto (desumibile da elementi anche indiziari) che il possessore intende trattenere l’assegno in sue mani senza volontà di restituirlo ma anzi con l’intento di trarne beneficio, inizieranno allora a decorrere i 90 giorni per sporgere denuncia-querela per appropriazione indebita. Modificato 8 Luglio, 2020 da condo77
#20 Inviato 8 Luglio, 2020 condo77 dice: Sì. V. p.e. : In forza di tali considerazioni, non è privo di fondamento né di logica ritenere che il reato non sia stato ancora consumato: nel momento in cui si avrà la certezza o anche il solo ragionevole sospetto (desumibile da elementi anche indiziari) che il possessore intende trattenere l’assegno in sue mani senza volontà di restituirlo ma anzi con l’intento di trarne beneficio, inizieranno allora a decorrere i 90 giorni per sporgere denuncia-querela per appropriazione indebita. Quindi i 90gg non decorrono dal ricevimento della documentazione. Ma da quando uno se ne accorge o ha il sospetto. Ed è anche un po' opinabile la questione..
#21 Inviato 8 Luglio, 2020 Lordalbert dice: Quindi i 90gg non decorrono dal ricevimento della documentazione. Ma da quando uno se ne accorge o ha il sospetto. Ed è anche un po' opinabile la questione.. Meglio peccare di prudenza e avere troppi giorni di margine che troppo pochi... Se p.e. vi siete scambiati delle mail o altri scritti da cui risultavano i vs. sospetti, allora da quella data in poi decorre il termine. Modificato 8 Luglio, 2020 da condo77
#22 Inviato 9 Luglio, 2020 Lordalbert dice: Buongiorno, abbiamo recentemente cambiato amministratore, scoprendo da quello nuovo che il condominio ha diverse migliaia di euro di debiti verso fornitori. Situazione che non era stata comunicata dal vecchio amministratore. Ho quindi voluto approfondire chiedendo estrattoconto, e ci sono decine di assegni (a cifra tonda) in uscita, non associati a nessuna spesa, e senza fattura associata. Il vecchio amministratore è assai sgarbato e spiacevole, per non creare problemi il nuovo amministratore ha chiesto a noi condomini di non interfacciarci direttamente col vecchio amministratore, ma di passare tramite lui (il nuovo). Sono stati quindi chiesti al vecchio amministratore, tramite il nuovo, i blocchetti degli assegni con le matrici, per capire a chi sono stati fatti questi assegni. Il vecchio amministratore si è rifiutato di fornirceli. Credo quindi sia chiara la sua mala intenzione. Ci sono poi un paio di fatture intestate al nostro condominio, per lavori mai fatti, e già pagate. E alcuni pagamenti di bollettini postali effettuati col nostro conto, per il pagamento di utenze di altri condomini (queste spese poi, dopo sollecitazione, le ha restituite). Il nuovo amministratore non vuole litigare col vecchio, perchè colleghi e perchè fanno parte della stessa associazione (ANACI), quindi cerca la via diplomatica. Io però mi sono stufato, non tollero questa presa in giro da parte dell'amministratore vecchio, e pretendo che questi soldi ritornino al condominio. Come potrei agire? L'amministratore nuovo proponeva di chiedere l'immagine degli assegni direttamente alla banca, ovviamente pagando (credo sui 10€ per singolo assegno ricercato, quindi saranno 200-300 euro di spesa totale). Io accetto solo se la spesa la paga l'amministratore vecchio. Vorrei essere sicuro che l'amministratore abbia l'obbligo di giustificare la destinazione di tali assegni, e nel caso come dovrei agire di fronte al diniego dell'amministratore nel fornirceli. Nel caso di vie legali, le spese possono essere imputate all'amministratore vecchio? Scopri di più fate una denuncia ai carabinieri, (almeno la fame di giustizia ed il dire "non mi freghi te la faccio pagare" la placate) finanza chi volete voi, tanto è uguale così vi accorgete anche voi quanto lo stato vi protegge. A proposito se la fare fare ad un avvocato la parte in neretto già sparisce perchè oltre a non avere mai giustizia pagherete pure l'avvocato. Se invece volete proprio farvi male ( in italia è pieno di licenze medie....) fare una causa civile all'amministratore precedente, intanto anticipate 4000/5000 euro si spese legali + revisione e perizie altri 4000/5000 a dimenticavo la mediazione civile obbligatoria costosa anche quella. Poi a sentenza (forse favorevole dipende sempre dal Giudice che potrebbe persino sentenziare contro legge tanto che gniene importa a lui al MASSIMO FATE APPELLO ) tra 4 anni almeno inizierà la fase esecutiva precetto pignoramento dei beni ecc altri 4000/5000 euro di spese legali.... (sempre che l'amministratore condannato abbia beni aggredibili). nel mentre 5 anni saranno passati avrete anticipato le spese legali, qualcuno di voi condomini sarà morto, altri ingrassati: interessante non si riesce mai a dimagrire con il tempo.... altri divorziati ed anche quì interessante la stretta correlazione, gli uomini di un "condominio normale" quando divorziano o rimangono soli o si mettono con una donna sempre peggiore della precedente... mai con una avvenente 30 enne.... ma soprattutto avrete perso 2 cose tempo e soldi (che sono sempre strettamente legati). ed i capelli bianchi saranno aumentati oltre i kg. Però avete fatto lavorare avvocati, periti, lo stato ha guadagnato IVA ed imposte. Modificato 9 Luglio, 2020 da lorella20
