#1 Inviato 15 Gennaio, 2013 Salve , in data 20 Gennaio 2011 registro un contratto di locazione e contestualmente pago la prima annualita' di registrazione dello stesso. A novembre 2011 l'inquilino inizia a non pagarmi e subito vado dall'avvocato che trasmette al tribunale della mia citta' l'atto di citazione nel procedimento di sfratto per morosita'. A gennaio 2012 pur non ricevendo mensilita' d'affitto pago la seconda annualita' di registrazione. Tra rinvii e tempi di grazia dal Tribunale arriva finalmente la CONVALIDA DI SFRATTO e l'ordine di rilasciare l'appartamento per il 07/06/2012e tra una cosa ed un altra il VERBALE DI RILASCIO DELL'IMMOBILE VIENE firmato da me (proprietario) e dall'ufficiale giudiziario il 7/08/2012. Adesso mi son ricordato che per l'AdE il contratto risulta ancora in essere e devo risolverlo, ma la mia domanda e': occorre comunque risolvere il contratto versando i 67 euro all'AdE oppure nulla e' dovuto e basta soltanto comunicare alla AdE la finita locazione allegando la sentenza di sfratto? Sottolineo che il contratto non si è risolto volontariamente ma per via giudiziaria. In rete ho letto che l'atto di convalida dello sfratto e' esso stesso ex lege atto di risoluzione del contratto (non serve adempiere ad alcun atto aggiuntivo soggetto a registrazione: l'eventuale pagamento delle 67 Euro quindi non dovuto).Ho trovato anche un riferimento normativo: la Circ. Minist. n. 8 del 22.01.1986, che indica chiaramente che questi atti non sono soggetti a registrazione e pertanto vanno solo depositati e/o comunicati al fine di evitare futuri accertamenti: - per mancati pagamenti di imposte di registro annuali; - per redditi di fabbricati non dichiarati. Riporto lo specifico passo della circolare sul punto: "Per tale precipuo rilievo ed in considerazione altresi' del fatto che nella previgente legge di registro (R.D. 30 dicembre 1923, n. 3269) le medesime ordinanze non erano assoggettate ad imposta di registro e che nulla di esplicito risulta dalle fonti riguardo ad un mutamento di indirizzo, si ritiene che i provvedimenti in disamina rientrino ell'economia della norma recata dall'art. 2 della Tabella All. B al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 634 e siano quindi da considerarsi tra gli atti per i quali non vi e' obbligo della registrazione". Mi potete dire con certezza se devo pagare o no questi benedetti 67 Euro? Saluti
#2 Inviato 15 Gennaio, 2013 io ho portato la sentenza disfratto con una lettera accompagnatoria dove indicavo gli estremi del contratto di affitto: All'Ag. Delle Entrate di...... data Oggetto: contratto d’affitto registrato il al n° La presente per comunicare che il contratto di affitto in oggetto, stipulato tra la locatrice ........ e la conduttrice ......, deve intendersi rescisso per inadempienza della conduttrice, come da sfratto esecutivo emesso in data ....... di cui si allega copia. IN FEDE e non mi hanno fatto pagare nulla, tra l'altro ancora non ho completato lo sgombero, ha messo radici in attesa dell'uff. giudiziario. E meno male!!!
#3 Inviato 15 Gennaio, 2013 Ti ringrazio moltissimo per la tua testimonianza e infatti cercando in rete ho letto molte risposte simili, orientate cioe' verso il non dover pagar nulla, ma soltanto comunicare la risoluzione per via giudiziaria allegando copia della sentenza esecutiva di sfratto. Il problema, pero', e' che oggi pomeriggio sono stato all'AdE e la persona allo sportello, con mia sorpresa, mi ha detto che devo comunque pagare le 67 Euro per la risoluzione spiegandomi velocemente che , secondo lui, loro non fanno distinzione tra "risoluzione anticipata volontaria" e "risoluzione anticipata giudiziaria" cioe' stabilita dal Tribunale mediante sfratto. Io pero', non convinto, non ho ancora pagato nulla perche' speravo di esser confortato da chi come te mi dice cose completamente diverse. Dunque chiedo aiuto a chiunque altri possa fornirmi un qualche riferimento normativo certo attraverso il quale posso contestare legge alla mano, al funzionario(non preparato) cio' che mi si richiede senza che sia dovuto. Anche perche' non posso credere che a te Pi64 non han fatto pagare nulla ed io debba pagare.Fino a prova contraria la legge e' uguale per tutti...o no?
