#1 Inviato 4 Aprile, 2022 Salve a tutti, FATTI: Sono in causa (5 anni) con la locatrice dell'attuale immobile che occupo e che a breve lasciero'. Premetto che lei ha inviato racc 6 mesi prima della scadenza ma il contratto registrato (2013) non era quello veritiero ma noi avevamo siglato l'originale nel 2008 e abbiamo traslocato li con prova dello stato di famiglia comunale (non presentato come prova). il contratto del 2008 venne ritirato dal marito della locatrice con un pretesto dai miei, senza averne noi, una copia. Inoltre loro hanno incassato in nero oltre 13k euro e non hanno registrato gli anni successivi al primo. La racc prevedeva l intenzione di ristrutturare il tetto e in primo grado ci venne ignorato totalmente (omissione di pronuncia) la restituzione delle somme indebitamente percepite e ritirate dal marito (Senza titolo) della locatrice. I documenti (dia o scia) non vennero mai presentati nel 2017 ne tantomeno al giorno d'oggi, e la corte d 'appello non si pronuncio' a riguardo ma rese inamissibile il ricorso poiche la redazione non era congrua. Ora noi siamo in cassazione ma i tempi sono lunghi Il mio quesito e', visto il macroscopico errore per l 'abuso della disdetta alla prima scadenza ex legge 431/1998, mi chiedo se nel caso la locatrice effettui lavorazioni diverse , adesso, rispetto alla ristrutturazione straordinaria del tetto precedentemente espressa ma facesse solo superbonus 110% potrei ancora agire contro di lei? quanto devo aspettare, quali sono i termini? Nel caso affittasse subito dopo che me ne sono andato senza ristrutturare, potrei agire subito o aspettare un termine?
#2 Inviato 4 Aprile, 2022 Lucas22 dice: Salve a tutti, FATTI: Sono in causa (5 anni) con la locatrice dell'attuale immobile che occupo e che a breve lasciero'. Premetto che lei ha inviato racc 6 mesi prima della scadenza ma il contratto registrato (2013) non era quello veritiero ma noi avevamo siglato l'originale nel 2008 e abbiamo traslocato li con prova dello stato di famiglia comunale (non presentato come prova). il contratto del 2008 venne ritirato dal marito della locatrice con un pretesto dai miei, senza averne noi, una copia. Inoltre loro hanno incassato in nero oltre 13k euro e non hanno registrato gli anni successivi al primo. La racc prevedeva l intenzione di ristrutturare il tetto e in primo grado ci venne ignorato totalmente (omissione di pronuncia) la restituzione delle somme indebitamente percepite e ritirate dal marito (Senza titolo) della locatrice. I documenti (dia o scia) non vennero mai presentati nel 2017 ne tantomeno al giorno d'oggi, e la corte d 'appello non si pronuncio' a riguardo ma rese inamissibile il ricorso poiche la redazione non era congrua. Ora noi siamo in cassazione ma i tempi sono lunghi Il mio quesito e', visto il macroscopico errore per l 'abuso della disdetta alla prima scadenza ex legge 431/1998, mi chiedo se nel caso la locatrice effettui lavorazioni diverse , adesso, rispetto alla ristrutturazione straordinaria del tetto precedentemente espressa ma facesse solo superbonus 110% potrei ancora agire contro di lei? quanto devo aspettare, quali sono i termini? Nel caso affittasse subito dopo che me ne sono andato senza ristrutturare, potrei agire subito o aspettare un termine? Be'..non puoi agire per gli stessi motivi per cui hai agito con l'attuale causa, quindi se con l'attuale causa hai sostenuto che la disdetta fosse non valida perchè i motivi erano non veritieri, non potrai piu' farle causa per lo stesso motivo Non conoscendo la causa in corso e le motivazioni per cui si è giunti ad una sentenza (che neppure questa conosciamo), diventa difficile darti risposte. Mi verrebbe pure da dire che passati cinque anni da che io volevo casa libera per rifare il tetto, oramai posso non esser piu' interessata a farlo o aver emergenze nuove da affrontare su quell'immobile
#3 Inviato 4 Aprile, 2022 SisterOfNight dice: Be'..non puoi agire per gli stessi motivi per cui hai agito con l'attuale causa, quindi se con l'attuale causa hai sostenuto che la disdetta fosse non valida perchè i motivi erano non veritieri, non potrai piu' farle causa per lo stesso motivo Non conoscendo la causa in corso e le motivazioni per cui si è giunti ad una sentenza (che neppure questa conosciamo), diventa difficile darti risposte. Mi verrebbe pure da dire che passati cinque anni da che io volevo casa libera per rifare il tetto, oramai posso non esser piu' interessata a farlo o aver emergenze nuove da affrontare su quell'immobile La causa verteva su diversi punti e furono loro ad avviare la causa per finita locazione (hanno chiesto disdetta alla prima scadenza) inizialmente: L'unica sentenza vera (ovvero con pronuncia del giudice) e' stata in primo grado che dovevo io, e la mia famiglia, lasciare l 'immobile (convalida di sfratto).. ma il giudice di primo grado ha omesso la sua pronuncia sulle somme in nero e non ha rilevato le prove per definire che le intenzioni della locatrice di ristrutturare erano vere e certe (inizio lavoria, scia etc..) ma si baso' soltanto su una raccomandata e sulla parola. L'appello venne fatto per bloccare lo sfratto e per rilevare le incongruita' tra le quali la non presenza della locatrice alla mediazione obbligatoria (non rilevato neanche questo in primo grado dal giudice, si presento il marito senza delega o altro ma la presenza dell'interessata era condizione di procedibilita'), le prove mancanti della scia o dia ed inoltre chiedemmo in una prima udienza di sospenderlo in via cautelare ma non venne fatto poiche , per la corte, non esisteva il periculum in mora mentre in successiva udienza, per le altre richieste, venne dichiarato inamissibile. Pero' mi chiedevo se non dovesse fare cio che ha sempre sostenuto, posso io agire per abuso di disdetta anche se fa lavori super bonus? Modificato 4 Aprile, 2022 da Lucas22 PRECISAZIONE
#4 Inviato 5 Aprile, 2022 quando ci danno torto, sono sempre i giudici che sbagliano, chissà perchè...