#23 Inviato 9 Luglio, 2020 lorella20 dice: fate una denuncia ai carabinieri, (almeno la fame di giustizia ed il dire "non mi freghi te la faccio pagare" la placate) finanza chi volete voi, tanto è uguale così vi accorgete anche voi quanto lo stato vi protegge. A proposito se la fare fare ad un avvocato la parte in neretto già sparisce perchè oltre a non avere mai giustizia pagherete pure l'avvocato. Se invece volete proprio farvi male ( in italia è pieno di licenze medie....) fare una causa civile all'amministratore precedente, intanto anticipate 4000/5000 euro si spese legali + revisione e perizie altri 4000/5000 a dimenticavo la mediazione civile obbligatoria costosa anche quella. Poi a sentenza (forse favorevole dipende sempre dal Giudice che potrebbe persino sentenziare contro legge tanto che gniene importa a lui al MASSIMO FATE APPELLO ) tra 4 anni almeno inizierà la fase esecutiva precetto pignoramento dei beni ecc altri 4000/5000 euro di spese legali.... (sempre che l'amministratore condannato abbia beni aggredibili). nel mentre 5 anni saranno passati avrete anticipato le spese legali, qualcuno di voi condomini sarà morto, altri ingrassati: interessante non si riesce mai a dimagrire con il tempo.... altri divorziati ed anche quì interessante la stretta correlazione, gli uomini di un "condominio normale" quando divorziano o rimangono soli o si mettono con una donna sempre peggiore della precedente... mai con una avvenente 30 enne.... ma soprattutto avrete perso 2 cose tempo e soldi (che sono sempre strettamente legati). ed i capelli bianchi saranno aumentati oltre i kg. Però avete fatto lavorare avvocati, periti, lo stato ha guadagnato IVA ed imposte. Complimenti sinceri per quello che è riuscita a scrivere!! Certo ciascuno offre quello che si sente di offrire, quello che sente importante come: aiuto, sostegno morale, ironia o sberleffi. Tanto è tutto gratis e perciò non si può pretendere nulla. Modificato 9 Luglio, 2020 da Dino40
#24 Inviato 9 Luglio, 2020 lorella20 dice: fate una denuncia ai carabinieri, (almeno la fame di giustizia ed il dire "non mi freghi te la faccio pagare" la placate) finanza chi volete voi, tanto è uguale così vi accorgete anche voi quanto lo stato vi protegge. A proposito se la fare fare ad un avvocato la parte in neretto già sparisce perchè oltre a non avere mai giustizia pagherete pure l'avvocato. Se invece volete proprio farvi male ( in italia è pieno di licenze medie....) fare una causa civile all'amministratore precedente, intanto anticipate 4000/5000 euro si spese legali + revisione e perizie altri 4000/5000 a dimenticavo la mediazione civile obbligatoria costosa anche quella. Poi a sentenza (forse favorevole dipende sempre dal Giudice che potrebbe persino sentenziare contro legge tanto che gniene importa a lui al MASSIMO FATE APPELLO ) tra 4 anni almeno inizierà la fase esecutiva precetto pignoramento dei beni ecc altri 4000/5000 euro di spese legali.... (sempre che l'amministratore condannato abbia beni aggredibili). nel mentre 5 anni saranno passati avrete anticipato le spese legali, qualcuno di voi condomini sarà morto, altri ingrassati: interessante non si riesce mai a dimagrire con il tempo.... altri divorziati ed anche quì interessante la stretta correlazione, gli uomini di un "condominio normale" quando divorziano o rimangono soli o si mettono con una donna sempre peggiore della precedente... mai con una avvenente 30 enne.... ma soprattutto avrete perso 2 cose tempo e soldi (che sono sempre strettamente legati). ed i capelli bianchi saranno aumentati oltre i kg. Però avete fatto lavorare avvocati, periti, lo stato ha guadagnato IVA ed imposte. Sì, la giustizia costa e molti preferiscono abbassare la testa e abbozzare. E' su questo che contano gli amministratori infedeli. Nel nostro condominio abbiamo denunciato penalmente e chiesto danni civilmente a un amministratore infedele, condannato in entrambe le occasioni in via definitiva. La condanna penale non è stata gran cosa, ma gli ha creato problemi nel partecipare a concorsi pubblici e col suo stesso ordine professionale.
#25 Inviato 9 Luglio, 2020 galva dice: Sì, la giustizia costa e molti preferiscono abbassare la testa e abbozzare. E' su questo che contano gli amministratori infedeli. Nel nostro condominio abbiamo denunciato penalmente e chiesto danni civilmente a un amministratore infedele, condannato in entrambe le occasioni in via definitiva. La condanna penale non è stata gran cosa, ma gli ha creato problemi nel partecipare a concorsi pubblici e col suo stesso ordine professionale. Certamente certi furbacchioni di amministratori puntano proprio sul costo della giustizia per fare il bello e cattivo tempo nei loro condominii. Forse a forza di parlarne e di denunce si riuscirà ad eliminare le mele marce o perlomeno me lo auguro.