Vai al contenuto
stevej

Ristrutturazione balconi, certificazione dell'amministratore non accetta dall'agenzia delle entrate.

Partecipa al forum, invia un quesito

Salve

Come da oggetto, mi trovo in una situazione al quanto "bizzarra" e credo anche parecchio incasinata.

L'anno scorso c'e stata una ristrutturazione totale dei balconi condominiali con una spesa ingente che comunque andava incontro ad una detrazione del 50% ripartita in 10 anni, l'amministratore ci ha fornito tutta la documentazione per esercitare tale diritto di detrazione con invio telematico all'agenzia delle entrate, di un sostanzioso plico di fatture della ditta con i vari bonifici parlanti (il pagamento e stato frazionato un tot ogni mese), incluse le fatture per la progettazione e anche le comunicazioni dell'occupazione di suolo pubblico piu i relativi bonifici. Tutti si sono sentiti nella classica "botte di ferro", si presenta la documentazione al caf (quando apriranno), oppure si accettano le risultanze della dichiarazione precompilata, tipo 730 che è disponibile proprio da questo pomeriggio  sul sito di ade. ed ecco la sgradita sorpresa, i dati della detrazione ci sono, pero il sito di ade dice che gli importi sono inutilizzabili, dato che risulta una "incongruenza con i bonifici registrati in Anagrafe Tributaria"....... Detto questo alcuni condomini si sono mossi per capire cosa e successo, e dopo un paio di telefonate tra i noi, un condomino azzarda un ipotesi ossia ci fa notare che le comunicazioni che il comune ha rilasciato per il pagamento della tassa per l'occupazione del suolo pubblico, sono state pagate, con un bonifico ordinario, e non con un bonifico parlante, come tutte le restanti fatture che risultano tutte pagate con il bonifico specifico per la ristrutturazione del patrimonio edilizio ex art 16, che permette la detrazione del 50% degli importi versati entro il 31/12/2019........  Alche alcuni condomini hanno chiamato l'amministratore e il contabile di turno gli ha detto che essendo una tassa l'occupazione del suolo pubblico per loro andava pagata con bonifico ordinario, liquidando "la questione" come un mero dettaglio di secondaria importanza  ossia che loro hanno pagato tutto, le prove documentali ci sono, e che sta alla "sensibilità" del singolo individuo, decidere se fare questa detrazione, e quindi incorrere nelle maglie dei controlli di ade, con successiva cartella, e chiamata per vedere i documenti (che comunque per loro sono in regola, per cui hanno detto ad alcuni condomini "ma non vi preoccupate se vi chiamano per un controllo, voi portate la nostra documentazione e non succede niente", oppure per i piu timorosi, lasciare perdere)...... Detto questo dato il periodo che stiamo vivendo, molti condomini non ci pensano assolutamente di andare ai caf..... pero adesso si trovano questo casino, ossia inserire i dati che comunque risultano dalla documentazione dell'amministratore versata agli atti di ade, oppure lasciare perdere tutto? l'errore segnalato dal sito dell'agenzia delle entrate potrebbe essere generato da quel bonifico che andava fatto parlante, anche se trattasi di tasse per l'occupazione del suolo pubblico? Oppure potrebbe essere generato da qualche altra cosa non andata a buon fine? Questa tassa per l'occupazione del suolo pubbiico era di circa 25.000 euro per cui abbastanza alta...... su un monte versamenti totale per il 2019 di circa 180.000 euro..... come detrazioni sono parecchi soldini che rientrano anche se ripartiti in 10 anni, pero c'è anche il rischio che si apra un casino tributario, Secondo voi che bisogna fare???? Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.

stevej dice:

Secondo voi che bisogna fare????

Capita spesso che il "sistema" di AdE evidenzi errori che in realtà non ci sono; così come capita che segnali incongruenze che effettivamente esistono.

La prima regola è non allarmarsi, la seconda è verificare.

E' possibile che l'incongruenza sia data dal pagamento effettuato con normale bonifico, ma è AdE che ammette la possibilità di detrarre gli oneri pagati anche in contanti, per cui se le somme tornano con quanto effettivamente pagato dall'amministratore non dovete far altro che confermare l'importo che AdE dovrebbe aver inserito in precompilata, ma sospendendolo.

Se non l'ha indicato (non ho ancora visionato 730) inserite voi manualmente la cifra che l'amministratore vi ha dichiarato come detraibile.

  • Mi piace 1
stevej dice:

Salve

Come da oggetto, mi trovo in una situazione al quanto "bizzarra" e credo anche parecchio incasinata.

