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madly

Si può parlare di truffa?

E' la prima volta che posto in questa sezione. Voglio porre l'attenzione su un abile raggiro che è stato portato a termine in una regione nel nord Italia, a spese di un costruttore. Forse non è corretto chiamarla truffa: tutto in fin dei conti tutto è avvenuto liberamente e volontariamente.

 

Le tappe dello sviluppo della vicenda sono le seguenti:

- Inizia la costruzione di un'elegante palazzina destinata a diventare condominio, in zona residenziale di pregio, con tutte le certificazioni energetiche, pannelli solari, fotovoltaici, ricambio d'aria con recupero calore, ...

- Si presenta in cantiere un uomo vestito elegantemente a bordo di una gran automobile e chiede di parlare col costruttore: è interessato all'acquisto di un appartamento in costruzione, uno dei più ampi.

- L'acquirente accetta senza battere ciglio la richiesta economica del costruttore. L'unica concessione che gli chiede è quella di potere disporre da subito di un'area ai margini del cantiere per piazzarci il suo camper.

- Il costruttore accetta la richiesta, stabiliscono la caparra e fissano l'incontro dal notaio, per la firma del compromesso.

- Nel compromesso di compraventita l'acquirente ha chiesto che fosse esplicitamente indicata la concessione a tenere il camper nell'area di cantiere fino alla stipula del rogito.

- Viene versata la caparra, consistente in diverse decine di migliaia di euro, d'altra parte l'appartamento sarà veramente bellissimo.

- Qualche giorno dopo l'acquirente si presenta in cantiere col camper e lo piazza nel luogo concordato, ma questa volta non è vestito elegantemente: è un nomade e nel camper vive tutto il resto della sua numerosa famiglia.

- Ogni volta che qualche possibile acquirente si presenta in cantiere i bambini e gli altri escono dal camper, lo molestano chiedendo l'elemosina e dicendo che sono contenti di conoscere i loro nuovi vicini.

- Il costruttore ovviamente non riesce più a vendere nulla; alla fine decide di rescindere il compromesso versando il doppio della caparra.

- Il nomade è bello contento e toglie il disturbo: ha ricevuto diverse decine di migliaia di euro in regalo dal costruttore.

 

Alla fine tutto è avvenuto un modo perfettamente legale, senza costrizioni: il protagonista ha sfruttato a proprio vantaggio la diffidenza della gente stanziale verso i nomadi.

Saluti.

Geniale.............................

Ma quale geniale, è la scena di un film con Ale & Franz....sveglia!!!!!!

Ma quale geniale, è la scena di un film con Ale & Franz....sveglia!!!!!!

Veramente? E quale film?

 

La TV per me è off limits.

Ma quale geniale, è la scena di un film con Ale & Franz....sveglia!!!!!!
Mi sembrava qualche cosa di già visto

Comunque questa notizia è passata circa un anno fa sul quotidiano l'Adige. Saluti.

Comunque questa notizia è passata circa un anno fa sul quotidiano l'Adige. Saluti.

No, era nelle Marche parecchio tempo prima, salvo replicanti.

 

--link_rimosso--

 

Volendo approfondire:

 

E' sufficiente far inserire nel rogito che lo stazionamento del camper è consentito ma non per fini abitativi, ovvero di campeggio, pena la rescissione del contratto con perdita della caparra e rimozione forzata fuori proprietà del mezzo. E così viene fregato il nomade.....

 

 

Ciao

E' sufficiente far inserire nel rogito che lo stazionamento del camper è consentito ma non per fini abitativi, ovvero di campeggio, pena la rescissione del contratto con perdita della caparra e rimozione forzata fuori proprietà del mezzo. E così viene fregato il nomade.....

 

 

Ciao

Così ti denuncia per razzismo! E stai peggio di prima.

 

Scherzo. Quello che suggerisci è corretto. Ma è altrettanto valido, a mio avviso, il suggerimento del secondo link, ovvero caparre ex 1836 e non 1835 cc.

Penso che oltre a questa casistica sia meglio in ogni trattativa.

 

Ciao

E' sufficiente far inserire nel rogito che lo stazionamento del camper è consentito ma non per fini abitativi, ovvero di campeggio, pena la rescissione del contratto con perdita della caparra e rimozione forzata fuori proprietà del mezzo. E così viene fregato il nomade.....

 

 

Ciao

Ma che c'entra questo? Forse non hai capito come funziona la truffa....

E' sufficiente far inserire nel rogito che lo stazionamento del camper è consentito ma non per fini abitativi, ovvero di campeggio, pena la rescissione del contratto con perdita della caparra e rimozione forzata fuori proprietà del mezzo. E così viene fregato il nomade.....

 

 

Ciao

Ma non si è arrivati al rogito.

Allora, se vogliamo essere precisi fino in fondo, è sbagliato anche il post iniziale, in quanto un compromesso non fornisce alcun diritto abitativo. Pertanto, non sarebbe stato possibile che il truffatore potesse occupare alcunchè con il camper, solo in forza di un compromesso.

 

In ogni caso, compromesso o rogito che sia, mi pare che il discorso sia di curare maggiormente le clausole opponendosi a strane richieste.

Allora, se vogliamo essere precisi fino in fondo, è sbagliato anche il post iniziale, in quanto un compromesso non fornisce alcun diritto abitativo. Pertanto, non sarebbe stato possibile che il truffatore potesse occupare alcunchè con il camper, solo in forza di un compromesso.

 

In ogni caso, compromesso o rogito che sia, mi pare che il discorso sia di curare maggiormente le clausole opponendosi a strane richieste.

Allora vediamo di spiegare meglio come funziona la truffa perché vedo che forse non è molto chiara.

I truffatori non hanno alcuna intenzione di stazionare con il camper o di occupare le aree con il camper o di abitare presso il condominio con il camper; non hanno alcuna intenzione di utilizzare il camper per il futuro.

Il camper serve solo per far capire chiaramente al costruttore che gli acquirenti sono nomadi e quindi il costruttore teme che la presenza di queste persone possa allontanare i futuri acquirenti mandando a monte le vendite.

Funziona solo con i nomadi in quanto quando si presentano in ufficio dal costruttore non hanno sembianze etniche diverse evidenti (non può funzionare con persone di colore o asiatici) e naturalmente devono parlare in italiano (quindi non devono avere accenti slavi o rumeni).

La truffa funziona solo perché l'italiano medio purtroppo ha paura dello straniero e tende a rifiutare ciò che è diverso da lui

 

Spero che ora sia più chiaro

Scusa Fabrizio, ma un camper parcheggiato nel terreno, senza nessuno, che danno arrecherebbe?. Il danno deriva dalla vista dei nomadi, e non di un camper semplicemente parcheggiato.

Infatti Madly scrive:

 

"...è un nomade e nel camper VIVE tutto il resto della sua numerosa famiglia.

- Ogni volta che qualche possibile acquirente si presenta in cantiere i bambini e gli altri escono dal camper, lo molestano chiedendo l'elemosina e dicendo che sono contenti di conoscere i loro nuovi vicini.".

Io l'avevo capita così, e non che non ci stava nessuno nel camper.

 

Ciao

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