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Ronzio continuo nell'appartamento (termosifone?)

Salve, spero di scrivere nella sezione giusta. Sono in affitto da 2 mesi in un appartamento dove vivo con il proprietario, che però per lavoro non c'é quasi mai. Da qualche giorno é comparso un ronzio di sottofondo continuo abbastanza fastidioso, soprattutto la notte (ma anche di giorno). Non riesco a capirne la provenienza, ad occhio sembra che provenga dal termosifone della mia camera, la quale é situata subito sopra la centrale termica che serve tutto il condominio. Il riscaldamento centralizzato non é stato ancora acceso (parte il 15 ottobre). Ho misurato in maniera un pò spartana (non ho mezzi professionali) i decibel del ronzio, e il risultato é stato circa 30 decibel. La mia domanda é: come dovrei comportarmi? Devo contattare l'amministratore (ovviamente dopo aver parlato con il proprietario)? 30 decibel secondo la normativa vigente sono considerati tollerabili o obbligano l'amministratore ad un intervento? Grazie a tutti in anticipo

Salve, spero di scrivere nella sezione giusta. Sono in affitto da 2 mesi in un appartamento dove vivo con il proprietario, che però per lavoro non c'é quasi mai. Da qualche giorno é comparso un ronzio di sottofondo continuo abbastanza fastidioso, soprattutto la notte (ma anche di giorno). Non riesco a capirne la provenienza, ad occhio sembra che provenga dal termosifone della mia camera, la quale é situata subito sopra la centrale termica che serve tutto il condominio. Il riscaldamento centralizzato non é stato ancora acceso (parte il 15 ottobre). Ho misurato in maniera un pò spartana (non ho mezzi professionali) i decibel del ronzio, e il risultato é stato circa 30 decibel. La mia domanda é: come dovrei comportarmi? Devo contattare l'amministratore (ovviamente dopo aver parlato con il proprietario)? 30 decibel secondo la normativa vigente sono considerati tollerabili o obbligano l'amministratore ad un intervento? Grazie a tutti in anticipo

Faccio un'ipotesi: tu o gli appartamenti sovrastanti o sottostanti, avete degli scaldaacqua che sono collegati anche all'impianto di riscaldamento. L'uscita dell'acqua calda o l'entrata della fredda avviene con dei tubi flessibili metallici. Sono questi che vibrano e provocano rumore che attraverso le tubazioni si propaga proprio con un fastidioso ronzio. Ti basta appoggiare una mano su questi flessibili per far sparire il rumore.

 

Se la mia ipotesi è errata, avverti il proprietario e l'amministratore, forse l'idrauliche che manutiene il condominio ne sa qualcosa.

Faccio un'ipotesi: tu o gli appartamenti sovrastanti o sottostanti, avete degli scaldaacqua che sono collegati anche all'impianto di riscaldamento. L'uscita dell'acqua calda o l'entrata della fredda avviene con dei tubi flessibili metallici. Sono questi che vibrano e provocano rumore che attraverso le tubazioni si propaga proprio con un fastidioso ronzio. Ti basta appoggiare una mano su questi flessibili per far sparire il rumore.

 

Se la mia ipotesi è errata, avverti il proprietario e l'amministratore, forse l'idrauliche che manutiene il condominio ne sa qualcosa.

Dove posso trovare questi tubi? Scusa ma non mi intendo di queste cose e inoltre vivendo qui da poco non so nemmeno come funzioni precisamente l'impianto. Da quello che ho capito la caldaia sotto la mia camera si occupa sia del riscaldamento che dell'acqua calda condominiale. Un'altra domanda: se la tua ipotesi fosse corretta, non dovrei sentire il ronzio solo quando qualcuno apre l'acqua?

 

Sotto di me non ci sono appartamenti. Sopra abita una famiglia che ha ristrutturato proprio l'impianto di riscaldamento, cambiando ad esempio i termosifoni, ma i lavori sono finiti all'inizio dell'estate mentre il ronzio é presente solo da circa una settimana.

Quindi non avete lo scaldabagno. Ipotesi scartata. Forse avete le termovalvole su ogni calorifero: prova aprirle al max.

Sicuro che il riscaldamento sia ancora spento ?

Il Comune di Bologna (e Comuni limitrofi quasi tutti) ha autorizzato l'accensione anticipata del riscaldamento dall' 1 ottobre u.s.

Il ronzio che avverti potrebbe esser il flusso dell'acqua presente nel circuito riscaldante.

Quindi non avete lo scaldabagno. Ipotesi scartata. Forse avete le termovalvole su ogni calorifero: prova aprirle al max.

No, niente scaldabagno. Per quanto riguarda le valvole non ne vedo. A dire il vero c'é talmente tanta ruggine che mi risulta anche difficile capire cosa si può muovere a mano e cosa no. Chiederò domani al proprietario, che dovrebbe tornare. Sai dirmi niente sul limite di decibel? Da quel che ho letto in giro il limite dovrebbe essere di 3db, mentre io ne misuro 30. Ti ringrazio molto per l'aiuto

 

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Sicuro che il riscaldamento sia ancora spento ?

Il Comune di Bologna (e Comuni limitrofi quasi tutti) ha autorizzato l'accensione anticipata del riscaldamento dall' 1 ottobre u.s.

Il ronzio che avverti potrebbe esser il flusso dell'acqua presente nel circuito riscaldante.

Sulla porta della centrale termica é scritto che il riscaldamento si accende il 15 ottobre. É vero anche che potrebbe essere un vecchio cartello, ma comunque per ora i miei termosifoni non emanano calore.

Inoltre, anche se il riscaldamento fosse acceso teoricamente dovrei sentire il rumore solo dalle 5:00 alle 23:00, mentre il ronzio c'é anche la notte... Costantemente

Potrebbe essere il ricircolo dell'acqua calda sanitaria.

