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Sifonaggio in aspirazione

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Buongiorno, 

come da titolo sto riscontrando un problema di sifonaggio in aspirazione (si svuotano i sifoni del mio impianto sanitario) con la conseguente fuoriuscita del di esalazioni maleodoranti nel mio appartamento. Premetto di aver letto sull'argomento ma spero di non scrivere inesattezze e contribuire positivamente a questo portale.

 

Ho fatto una prova con l'inquilino del piano superiore: quando lui scarica dal WC il livello di guardia del mio WC si abbassa e l'acqua contenuta in esso si muove creando delle ondine: in un minuto e mezzo si abbassa di 2 centimetri fino a eliminare completamente il tappo idraulico. 

 

Altro aspetto è lo svuotamento del sifone delle cassette di predisposizione dei condizionatori. Le cassette sono sifonate e sento il gorgolio tutte le volte che l'inquilino del piano superiore scarica. I sifoni dei condizionatori non permettono la fuoriscita di esalazioni fin quando non si svuotano completamente. In pratica sono costretto a riempierli di acqua ogni 5-10 giorni perchè l'acqua viene praticamente risucchiata.

 

Non ho mai riscontrato problemi di autosifonaggio.

 

La colonna di scarico condominiale è dotata di ventilazione primaria sul tetto dell'edificio e al di sopra del mio appartamento, la colonna presenta delle deviazioni (con curve e controcurve) ed è stato possibile video-ispezionarla solo per un breve tratto

L'impianto idraulico è stato rifatto da poco con sifoni normalmente in commercio e l'amministratore sta orientando la causa del problema sul mio impianto escludendo problemi non sulla colonna. 

 

Avete suggerimenti? 

Grazie a tutti in anticipo e buona giornata.

 

ciao

il tutto è conseguenza della ostruzione degli sfiati.   Di al tuo amministratore di far accertare che gli scarichi che escono sul tetto (o sottocoppo) non siano ostruiti.   Lo svuotamento è l'effetto pompa.

Se quello sopra o sotto tira l'acqua del wc controlla il tuo, e se l'acqua si muove significa che lo sfiato non sta funzionando.  (spesso, colombi, topi o uccelli....)

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plumbing dice:

Buongiorno, 

come da titolo sto riscontrando un problema di sifonaggio in aspirazione (si svuotano i sifoni del mio impianto sanitario) con la conseguente fuoriuscita del di esalazioni maleodoranti nel mio appartamento. Premetto di aver letto sull'argomento ma spero di non scrivere inesattezze e contribuire positivamente a questo portale.

 

Ho fatto una prova con l'inquilino del piano superiore: quando lui scarica dal WC il livello di guardia del mio WC si abbassa e l'acqua contenuta in esso si muove creando delle ondine: in un minuto e mezzo si abbassa di 2 centimetri fino a eliminare completamente il tappo idraulico. 

 

Altro aspetto è lo svuotamento del sifone delle cassette di predisposizione dei condizionatori. Le cassette sono sifonate e sento il gorgolio tutte le volte che l'inquilino del piano superiore scarica. I sifoni dei condizionatori non permettono la fuoriscita di esalazioni fin quando non si svuotano completamente. In pratica sono costretto a riempierli di acqua ogni 5-10 giorni perchè l'acqua viene praticamente risucchiata.

 

Non ho mai riscontrato problemi di autosifonaggio.

 

La colonna di scarico condominiale è dotata di ventilazione primaria sul tetto dell'edificio e al di sopra del mio appartamento, la colonna presenta delle deviazioni (con curve e controcurve) ed è stato possibile video-ispezionarla solo per un breve tratto

L'impianto idraulico è stato rifatto da poco con sifoni normalmente in commercio e l'amministratore sta orientando la causa del problema sul mio impianto escludendo problemi non sulla colonna. 

 

Avete suggerimenti? 

Grazie a tutti in anticipo e buona giornata.

 

Esistono apposite valvole che si inseriscono prima dei sifoni e che servono per controbilanciare la possibile depressione.

Modificato da Nanojoule
Nanojoule dice:

Esistono apposite valvole che si inseriscono prima dei sifoni e che servono per controbilanciare la possibile depressione.

 

ciao

con le carte igieniche attuali sono un frequente motivo di intasamento.

Siccome spesso acque bionde e nere vengono riunite, l'odore spesso viene da bidet - lavandini - docce  ecc.  dove i sifoni sono ormai al limite.

