#1 Inviato 26 Novembre, 2014 Desidero ricevere un'informazione. Un immobile che a livello comunale risulta essere soffitta può essere locata come abitazione? Sul contratto ai dati catastali risulta essere un A3, e il contratto è regoarmente registrato, ma di fatto a livello comunale risulta ancora soffitta. E' possibile tutto ciò o il contratto è nllo?
#2 Inviato 26 Novembre, 2014 secondo me andrebbe richiesto il cambio di destinazione rispetto al progetto iniziale presentato al Comune.
#3 Inviato 27 Novembre, 2014 Si chiama abuso edilizio. Per ottenere il cambio di destinazione d'uso da soffitta a abitazione si pagano gli oneri di urbanizzazione, sempre che sia possibile il cambio uso per recupero sottotetti o disponibilità di volumetria residua sul lotto, e sempre che siano rispettati i vari regolamenti edilizi e di igiene. Si curo che in Comune risulti ancora soffitta? Non è che l'immobile è stato oggetto di qualche condono?
#4 Inviato 27 Novembre, 2014 Si chiama abuso edilizio.Per ottenere il cambio di destinazione d'uso da soffitta a abitazione si pagano gli oneri di urbanizzazione, sempre che sia possibile il cambio uso per recupero sottotetti o disponibilità di volumetria residua sul lotto, e sempre che siano rispettati i vari regolamenti edilizi e di igiene. Si curo che in Comune risulti ancora soffitta? Non è che l'immobile è stato oggetto di qualche condono? Si sono sicuro. Al catasto però è classificato come A3. Si tratta di una costruzione degli anni settanta e pare che l'abitabilità ce l'avesse perchè "l'avesse inglobata" dall'intera palazzina??? Mi chiedo se il contratto di locazione in essere per uso abitativo regolarmente registrato è vaido a tutti gli effetti, pur essendoci questa anomalia a livello comunale.