#1 Inviato 9 Luglio, 2014 Aiuto!!!parlo di villette a schiera. I nostri vicini trasferitesi da due anni hanno recintato il loro giardino in quanto prima nn lo era perché ci abitava una zia. La zia al tempo aveva piantato sul confine dalla sua parte una siepe. Avendo il marciapiede comunicante i vicini hanno recintato x dentro lasciando la siepe esterna. Le prime volte mio padre ha provveduto al taglio della siepe perche invade il nostro giardino. Adesso mi sono stufata di dover essere sempre io ad arrangiarmi dal momento che la siepe e loro. Tra le altre cose ho anche il bombolone del gas vicino e la siepe ci sta andando sopra. Come mi devo comportare dal momento che le parole non servono e la siepe cresce a dismisura?cosa posso fare?a chi mi posso rivolgere?cosa spetta a me e cosa a loro?posso pretendere che spostino la siepe?grazie mille
#2 Inviato 9 Luglio, 2014 Dalla descrizione non si capisce molto su dove sia effettivamente il confine. Se avessero posto la recinzione (confine) lasciando parte della loro proprietà dalla vostra parte...correrebbero il rischio di perderlo per usucapione. Magari una piantina dettagliata aiuterebbe a coprendere meglio. Occhio che l' unico aiuto ottenibile nel forum e un parere verbale...devi appoggiarti ad un avvocato sul posto per difendere i tuoi diritti o chiedere l' intervento della autorità qualora sussistano le condizioni.
#3 Inviato 9 Luglio, 2014 @ kikka88 cc Art. 896. Recisione di rami protesi e di radici. Quegli sul cui fondo si protendono i rami degli alberi del vicino può in qualunque tempo costringerlo a tagliarli, e può egli stesso tagliare le radici che si addentrano nel suo fondo, salvi però in ambedue i casi i regolamenti e gli usi locali. Se gli usi locali non dispongono diversamente, i frutti naturalmente caduti dai rami protesi sul fondo del vicino appartengono al proprietario del fondo su cui sono caduti. Se a norma degli usi locali i frutti appartengono al proprietario dell'albero, per la raccolta di essi si applica il disposto dell'articolo 843.
#4 Inviato 13 Agosto, 2014 Buongiorno, sono un nuovo iscritto e vorrei porre un quesito. Abito in un condominio, confinanti con il condominio ci sono 2 villette. Entrambi i vicini hanno una siepe piantata a ridosso della rete divisoria, non a 50 cm di distanza. Uno dei due vicini correttamente ogni 20-30 giorni provvede a tagliare i rami che sporgono dentro il nostro confine, senza che noi dobbiamo ricordarglielo. L'altro invece ha piantato una siepe di gelsomino (sono già parecchi anni che c'è) ma devo sempre insistere affinchè la poti e lo fa anche malvolentieri. Tra l'altro ha anche legato il gelsomino alla rete tramite fasciette metalliche. Ieri c'è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso (della mia pazienza) in quanto questo vicino ha litigato in maniera pesante con un suo vicino (tra l'altro mio parente) perchè quest'ultimo non ha potato un edera confinante tra loro.... ma come... lui fa quello che vuole con la sua siepe e fà il risentito perchè un altro ha qualche rametto d'edera che sbuca nel suo giardino? A questo punto ho perso la pazienza. Posso recidere le fasciette nella rete di confine (chiaramente il gelsomino non più agganciato ricadrebbe nel suo giardino)? Scusate la domanda, ma non vorrei poi beccarmi una denuncia o altro.