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Grazie a tutti per le risposte. @camillo50 i tecnici di fiducia dell'amministratore confermano che a livello condominiale è tutto ok. 

Qual'è la normativa applicabile a questi casi? Vorrei trovare delle modalità tecnico-normative per indirizzare la questione con valutazioni oggettive. 

Cosa mi consigliate?

Modificato da plumbing
plumbing dice:

Grazie a tutti per le risposte. @camillo50 i tecnici di fiducia dell'amministratore confermano che a livello condominiale è tutto ok. 

Qual'è la normativa applicabile a questi casi? Vorrei trovare delle modalità tecnico-normative per indirizzare la questione con valutazioni oggettive. 

Cosa mi consigliate?

  • Mi piace 1

Dal mio punto di vista, inserire una valvola di non ritorno dopo il sifone significherebbe mascherare un problema condominiale oltre che un costa per me. Credo sia meglio prendere in tempo e risolvere al più presto il problema alla radice. 

plumbing dice:

Dal mio punto di vista, inserire una valvola di non ritorno dopo il sifone significherebbe mascherare un problema c

Non è una valvola di non ritorno, ma un compensative di depressione.....occhio@!!

  • Mi piace 1

Bene grazie mille, ho già studiato da quella presentazione 🙂  La teoria dice che la corretta ventilazione di un impianto di scarico esclude la formazione di pressioni e depressioni idrostatiche nelle condotte a causa della caduta di masse di acqua, evitando quindi lo svuotamento dei sifoni degli apparecchi sanitari. 

 

Questo significa che la differenza di pressione atmosferica e quella dopo il  sifone dovrebbe essere zero (vedi immagine)?  

 

Anche se la colonna originaria è vecchia, il condominio ha l'obbligo di migliorare la ventilazione?

plumbing dice:

Anche se la colonna originaria è vecchia, il condominio ha l'obbligo di migliorare la ventilazione?

Lo scarico è impianto comune, se lo stesso non ha subito modifiche la "riparazione " è a carico del condominio.

Se invece sono state dette modifiche, anche variazioni di utenza terminali, lo stato di fatto d'origine è mutato.

In questo seconfo caso appare difficile cercare l'addebito della riparazione al condominio.

Esistono sistemi semplici, poco invasivisi e di costo ridotto che eliminano le problematiche all'utenza, senza intervenire sul sistema comune.

Modificato da Nanojoule
plumbing dice:

Questo significa che la differenza di pressione atmosferica e quella dopo il  sifone dovrebbe essere zero (vedi immagine)?  

Ovvio, il sifone si mantiene perché non esiste differenza di pressione tra i due lati.

I tecnici dell'amministratore dicono invece che dovrei inserire un'ulteriore sifone nelle predisposizioni dei condizionatori. Ma se il WC non regge mi sembra assurda questa soluzione. 

 

Grazie a tutti per il supporto.

Ciao

Manda a controllare la sommità dello sfiato, che è  condominiale. La prova che ti ho suggerito è  la cartina di tornasole

  • Mi piace 1

Inizio a pensare che non abbiano individuato la colonna giusta. Ma per rispondere alla tua domanda, sono già andati a controllare lo sfiato della colonna di esalazione e confermano essere tutto ok.

Grazie

Modificato da plumbing
plumbing dice:

Inizio a pensare che non abbiano individuato la colonna giusta. Ma per rispondere alla tua domanda, sono già andati a controllare lo sfiato della colonna di esalazione e confermano essere tutto ok.

Grazie

Ciao

Ho molti dubbi.  Hai controllato il tuo wc quando gli altri tirano l'acqua?

plumbing dice:

Inizio a pensare che non abbiano individuato la colonna giusta. Ma per rispondere alla tua domanda, sono già andati a controllare lo sfiato della colonna di esalazione e confermano essere tutto ok.

Grazie

Questa è molto semplice. spiega bene ed è chiara,

Buona lettura

 

 

Modificato da Nanojoule
  • Grazie 1
plumbing dice:

Ciao @camillo50 , quando gli altri tirano l'acqua il livello del mio WC va giu. 

Quindi lo sfiato o non c'è  o è  stato ostruito.

 

  • Grazie 1

A questo si aggiunge anche un gorgolio importante che proviene dai sifoni dei condizionatori.

Se non ne dovessi venirne fuori, posso nominare uno specialista a mie spese?Che tipo figura professionale (Ingegnere, architetto, ?? )? Se si dovesse dimostrare che è un problema della colonna, posso ribaltare i costi al condominio? Come potrei procedere legalmente?

 

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