#1 Inviato 26 Giugno, 2014 Buongiorno, nel mio palazzo dovendo fare dei lavori di ristrutturazione, sono venuto a conoscenza di una crepa che attraversa quasi interamente la parte sottostante del solaio, che sopra è il mio pavimento, mentre nella parte sottostante è il soffitto del condomino di sotto. Dunque il suo geometra dice che non c'è pericolo ma ovviamente non mette niente per iscritto, tuttavia il mio mi ha fatto più reticenze all'eventualità di installare a colla sulle esistenti mattonelle un ulteriore pavimento( sempre a mattonelle) anche se non sostiene che sia in pericolo di crollo nemmeno in questo modo ma sostenedo che l'ulteriore peso potrebbe causare delle future problematiche... Ora, il proprietario non ne vuol sapere di spendere, per me invece sarebbe opportuno intervenire nel modo più adeguato. Ipotesi futura, se io intallo pavimentazione a colla sopra quella esistente potrebbe il proprietario dell'appartamento di sotto chiedermi i danni per un'eventuale peggioramento della crepa già esistente sostenendo che si possa addebitare ai miei lavori la causa dell'aggravamento eventuale del solaio? Oppure essendosi rifiutato adesso di intervenire sapendo che esiste una crepatura vistosa, ha anche lui delle responsabilità nel merito? Oppure mi può essere negato di mettere un pavimento sopra quello esistente perchè il solaio in oggetto non da le garanzie che dovrebbe? Eventualmente da chi posso far valutare seriamente la cosa e il grado di pericolosità del solaio? Grazie per i possibili suggerimenti. Saluti.
#2 Inviato 26 Giugno, 2014 Buongiorno, nel mio palazzo dovendo fare dei lavori di ristrutturazione, sono venuto a conoscenza di una crepa che attraversa quasi interamente la parte sottostante del solaio, che sopra è il mio pavimento, mentre nella parte sottostante è il soffitto del condomino di sotto.Dunque il suo geometra dice che non c'è pericolo ma ovviamente non mette niente per iscritto, tuttavia il mio mi ha fatto più reticenze all'eventualità di installare a colla sulle esistenti mattonelle un ulteriore pavimento( sempre a mattonelle) anche se non sostiene che sia in pericolo di crollo nemmeno in questo modo ma sostenedo che l'ulteriore peso potrebbe causare delle future problematiche... Ora, il proprietario non ne vuol sapere di spendere, per me invece sarebbe opportuno intervenire nel modo più adeguato. Ipotesi futura, se io intallo pavimentazione a colla sopra quella esistente potrebbe il proprietario dell'appartamento di sotto chiedermi i danni per un'eventuale peggioramento della crepa già esistente sostenendo che si possa addebitare ai miei lavori la causa dell'aggravamento eventuale del solaio? Oppure essendosi rifiutato adesso di intervenire sapendo che esiste una crepatura vistosa, ha anche lui delle responsabilità nel merito? Oppure mi può essere negato di mettere un pavimento sopra quello esistente perchè il solaio in oggetto non da le garanzie che dovrebbe? Eventualmente da chi posso far valutare seriamente la cosa e il grado di pericolosità del solaio? Grazie per i possibili suggerimenti. Saluti. Deve chiedere il parere di un ingegnere strutturista ed eventualmente farsi redarre una perizia giurata
#3 Inviato 26 Giugno, 2014 Intanto grazie Alfonso, Per esser più precisi è l'ingegnere in questione che mi dovrebbe redigere la perizia giurata? L'ingegnere strutturista è un ingegnere edile? eventuali responsabilità dopo tale perizia a chi sarebbero addebitate? Saluti.
#4 Inviato 26 Giugno, 2014 Intanto grazie Alfonso,Per esser più precisi è l'ingegnere in questione che mi dovrebbe redigere la perizia giurata? L'ingegnere strutturista è un ingegnere edile? eventuali responsabilità dopo tale perizia a chi sarebbero addebitate? Saluti. 1) Esatto 2) Non necessariamente, potrebbe anche essere specializzato in altro ma essere competente in materia (idraulico, ecc.), ci sono anche architetti che sono specializzati ed esercitano come strutturisti, gli edili sono comunque preferibili 3) Dipende da ciò che dirà la perizia, se certifica che già allo stato attuale vi è pericolo imminente l'eventuale crollo del solaio potrebbe essere addebitato a chi non ha voluto agire (per es. il proprietario che sta sotto e che si oppone), se certifica che un eventuale aggravio di peso dovuto a nuova pavimentazione potrebbe causare il crollo, a chi esegue i lavori (zappa sui piedi per lei), se certifica che non vi è pericolo anche con il sovrappeso in teoria all'ingegnere stesso ma non mi sento di affermare che lei non sia chiamato egualmente in causa, decide in ultima analisi il giudice
#5 Inviato 26 Giugno, 2014 Al punto 3. "se certifica che un eventuale aggravio di peso dovuto a nuova pavimentazione potrebbe causare il crollo, a chi esegue i lavori (zappa sui piedi per lei)" I lavori ad oggi non sono stati eseguiti, potrei anche decidere di non pavimentare a colla sopra ma più che una mia decisione mi sembrerebbe una forzatura. Sono ignorante al riguardo ma ritengo che un solaio solido dovrebbe tenere 2 pavimentazioni, quindi se non posso farlo è per il semplice motivo che il solaio in questione non è solido e quindi andrebbe consolidato, o sbaglio? Nei solai normali non ci sono crepe.