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Lollo72

Rumori dal piano di sopra!

Come molti, leggevo questo forum alla ricerca di una soluzione per un mio problema che, come immaginavo, è ben diffuso.

Anche io soffro la rumorosità dei proprietari del piano di sopra, ma con delle peculiarità che rendono la vicenda paradossale e la lettura divertente.

Premessa: vivo da soli 8 mesi con mia moglie e mia figlia al quinto piano di un palazzo anni '30 e siamo in affitto. L'appartamento di sopra (attico) non corrisponde perfettamente al mio (purtroppo) e per uno strano gioco progettuale, la mia camera da letto si trova sotto la cucina dell'altro attico del palazzo. Questo è l'unico punto di sovrapposizione tra il mio appartamento e questo attico rumoroso.

Come in molte delle storie che ho letto, anche nel nostro caso i isgnori di sopra hanno bimbi che corrono, un cane, sedie che si spostano e anche una sonora scala interna per accedere agli ambienti soppalcati. Tutto ovviamente sopra la mia camera da letto. Anche io ho una bimba piccola e devo dire che questo mi aiuta a sopportare (non a comprendere) la sensazione di mandria che ho sulla testa. Ma il bello è che i signori, per risolvere il problema di bassa pressione dell'acqua (sono al sesto piano) hanno installato una bella autoclave, indovinate dove? In cucina naturalmente. L'autoclave si accende ogni volta che da un qualunque rubinetto di casa arrivi richiesta di acqua e la spinge con pressione per garantire un bel getto potente. Probabilmente non avete presente il rumore di un'autoclave (nemmeno io prima di 8 mesi fa)... Somiglia a quello del compressore del vostro gommista di fiducia. Ora immaginate che ogni volta che uno dei 5 componenti (escluso il cane) va al bagno, anche solo per lavarsi le mani, attiva l'autoclave, per il tempo di richiesta dell'acqua. Non solo: ci deve essere una piccola perdita d'acqua nel loro impianto, oppure una semplice perdita di pressione (probabilmente uno scarico di un wc), per cui circa ogni 45 minuti si accende l'autoclave per pochi secondi. Avevo detto che sarebbe stato divertente e paradossale: divertente perchè per i primi mesi ho creduto fosse il rumore dell'ascensore, rassegnandomi pertanto a dovermi svegliare di tanto in tanto durante la notte. Paradossale invece perchè il rumore viene dall'appartamento di sopra mentre quelli che lo abitano dormono beatamente.

In breve: ogni volta che lo faccio carinamente presente, altrettanto carinamente si scusano promettendo di spegnere l'autoclave quando vanno a dormire o di riparare le perdite d'acqua che la accendono durante la notte. Inutile dire che due volte su tre si dimenticano di spegnerla (peraltro l'orario di spegnimento chi lo dovrebbe decidere?) e i tentativi di riparazione non hanno permesso di rintracciare la perdita. i rapporti sono buoni, loro sono carini nei modi, ma terribilmente distratti su questo problema. Io sono un po' stufo di passare per il vicino lamentoso, peraltro senza risolvere nulla. Leggo di insonorizzazioni più o meno efficaci, lettere all'ammimistratore, strategie varie. Cosa mi suggerite?

Grazie a tutti per la pazienza con cui avete letto e per i consigli, graditissimi.

rispetto a tanti altri, hai la fortuna di essere in affitto. cercati un'altra casa rigorosamente ultimo piano! ti assicuro che la tua è una partita persa in partenza, ormai i lavori di ristrutturazione sono stati fatti e non puoi pensare che intervengano nuovamente. Anche se limitassero i rumori connessi alle corse dei bambini e del cane, la tua bella autoclave sopra il letto non te la toglie nessuno.

Da quel che leggo i tuoi vicini assomigliano terribilmente ai miei , tanto carini e disponibili a parole, ma poi altrettanto distratti... non so se credere nella buona fede delle persone, vorrei tanto ma dopo tre anni di richieste quasi mai accolte, comincio proprio a pensare che le dimenticanze siano menefreghismo totale.

 

Ti conviene andartene... so che magari trovare questa casa ti è costato uno sforzo immenso, che non ritieni giusto dover andar via a causa della maleducazione altrui, ma credimi, se non vuoi rovinarti la vita, cerca una casa isolata se possibile, magari un ultimo piano oppure una villetta, dove tu possa trovare maggiore quiete.

 

Isola

Sembra quasi la storia della mia vita...

 

Io però dopo l'ultima guerra verbale sono salito sopra con il chiaro intento di picchiare l'uomo di casa e lui, preso da un sano spavento, è entrato in casa e, senza mai varcare la soglia del suo appartamento, mi ha affrontato (da lontano)con un coltellaccio da cucina ma senza le "palle" di usarlo, nonostante i miei inviti a farlo. A questo, dopo aver esaurito tutti gli aggettivi che conoscevo, ho chiamato i Carabinieri, ma tutto è finito in una bolla di sapone, anzi.. gli è stato detto che lui in casa sua, fino alla mezzanotte, poteva fare il chiasso che voleva.

Oggi, a distanza di diversi mesi, continuano imperterriti a fare tanto di quel baccano che mi sto meravigliando della mia lucidità mentale nel sopportare, ma penso sempre che, quando al TG si sente "vicino imbraccia il fucile e spara il vicino" ..., non bisogna condannare chi preso dall'esasperazione rompe l'anello che separa la lucidità dalla pazzia.

Vi prego, datemi un aiuto legale sul come risolvere la questione, visto che l'appartamento è di proprietà e muoversi, di questi tempi, non mi sembra proprio il caso.

Un cordiale buonasera

Modificato Da - alligator63 il 12 Nov 2012 19:28:45

 

Modificato Da - alligator63 il 12 Nov 2012 19:29:40

 

Modificato Da - alligator63 il 12 Nov 2012 19:30:06

 

Modificato Da - alligator63 il 12 Nov 2012 19:30:18

Scritto da alligator63 il 12 Nov 2012 - 19:27:39: Sembra quasi la storia della mia vita...

 

Io però dopo l'ultima guerra verbale sono salito sopra con il chiaro intento di picchiare l'uomo di casa e lui, preso da un sano spavento, è entrato in casa e, senza mai varcare la soglia del suo appartamento, mi ha affrontato (da lontano)con un coltellaccio da cucina ma senza le "palle" di usarlo, nonostante i miei inviti a farlo. A questo, dopo aver esaurito tutti gli aggettivi che conoscevo, ho chiamato i Carabinieri, ma tutto è finito in u [...]

hai tutta la mia comprensione, purtroppo con gente così puoi solo rendere pan per focaccia, con l'avvertenza di non infrangere il regolamento di condominio. Puoi essere anche piu' cattivo e subdolo, magari divugando il numero di telefono della moglie millantando esagerate capacita' erotiche ... gente cosi' non merita nulla, ma mi fermo qui se non mi bloccano l'utenza.

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