#4 Inviato 15 Gennaio, 2013 eh, a volte, dipende dall'interpretazione!!! a proposito hai dovuto pagare € 111,00 dopo l'esecuzione dello sfratto o non c'era ancora questa tassa?
#5 Inviato 16 Gennaio, 2013 Dipende dall'interpretazione??? Scusami ma sta cosa mi fa molto arrabbiare, secondo me se ne approfittano.A me il funzionario ha detto che la risoluzione si paga sempre con le famose Euro 67,00, senza distinzione se sia stata a mezzo sfratto per morosita' oppure volontaria delle parti. Ma tu sei andato all'AdE con la sentenza di CONVALIDA dello sfratto oppure bisogna andare a fare la comunicazione di risoluzione a casa restituita? Comunque non mi arrendo, chiedo a tutti voi se riuscite a darmi altri riferimenti normativi ( o dove poterli trovare) che supportino la mia tesi,non mi arrendo! p.s.= le 111,00 Euro le ho pagate pure si
#6 Inviato 16 Gennaio, 2013 buongiorno. io sono andata all'ADE con la copia della convalida di sfratto, l'inquilina è ancora dentro, oggi, in attesa dell'ufficiale giudiziario, cque il contratto si è chiuso. Prova a parlare con un altro impiegato, io avevo chiesto informazioni prima x telefono poi sono andata di persona. In tuti e due i casi non mi hanno chiesto di pagare € 67,00. Riprova e fai presente la cosa. Non so se c'è qche articolo in merito.
#7 Inviato 16 Gennaio, 2013 Il riferimento normativo l'ho trovato , citavo appunto la Circolare Ministeriale n.8 del 22/01/1986, che indica chiaramente che l'atto di sfratto convalidato dal giudice non e' soggetti all'obbligo di registrazione ( e dunque NON si deve pagare le 67,00 Euro) ma vanno solo depositati e comunicati alla AdE per evitare futuri accertamenti. Il problema e' che alla sede della mia AdE non ne vogliono sapere, solo pagando 67 euro mi fanno la registrazione della risoluzione.A questo punto come mi devo comportare? La tua testimonianza mi incoraggia a non mollare ma mi mortifica anche perche' una Agenzia delle Entrate non puo' agire in una sede in un modo e in un'altra in altro in un altro: o per tutti o per nessuno.Il fatto che a te non abbiano chiesto nulla non e' fortuna e' essere competenti ed aggiornati. Comunque ti faccio tanti auguri per il tuo sfratto, ma io non mollo e per ora non pago...sono sicuro che qualcuno mi sapra' dire come comportarmi difronte all'al muro che ho trovato da parte dei funzionari dell'AdE
#8 Inviato 17 Gennaio, 2013 Secondo il mio avvocato la nuova tassa sulla registrazione dell'esecuzione copre anche la chiusura del contratto. Nel mio caso infatti la Cancelleria del tribunale ha voluto 121+8 euro perché l'art 37 comma 6 DL 98/2011 ha soppresso l'esenzione dal pagamento del contributo unificato per consegna o rilascio prevista dall'art 10 comma 1 del DPR 115/2002 (T.U. Spese di Giustizia). Non so dirti di più. Modificato Da - mutant79 il 17 Gen 2013 14:49:10
#9 Inviato 17 Gennaio, 2013 Si ma la nuova tassa sull'ESECUZIONE dello sfratto la paghi alla Cancelleria ma il problema e' che il Tribunale e l'adE non comunicano fra loro e l'avvenuta risoluzione del contratto per convalida di sfratto per morosita' la devi comunicare personalmente entro 30 giorni dalla canvalida presso l'AdE. Quando vai allo sportello della AdE ,NON dovrebbero chiederti assolutamente le 67,00Euro per registrare la risoluzione( ai sensi della citata Circolare Ministeriale n.8 del 22-01-1986),invece purtroppo a me lo han fatto, pur ,riferimenti normativi alla mano, NON avendone titolo. Dalle testimonianze che ho raccolto pare che , per le medesime circostanze, alcuni uffici dell'AdE registrino la risoluzione del contratto con la semplice COMUNICAZIONE scritta e COPIA della sentenza di sfratto convalidata, mentre altri uffici pretendano oltre a questo anche il pagamento delle famose Euro 67,00. Inizio a pensare di fare un interpello alla Direzione Generale della AdE, perche' dobbiamo pagare se una tassa NON E' DOVUTA??!! Modificato Da - annonio il 17 Gen 2013 15:13:12