#5 Inviato 5 Aprile, 2022 SisterOfNight dice: quando ci danno torto, sono sempre i giudici che sbagliano, chissà perchè... interessante... allora mi spieghi.. articoli di piu la sua risposta sulla base dio cio che ho scritto Se la legge che dice che devi presentare le prove e tu non lo fai ma il giudice ti crede sulla parola e su una mera autocertificazione, la legge dice che devi presenziare in mediazione obbligatoria ma non lo fai ma te la danno per buona, dici che devi ristrutturare ma non lo fai.. come la chiami? ah giusto sono io che sbaglio 🤦♂️ guardi che esistono anche inquilini che subiscono torti dai locatori e non sempre nel verso che piace a lei Modificato 5 Aprile, 2022 da Lucas22
#6 Inviato 5 Aprile, 2022 Non è possibile discutere le sentenze che non si conoscono, nè tanto meno le causa, per questo le dico che qui non possiamo rispondere alla sua domanda "posso fare causa alla signora..?" dipende dagli atti della prima causa. Che lei supponga che il giudice abbia non rilevato questo e quello, non significa sia vero, e infatti il primo grado le da' torto e il secondo pure. E quindi chieda al suo avvocato cosa puo' ancora fare dopo contro questa (mi permetta di dire, povera) proprietaria che da 5 anni non riesce a riavere casa libera. Forse sbaglio io a vedere la questione così, puo' essere, ma se lei qui scrive le cose, deve anche accettare che non tutti la vedano come lei. 2
#7 Inviato 5 Aprile, 2022 SisterOfNight dice: Non è possibile discutere le sentenze che non si conoscono, nè tanto meno le causa, per questo le dico che qui non possiamo rispondere alla sua domanda "posso fare causa alla signora..?" dipende dagli atti della prima causa. Che lei supponga che il giudice abbia non rilevato questo e quello, non significa sia vero, e infatti il primo grado le da' torto e il secondo pure. E quindi chieda al suo avvocato cosa puo' ancora fare dopo contro questa (mi permetta di dire, povera) proprietaria che da 5 anni non riesce a riavere casa libera. Forse sbaglio io a vedere la questione così, puo' essere, ma se lei qui scrive le cose, deve anche accettare che non tutti la vedano come lei. Io le ho dato le sentenze sopra, poi se lei vede solo i propietari di casa come unici portatori di verita' sono problemi che ha lei... io mi baso su cio che dice la legge, e se non viene rispettata vuol dire che il giudice ha commesso uno sbaglio. il primo grado omette pronuncia (ne rigetto ne accoglimento) sulle mie richieste quindi darmi torto su un qualcosa che non si espresso mi sembra superficiale da parte sua, secondo grado non entra nel merito ma per questioni tecniche (da verificare in cassazione) lo rende inamissibile come il primo... Lei ha un modo suo di vedere cose , e in questo caso mi sembra sconcertante quando dice "povera proprietaria" cioe' la sua e' un intenzione non seria , non documentata, abusa della disdetta... povera lei? mah 🤦♂️🤦♂️
#8 Inviato 5 Aprile, 2022 Così come i proprietari non sono gli unici portatori di verità, nemmeno gli inquilini lo sono. I giudici hanno sentito entrambe le "campane" e hanno deciso. Chi più del suo avvocato, che conosce tutte le carte e i risvolti della questione, le può essere di aiuto? Modificato 5 Aprile, 2022 da madly
#9 Inviato 5 Aprile, 2022 madly dice: Così come i proprietari non sono gli unici portatori di verità, nemmeno gli inquilini lo sono. I giudici hanno sentito entrambe le "campane" e hanno deciso. Chi più del suo avvocato, che conosce tutte le carte e i risvolti della questione, le può essere di aiuto? Le campane hanno suonato all'unisono senza aver espresso un verdetto sulle mie richieste ovvero ne' rigetta ne accoglie. con grossi e macroscopici errori di applicazione della legge. madly dice: Chi più del suo avvocato, che conosce tutte le carte e i risvolti della questione, le può essere di aiuto? certo, ma avere un ulteriore parere da chi ha gia avuto a che fare o ha altre soluzioni non credo sia illegale..