#1 Inviato 4 Maggio, 2016 Per ricostruire una UMI (Unità Minima di Intervento) danneggiata da eventi sismici, i proprietari interessati hanno costituito un condominio a cui è stata demandata la ricostruzione. Le unità immobiliari sono state realizzate come autonome e indipendenti l’una dall'altra avendo ognuna ingressi separati che affacciano direttamente su strada pubblica. Non hanno servizi in comune. Le uniche parti in comune sono le fondazioni, i pilastri, il tetto e le colonne delle utenze. Effettuato l’accatastamento, l’assemblea all'unanimità ha deliberato di estinguere il condominio e di cancellare il codice fiscale attraverso il mod.AA5/6 dell'Agenzia delle Entrate. È vero che il condominio non "si apre" né tanto meno "si chiude", ma semplicemente esiste, solo che qui il condominio non esiste proprio, non c’è illuminazione comune, non ci sono strade, vialetti, cancelli, passo carraio in comune. Avete esperienza in merito? Ci saranno resistenze da parte dell’A.d.E? Grazie
#3 Inviato 4 Maggio, 2016 Scusa ma se ci sono parti comuni allora e' un condominio . Scusa, praticamente a cosa dovrebbe servire l'amministratore?
#4 Inviato 4 Maggio, 2016 il condominio esiste proprio perché ci sono parti comuni come le fondazioni, i pilastri, il tetto e le colonne delle utenze.
#5 Inviato 4 Maggio, 2016 Scusa, praticamente a cosa dovrebbe servire l'amministratore? A gestire le parti comuni .
#6 Inviato 4 Maggio, 2016 Per ricostruire una UMI (Unità Minima di Intervento) danneggiata da eventi sismici, i proprietari interessati hanno costituito un condominio a cui è stata demandata la ricostruzione. Le unità immobiliari sono state realizzate come autonome e indipendenti l’una dall'altra avendo ognuna ingressi separati che affacciano direttamente su strada pubblica. Non hanno servizi in comune. Le uniche parti in comune sono le fondazioni, i pilastri, il tetto e le colonne delle utenze. Effettuato l’accatastamento, l’assemblea all'unanimità ha deliberato di estinguere il condominio e di cancellare il codice fiscale attraverso il mod.AA5/6 dell'Agenzia delle Entrate. È vero che il condominio non "si apre" né tanto meno "si chiude", ma semplicemente esiste, solo che qui il condominio non esiste proprio, non c’è illuminazione comune, non ci sono strade, vialetti, cancelli, passo carraio in comune. Avete esperienza in merito? Ci saranno resistenze da parte dell’A.d.E? Grazie se hanno queste parti in comune significa che c'è un corpo di fabbrica unico e quindi ci sono cose di proprietà comune. non ci saranno servizi (ascensore, citofono, illuminazione, ecc) ma "cose" comuni da manutenere altrochè ... ci sono più proprietari interessati ... detto ciò, il condominio esiste e come. se poi i condomini sono meno di nove allora potete fare a meno della figura specifica dell'amministratore
#7 Inviato 4 Maggio, 2016 A gestire le parti comuni . Scusa, praticamente, quali sarebbero le cose che dovrà fare l'amministratore? - - - Aggiornato - - - se hanno queste parti in comune significa che c'è un corpo di fabbrica unico e quindi ci sono cose di proprietà comune.non ci saranno servizi (ascensore, citofono, illuminazione, ecc) ma "cose" comuni da manutenere altrochè ... ci sono più proprietari interessati ... detto ciò, il condominio esiste e come. C'è un corpo di fabbrica unico, si. Permettimi di chiederti: se tu fossi proprietario di un appartamento, quanto gli riconosceresti all'anno all'amministratore per "gestire" o meglio "manutenere" le cose comuni?
#9 Inviato 4 Maggio, 2016 C'è un corpo di fabbrica unico, si. Permettimi di chiederti: se tu fossi proprietario di un appartamento, quanto gli riconosceresti all'anno all'amministratore per "gestire" o meglio "manutenere" le cose comuni? potrebbe farlo uno di voi in maniera gratuita come fanno molti anche in questo forum. però, ad esempio, chi chiamerà l'impresa per far riparare il tetto ? come verranno suddivise le spese ? a chi sarà intestata la fattura, chi pagherà l'impresa ? chi gestirà il conto corrente obbligatorio, chi adempirà agli obblighi fiscali, chi ... certo, forse non lavorerà molto, per cui sceglietene eventualmente uno bravo che prenda il giusto per quello che deve fare (e "saper" fare).
