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consulsic1

Soggetto non proprietario pretende di dirigere condominio

Chiedo se ci sono armi legali per zittire definitivamente un soggetto che neanche è proprietario ma viene di volta in volta delegato dal convivente (peraltro proprietario dell'immobile al 50%), che si è fatto eleggere consigliere, di conseguenza vuole scegliere i fornitori, firma documenti e propri proclami contro l'amministratore con la dizione accanto alla firma "delegato".

La misura è stata colmata dal momento in cui ha iscenate vere manifestazioni per impedire necessari interventi su parti dell'edificio da mettere in sicurezza perché pericolanti, in ottemperanza di ordinanza del comune.

Gli altri condomini, per non litigare gli hanno concesso tale spazio.

Può presiedere, come vuole imporre, le assemblee? Inoltre, può rivestire la carica di consigliere?

Io stesso sto lasciando l'amministrazione del condominio a causa di questo personaggio, rifiutandomi di presenziare alle assemblee in presenza di questo personaggio, ritenendolo offensivo per la mia personalità. Desidero sapere se posso non presenziare, anche se viene discusso il rendiconto.

buon giorno, non entro nel merito, sicuramente se si comporta in questo modo non ha tutti i torti. Non credo che un soggetto insceni per questioni di sicurezza anzi e da salvaguardare. Sarebbe meglio sempre presenziare anche perché l'amm.re deve dare precise risposte alle spese uscite e alle domande.I diritti non si negano. Imporre no lo posso escludere, però ragionandoci su sarebbe meglio valutare i suoi interventi.Forse vorrebbe più coinvolgimento. da parte dei presenti.

buon giorno, non entro nel merito, sicuramente se si comporta in questo modo non ha tutti i torti. Non credo che un soggetto insceni per questioni di sicurezza anzi e da salvaguardare. Sarebbe meglio sempre presenziare anche perché l'amm.re deve dare precise risposte alle spese uscite e alle domande.I diritti non si negano. Imporre no lo posso escludere, però ragionandoci su sarebbe meglio valutare i suoi interventi.Forse vorrebbe più coinvolgimento. da parte dei presenti.

Credo di non essermi espresso bene.

La persona ha iscenata la manifestazione per IMPEDIRE la messa in sicurezza ordinata dal comune.

So che è corretto presenziare, ma non obbligatorio.

Inoltre, il punto è: può un estraneo al condominio presiedere le assemblee, compiere atti decisionali e essere inserito quale consigliere?

La norma e chiara e anche i diritti. Se ha la.delega.penso che non ci sia nulla di male.Il dovere del presidente e la verifica e l' amm.re non può obiettare anzi, obbedire. Aggiungo che non vi e norma anche per disertare la riunione dal mio punto di vista un amm.re che non si presenta sarebbe immediatamente da sostituire.

Credo di non essermi espresso bene.

La persona ha iscenata la manifestazione per IMPEDIRE la messa in sicurezza ordinata dal comune.

So che è corretto presenziare, ma non obbligatorio.

Inoltre, il punto è: può un estraneo al condominio presiedere le assemblee, compiere atti decisionali e essere inserito quale consigliere?

Art. 1130-bis

...L'assemblea può anche nominare, oltre all'amministratore, un consiglio di condominio composto da almeno tre condòmini negli edifici di almeno dodici unità immobiliari...

Per quella che può valere la nomina di un consigliere (nessun potere decisionale), questi può essere nominato solo tra i condòmini e non tra i delegati.

Per tutto il resto concordo con Peppe.

In condominio, che a comandare sia l'amministratore piuttosto che un solo condòmino o un solo convivente del condòmino, tutto succede perchè i condòmini di quel condominio glielo lasciano fare.

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