#1 Inviato 9 Settembre, 2020 Ciao a tutti, vorrei il vostro consiglio per la questione siepe divisoria. Argomento di contrasto molto spesso tra vicini: Ecco i fatti: Ho tagliato la siepe (ora ha un’altezza circa 1.70), come faccio tutti gli anni, dalla mia parte e tutta la parte soprastante. La tengo bassa poiché la mia vicina ha il barbecue molto vicino alla siepe e la vuole bassa. In tutti questi anni, (15) mI ha sempre chiesto di tenerla bassa e io l’ho sempre fatto, chiamando un giardiniere una volta all’anno. L’ultima volta è stata tagliata come vedete in foto a luglio 2020 a circa 1.60 di altezza. Vedete anche i rami da lei buttati nel mio giardino. Settimana scorsa la mia vicina ha tagliato una pianta matta che nasce in mezzo alla siepe e l’ha gettata nel giardino dalla mia parte, causando un blocco del mio robottino tagliaerba. Presa dal gesto maleducato e dalla rabbia, ho rigettato i rami nel suo giardino, chiedendomi come mai, non fosse venuta a dirmi di tagliare la piantina (dei rametti di pianta matta ma alti poco più della siepe). Naturalmente questo ha scatenato una serie di email, dove mi intima di tagliare la siepe dalla sua parte e provvedere a pulire la sua parte sottostante alla suddetta siepe. Mi scrive che la rete divisoria alta circa 50 cm è dalla sua parte, che la rete è registrata al catasto (dice lei) e che quindi la siepe nasce sulla mia proprietà. Premetto che quando ho comprato casa, la siepe era già piantata e anche bella consistente così come la mantengo ora. Mi minaccia di rivolgersi ad un avvocato per farmi causa. Le ho scritto che provvederò al taglio della siepe al più presto, e che in attesa del giardiniere, vorrei la prova che la rete sia registrata da qualche parte e che non l’abbia messa lei, in quanto una rete alta 50cm non credo sia stata messa dai costruttori, e quindi la siepe sarebbe per mio parere una siepe divisoria messa a confine dei singoli fondi. Ho effettuato una visura catastale e non parla di rete e nella mappa si vede solo una linea di confine, che in effetti potrebbe essere che la siepe nasca dalla mia parte. Domande: 1 può essere una rete alta 50 cm registrata al catasto? 2 come vedete dalla foto 2 la vicina ha attaccato del plexiglass alla bassa rete. 3 mi chiede di andare nella sua proprietà a ritirare i 2 rami che lei ha tagliato e che giacciono nel suo giardino, visto che l’ha tagliata lei, credo che spetti a lei lo smaltimento. Dopotutto avendo un giardino, farà pure lei dei sacchi di sfalcio da smatire… 4 come faccio a capire se la siepe è posta a confine e a chi spetta la manutenzione. - nella foto della parte di proprietà della mia vicina, dove vedete la piccola recinzione di plexiglass, la rete posta a terra e quelle piante messe alla rinfusa, non sono quelle che ho gettato io. Ma sono solamente quelle che vedete sulla siepe e a destra della foto grazie Modificato 9 Settembre, 2020 da ANNAPAO
#2 Inviato 9 Settembre, 2020 ANNAPAO dice: Ciao a tutti, vorrei il vostro consiglio per la questione siepe divisoria. Argomento di contrasto molto spesso tra vicini: Ecco i fatti: Ho tagliato la siepe (ora ha un’altezza circa 1.70), come faccio tutti gli anni, dalla mia parte e tutta la parte soprastante. La tengo bassa poiché la mia vicina ha il barbecue molto vicino alla siepe e la vuole bassa. In tutti questi anni, (15) mI ha sempre chiesto di tenerla bassa e io l’ho sempre fatto, chiamando un giardiniere una volta all’anno. L’ultima volta è stata tagliata come vedete in foto a luglio 2020 a circa 1.60 di altezza. Vedete anche i rami da lei buttati nel mio giardino. Settimana scorsa la mia vicina ha tagliato una pianta matta che nasce in mezzo alla siepe e l’ha gettata nel giardino dalla mia parte, causando un blocco del mio robottino tagliaerba. Presa dal gesto maleducato e dalla rabbia, ho rigettato i rami nel suo giardino, chiedendomi come mai, non fosse venuta a dirmi di tagliare la piantina (dei rametti di pianta matta ma alti poco più della siepe). Naturalmente questo ha scatenato una serie di email, dove mi intima di tagliare la siepe dalla sua parte e provvedere a pulire la sua parte sottostante alla suddetta siepe. Mi scrive che la rete divisoria alta circa 50 cm è dalla sua parte, che la rete è registrata al catasto (dice lei) e che quindi la siepe nasce sulla mia proprietà. Premetto che quando ho comprato casa, la siepe era già piantata e anche