#10 Inviato 4 Maggio, 2016 Le fondazioni e i pilastri non credo abbiano bisogno di manutenzione ordinaria. Il tetto si: una manutenzione annuale? Biannuale? Per il resto, l'amministratore dovrà aspettare che si intasi una fogna per sentirsi "vivo"? Quante chiacchiere inutili che sappiamo fare in Italia la patria del "diritto"... per gli altri! Se voi abitaste in questi immobili affermereste l'esatto contrario. Cmq, scusate il tono ma sto cominciando a prepararmi per domani quando accompagnerò l'amministratore presso l'A.d.E. e dovrò scontrarmi con coloro che, sono sicuro, sosterranno le vostre identiche tesi. Grazie per il vs tempo, per me è stato prezioso. - - - Aggiornato - - - potrebbe farlo uno di voi in maniera gratuita come fanno molti anche in questo forum.però, ad esempio, chi chiamerà l'impresa per far riparare il tetto ? come verranno suddivise le spese ? a chi sarà intestata la fattura, chi pagherà l'impresa ? chi gestirà il conto corrente obbligatorio, chi adempirà agli obblighi fiscali, chi ... certo, forse non lavorerà molto, per cui sceglietene eventualmente uno bravo che prenda il giusto per quello che deve fare (e "saper" fare). Non mi hai risposto, lo immaginavo. Bla bla bla
#11 Inviato 4 Maggio, 2016 Scusa, praticamente a cosa dovrebbe servire l'amministratore?Ma non è obbligatorio avere un amministratore. Se siete tutti d'accordo potete farne a meno anche se siete più di 8 proprietari
#12 Inviato 4 Maggio, 2016 Le fondazioni e i pilastri non credo abbiano bisogno di manutenzione ordinaria.Il tetto si: una manutenzione annuale? Biannuale? Per il resto, l'amministratore dovrà aspettare che si intasi una fogna per sentirsi "vivo"? Quante chiacchiere inutili che sappiamo fare in Italia la patria del "diritto"... per gli altri! Se voi abitaste in questi immobili affermereste l'esatto contrario. Cmq, scusate il tono ma sto cominciando a prepararmi per domani quando accompagnerò l'amministratore presso l'A.d.E. e dovrò scontrarmi con coloro che, sono sicuro, sosterranno le vostre identiche tesi. Grazie per il vs tempo, per me è stato prezioso. - - - Aggiornato - - - Non mi hai risposto, lo immaginavo. Bla bla bla in ogni caso considera che Il condominio DEVE avere un codice fiscale perche' obbligato a prescindere dalla presenza o meno dell'amministratore, in quanto sostituto d'imposta.
#13 Inviato 4 Maggio, 2016 Scusa, praticamente, 1) quali sarebbero le cose che dovrà fare l'amministratore? - - - Aggiornato - - - C'è un corpo di fabbrica unico, si. Permettimi di chiederti: se tu fossi proprietario di un appartamento, 2) quanto gli riconosceresti all'anno all'amministratore per "gestire" o meglio "manutenere" le cose comuni? 2) potrebbe farlo uno di voi in maniera gratuita come fanno molti anche in questo forum.però, ad esempio, 1) chi chiamerà l'impresa per far riparare il tetto ? come verranno suddivise le spese ? a chi sarà intestata la fattura, chi pagherà l'impresa ? chi gestirà il conto corrente obbligatorio, chi adempirà agli obblighi fiscali, chi ... certo, forse non lavorerà molto, per cui sceglietene eventualmente uno bravo che prenda il giusto per quello che deve fare (e "saper" fare). Le fondazioni e i pilastri non credo abbiano bisogno di manutenzione ordinaria. Il tetto si: una manutenzione annuale? Biannuale? Per il resto, l'amministratore dovrà aspettare che si intasi una fogna per sentirsi "vivo"? Quante chiacchiere inutili che sappiamo fare in Italia la patria del "diritto"... per gli altri! Se voi abitaste in questi immobili affermereste l'esatto contrario. Cmq, scusate il tono ma sto cominciando a prepararmi per domani quando accompagnerò l'amministratore presso l'A.d.E. e dovrò scontrarmi con coloro che, sono sicuro, sosterranno le vostre identiche tesi. Grazie per il vs tempo, per me è stato prezioso. - - - Aggiornato - - - Non mi hai risposto, lo immaginavo. Bla bla bla forse non hai approfondito, ma credo di avere risposto; certo non quello che tu vorresti ti si rispondesse forse, ma i riferimenti 1) e 2) credo siano soddisfatti.
#14 Inviato 13 Giugno, 2018 Mentre cercavo interventi su atti nei confronti di condominii cessati, ho ritrovato questa discussione per cui vi faccio un doveroso aggiornamento della situazione, per comunicarvi come si è risolta. L'assemblea riunita per discutere all'od.g. a) approvazione bilancio di chiusura; b) scioglimento condominio e cessazione codice fiscale; ha deliberato all'unanimità quanto sopra. L'amministratore, dopo aver chiuso la gestione condominiale e liquidato la cassa, con copia verbale ha ottenuto la cancellazione del cod. fisc. In seguito a ciò è stato sciolto il condominio di ricostruzione.