Nella centrale termica la caldaia comunque è in funzione per garantire l'acqua calda: la caldaia scalda l'acqua ed una pompa resta in funzione per far circolare nel circuito condominiale e rendere sempre disponibile l'acqua calda al servizio delle varie unità immobiliari.

Non è insolito che chi è adiacente alla centrale termica avverta questa tipologia di rumore, soprattutto di notte; quel ronzio ci sarà anche di giorno, ma nella quiete della notte è più facilmente percettibile.

 

Per quanto concerne i decibel... è un terreno molto paludoso e molto tecnico.

Il limite di incremento di rumore immesso per la “tollerabilità” rispetto al livello di rumore di fondo è di 3 dB secondo il criterio comparativo della giurisprudenza. Ovvero ci sono ben precisi procedimenti a cui obbligatoriamente attenersi per quantificare e dimostrare il superamento del limite di tollerabilità, che non è unico ed uguale per tutte le circostanze. Al contrario, in ogni singolo caso si deve prima determinare il rumore di fondo, quindi constatare se il limite di tollerabilità sia superato.

In ogni caso, a fronte di un problema reale e comprovato, tu avresti titolo per rivalerti solo sul tuo locatore, e quest'ultimo a sua volta potrebbe rivalersi sul Condominio.

Potrebbe essere il ricircolo dell'acqua calda sanitaria.

Nella centrale termica la caldaia comunque è in funzione per garantire l'acqua calda: la caldaia scalda l'acqua ed una pompa resta in funzione per far circolare nel circuito condominiale e rendere sempre disponibile l'acqua calda al servizio delle varie unità immobiliari.

Non è insolito che chi è adiacente alla centrale termica avverta questa tipologia di rumore, soprattutto di notte; quel ronzio ci sarà anche di giorno, ma nella quiete della notte è più facilmente percettibile.

 

Per quanto concerne i decibel... è un terreno molto paludoso e molto tecnico.

Il limite di incremento di rumore immesso per la “tollerabilità” rispetto al livello di rumore di fondo è di 3 dB secondo il criterio comparativo della giurisprudenza. Ovvero ci sono ben precisi procedimenti a cui obbligatoriamente attenersi per quantificare e dimostrare il superamento del limite di tollerabilità, che non è unico ed uguale per tutte le circostanze. Al contrario, in ogni singolo caso si deve prima determinare il rumore di fondo, quindi constatare se il limite di tollerabilità sia superato.

In ogni caso, a fronte di un problema reale e comprovato, tu avresti titolo per rivalerti solo sul tuo locatore, e quest'ultimo a sua volta potrebbe rivalersi sul Condominio.

Grazie mille Albano. Sinceramente la cosa che mi lascia perplesso é che il rumore fino a 10 giorni fa non era presente, e da quello che ne so in questo periodo non sono state apportate modifiche all'impianto, in quanto la caldaia é stata sostituita circa un anno fa, i lavori dell'appartamento soprastante sono terminati all'inizio dell'estate e il riscaldamento non é ancora acceso. Ho informato il proprietario ma non sembra molto propenso a collaborare, sostiene che il rumore é quasi impercettibile mentre vi assicuro che dopo le 23 si sente eccome, e io di solito prima delle 2 non vado a dormire. Se il proprietario non si muove entro una settimana chiamo io l'amministratore. Il fatto che l'impianto non sia stato modificato e che il rumore sia comparso improvvisamente mi fa pensare alla rottura di un componente, o almeno é l' unica cosa che mi viene in mente, perché altrimenti non me lo spiego.

Se la mia ipotesi fosse corretta, sarei dalla parte della ragione? Cioé potrei fare pressione sull'amministratore affinché predisponga un almeno un controllo, anche se i decibel non superano la soglia di tollerabilità?

Farei molto volentieri una verifica del rumore ma per questo bisogna chiamare l'arpa, e da quel che ho letto su internet si parla di piú di 500 euro e 2-3 mesi di attesa. Faccio prima a cambiare casa.

Vorrei aggiungere un ulteriore dettaglio al quadro in modo che qualcuno forse mi possa aiutare. La centrale termica é posta in mezzo ai corridoi delle cantine. Sono andato oggi per la prima volta in questi corridoi e ho appurato che il rumore che sento in casa non é dovuto alla trasmissione delle vibrazioni tramite le tubazioni, ma dal rumore stesso della pompa della caldaia che risuona in questi corridoi. Poiché uno dei corridoi corre proprio sotto il mio appartamento, io lo sento più degli altri.

Di conseguenza temo che il problema sia difficilmente risolvibile, in quanto bisognerebbe diminuire la rumorosità della pompa.

Come dicevo, visto che l'impianto non é stato modificato in nessun modo e il rumore é comparso misteriosamente, in questi giorni cercherò di contattare l'amministratore per avere ulteriori dettagli, ad esempio capire se il rumore dipende dall'accensione del riscaldamento condominiale. Quando avrò le idee piú chiare aprirò una nuova discussione con informazioni piú precise.

Probabilmente non è il tuo caso, ma non si sa mai: io ho cominciato a sentire un ronzio quando hanno messo le valvole termostatiche ai nostri caloriferi. Il ronzio sparisce girando la manopola verso il numero più basso.

Salve,

ci sono novità su questo caso? Io ho lo stesso problema di un ronzio non identificato da un anno abbondante e sto seriamente valutando di cambiare abitazione.

Hai degli interruttori magnetotermici o buzzer o dimmer nella stanza o nelle vicinanze della stanza? Con il tempo questi diventano rumorosi (ronzio) e vanno sostituiti.

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