bella consistente così come la mantengo ora. Mi minaccia di rivolgersi ad un avvocato per farmi causa. Le ho scritto che provvederò al taglio della siepe al più presto, e che in attesa del giardiniere, vorrei la prova che la rete sia registrata da qualche parte e che non l’abbia messa lei, in quanto una rete alta 50cm non credo sia stata messa dai costruttori, e quindi la siepe sarebbe per mio parere una siepe divisoria messa a confine dei singoli fondi. Ho effettuato una visura catastale e non parla di rete e nella mappa si vede solo una linea di confine, che in effetti potrebbe essere che la siepe nasca dalla mia parte. Domande: 1 può essere una rete alta 50 cm registrata al catasto? 2 come vedete dalla foto 2 la vicina ha attaccato del plexiglass alla bassa rete. 3 mi chiede di andare nella sua proprietà a ritirare i 2 rami che lei ha tagliato e che giacciono nel suo giardino, visto che l’ha tagliata lei, credo che spetti a lei lo smaltimento. Dopotutto avendo un giardino, farà pure lei dei sacchi di sfalcio da smatire… 4 come faccio a capire se la siepe è posta a confine e a chi spetta la manutenzione. - nella foto della parte di proprietà della mia vicina, dove vedete la piccola recinzione di plexiglass, la rete posta a terra e quelle piante messe alla rinfusa, non sono quelle che ho gettato io. Ma sono solamente quelle che vedete sulla siepe e a destra della foto grazie A mio parere, dal disegno che hai prodotto, sembrerebbe proprio che tale siepe sia posta precisamente sul confine e quindi da presumersi in comunione, salvo che non esista un titolo contrario di cui però non c'è cenno, di conseguenza la manutenzione della stessa spetterebbe ad entrambe in parti uguali, e non sarebbe ricevibile la pretesa della vicina di una obbligazione solamente a tuo carico. La recinzione, per le sue caratteristiche, non si configura come costruzione e quindi dovrebbe essere esclusa da considerazioni di merito rispetto alla vicenda.
#3 Inviato 9 Settembre, 2020 Beh, tu hai disegnato la siepe su quella che è indicata come linea di confine, quindi dal TUO disegno, la siepe risulta sulla linea di confine. Bisogna vedere se è davvero così. Prima di tutto procurati il contratto d'acquisto della casa e vedi se c'è qualcosa in merito. Altrimenti vedi se riesci a procurarti le misure dei giardini, anche al limite dalle stesse mappe catastali, con la maggior precisione possibile. E, se il terreno è piatto, prendi un telemetro laser e cerchi di venirne a capo.
#4 Inviato 9 Settembre, 2020 Detto quanto sopra, oservando le foto, sembra che la rete della vicina sia in linea col suo muro, mentre dalla mappa la sua proprietà si estenderebbe per un certo spazio oltre la linea del suo muro. Quindi, se questa considerazione è corretta, la siepe è sul confine e anche metà sua. D'altro canto, se questa considerazione è corretta, questo vuol anche dire che, per esempio, quel terreno vicino alla casa che si vede nella 4a foto, è per 20-30 cm (metà della larghezza della siepe, comunque), proprietà della vicina. Boh. Vedi tu. Modificato 9 Settembre, 2020 da _GC_
#5 Inviato 9 Settembre, 2020 Secondo me bisogna risalire a quando la siepe è stata piantumata e se gli allora proprietari avevano preso degli accordi per la sua manutenzione. Se uno pianta una siepe sul confine a sue spese senza un accordo con l'altro confinante, poi non può dire : "La siepe è sul confine e quindi paghi metà della spesa della sua manutenzione". Le siepi, per Legge, andrebbero piantate ad almeno 50 cm di distanza dal confine e anche rispettando questa distanza è inevitabile che i rami si protendano nell'altrui proprietà. Se rivendico l'intera proprietà della siepe, mi spetta l'onere della sua manutenzione anche dalla parte che sconfina. 1
#7 Inviato 10 Settembre, 2020 Per la mia esperienza (situazione analoga), la rete è registrata al catasto. Io avevo la siepe dal mio lato, che era stata piantata in precedenza dal primo proprietario nel suo lato e aveva invaso per anni il giardino del vicino, che non era tenuto a manutensirla. Le reti divisorie da noi sono alte 80cm. L'errore tuo è stato accettare di tenerla bassa su sua richiesta. Dovevi accertarti prima che fosse una siepe solo tua o comune e, nel primo caso, gestirla come meglio ti pareva (senza invadere lei). L'altezza di una pianta dal mio lato la può decidere solo la legge e il regolamento comunale, non il vicino.