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MaMon

Rumori da vicina demente.

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Io, la mia compagna e tutti i condomini vicini abbiamo un problema che ci assilla da tempo e non sappiamo come risolverlo.

In estrema sintesi, il problema è causato dai continui lamenti di una vicina anziana che, forse per demenza senile, forse per il disinteresse della sua badante, si lamenta giorno e notte. Ciò inizialmente ha provocato una certa pena per la persona, ma con il tempo e il sonno interrotto ogni notte, sta diventando un problema assai serio per tutti noi da sopportare. Avvisato dall'amministratore il figlio della donna ha praticamente glissato il problema. Quello che vorrei sapere è se in questi casi ci sono delle norme che possono in qualche modo obbligare i familiari della donna in questione a coibentare almeno gli ambienti in cui essa passa la notte, al fine di dare un po' di sollievo al vicinato, almeno nelle ore del riposo notturno.

Ringrazio sin da ora chiunque possa dare qualche suggerimento utile.

Coibentare..... magari...

purtroppo dovresti dimostrare tutto ciò non penso sia così semplice...

Se siete voi due e tutti i condomini non penso sia così difficile fare un esposto ai VV.UU. e se non basta agire per vie legali. Più difficile ma non impossibile se il rumore lo sentiste solo voi.

Non dimentichiamo che esiste un principio di solidarietà sociale, che va ben oltre la rigida regola del diritto e che opera tanto più quando si ha a che fare con diritti di bambini o di individui più deboli.

Si Kurt sacrosanto quello che dici. Ma il figlio non è parso minimamente preoccupato per chi non dorme… Insomma solidarietà si ma da entrambe le parti.

Sono d'accordo, infatti all'inizio si è cercato di tollerare, ma la situazione è diventata sempre più insostenibile. ora al rientro dell'amministratore faremo un'ultimo tentativo bonario con il filgio altrimenti dovremo percorre per forza altre strade.

MaMon, sono solidale con te, per quel che serve. Io ho più o meno lo stesso problema nell'appartamento sovrastante il mio. La signora anziana non è demente, ma ci pensa la sua badante a fare tutto il rumore possibile e immaginabile. Le lamentele non sono mai servite a niente, anzi, si passa per persone intolleranti e insensibili di fronte alla malattia e alla vecchiaia. Io penso che, quando le situazioni diventano così pesanti, non si possa trasformare un appartamento in un ospedale casalingo e pretendere poi che tutti siano tolleranti.

 

Dalla vostra, avete che siete in tanti e, forse, qualcosa potrete ottenere. Dal canto mio, uso i tappi, a volte tranquillanti per dormire e presto traslocherò.

 

In bocca al lupo! 🙂

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