L'anno scorso c'e stata una ristrutturazione totale dei balconi condominiali con una spesa ingente che comunque andava incontro ad una detrazione del 50% ripartita in 10 anni, l'amministratore ci ha fornito tutta la documentazione per esercitare tale diritto di detrazione con invio telematico all'agenzia delle entrate, di un sostanzioso plico di fatture della ditta con i vari bonifici parlanti (il pagamento e stato frazionato un tot ogni mese), incluse le fatture per la progettazione e anche le comunicazioni dell'occupazione di suolo pubblico piu i relativi bonifici. Tutti si sono sentiti nella classica "botte di ferro", si presenta la documentazione al caf (quando apriranno), oppure si accettano le risultanze della dichiarazione precompilata, tipo 730 che è disponibile proprio da questo pomeriggio  sul sito di ade. ed ecco la sgradita sorpresa, i dati della detrazione ci sono, pero il sito di ade dice che gli importi sono inutilizzabili, dato che risulta una "incongruenza con i bonifici registrati in Anagrafe Tributaria"....... Detto questo alcuni condomini si sono mossi per capire cosa e successo, e dopo un paio di telefonate tra i noi, un condomino azzarda un ipotesi ossia ci fa notare che le comunicazioni che il comune ha rilasciato per il pagamento della tassa per l'occupazione del suolo pubblico, sono state pagate, con un bonifico ordinario, e non con un bonifico parlante, come tutte le restanti fatture che risultano tutte pagate con il bonifico specifico per la ristrutturazione del patrimonio edilizio ex art 16, che permette la detrazione del 50% degli importi versati entro il 31/12/2019........  Alche alcuni condomini hanno chiamato l'amministratore e il contabile di turno gli ha detto che essendo una tassa l'occupazione del suolo pubblico per loro andava pagata con bonifico ordinario, liquidando "la questione" come un mero dettaglio di secondaria importanza  ossia che loro hanno pagato tutto, le prove documentali ci sono, e che sta alla "sensibilità" del singolo individuo, decidere se fare questa detrazione, e quindi incorrere nelle maglie dei controlli di ade, con successiva cartella, e chiamata per vedere i documenti (che comunque per loro sono in regola, per cui hanno detto ad alcuni condomini "ma non vi preoccupate se vi chiamano per un controllo, voi portate la nostra documentazione e non succede niente", oppure per i piu timorosi, lasciare perdere)...... Detto questo dato il periodo che stiamo vivendo, molti condomini non ci pensano assolutamente di andare ai caf..... pero adesso si trovano questo casino, ossia inserire i dati che comunque risultano dalla documentazione dell'amministratore versata agli atti di ade, oppure lasciare perdere tutto? l'errore segnalato dal sito dell'agenzia delle entrate potrebbe essere generato da quel bonifico che andava fatto parlante, anche se trattasi di tasse per l'occupazione del suolo pubblico? Oppure potrebbe essere generato da qualche altra cosa non andata a buon fine? Questa tassa per l'occupazione del suolo pubbiico era di circa 25.000 euro per cui abbastanza alta...... su un monte versamenti totale per il 2019 di circa 180.000 euro..... come detrazioni sono parecchi soldini che rientrano anche se ripartiti in 10 anni, pero c'è anche il rischio che si apra un casino tributario, Secondo voi che bisogna fare???? Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.

"Con Risoluzione n.229/E l'Agenzia delle Entrate ha trattato anche l'argomento della Tassa di Occupazione del Suolo Pubblico (TOSAP). Un condominio aveva effettuato lavori di ristrutturazione in facciata e aveva necessariamente installato un ponteggio. Il condominio prospettava direttamente sulla strada e quindi, per poter installare il ponteggio, era stata occupata una porzione di suolo pubblico. Per l'occupazione era stata presentata regolare richiesta in Comune, in seguito alla quale era stata pagata la Tassa di Occupazione del Suolo Pubblico (TOSAP). L'amministratore del condominio chiedeva all'Agenzia delle Entrate se era possibile beneficiare delle detrazioni fiscali anche per la TOSAP.

L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che la tassa per l'occupazione del suolo pubblico, pagata dal contribuente per poter disporre dello spazio insistente sull'area pubblica necessario all'esecuzione dei lavori di ristrutturazione dell'immobile, è da considerarsi come onere strettamente collegato alla realizzazione dell'intervento edilizio e, pertanto, riconducibile ai costi detraibili indicati nella circolare 121/E del 1998 che abbiamo prima citato.

Per quanto riguarda le modalità di pagamento, è ormai noto che le detrazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie e sul risparmio energetico richiedono di effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante, in cui siano specificati i riferimenti normativi alle detrazioni e i codici fiscali e/o partita iva dei soggetti beneficiari della detrazione e del bonifico. Esiste però una deroga per i pagamenti che tassativamente devono essere effettuati con altre modalità, come ad esempio gli oneri di urbanizzazione e i diritti per le concessioni. La TOSAP, se necessariamente pagata con modalità differenti dal bonifico parlante, è da ritenersi inclusa nei diritti per le concessioni. Pertanto la TOSAP è detraibile anche se pagata con modalità differente dal bonifico parlante."

Vi ringrazio delle risposte, quindi alla fine la detrazione puo essere inserita tranquillamente nel modello 730 precompilato, non guardando a quella segnalazione di ade, questa cosa mi rassicura dato che come mole di detrazione era una bella cifra, e buttarla via cosi, era davvero un peccato.

stevej dice:

Vi ringrazio delle risposte, quindi alla fine la detrazione puo essere inserita tranquillamente nel modello 730 precompilato, non guardando a quella segnalazione di ade, questa cosa mi rassicura dato che come mole di detrazione era una bella cifra, e buttarla via cosi, era davvero un peccato.

Il diritto alla detrazione deriva da regole stabilite da AdE al riguardo e non è in relazione con la comunicazione dell'amministratore. AdE segnala le incongruenze non solo in relazione alle spese detraibili, ma a tutti quei dati che, almeno in parte, puo' desumere dai propri archivi, come per esempio gli affitti.

La segnalazione, pero', non indica l'impossibilità di inserire il dato proposto, ma solo che è necessaria una verifica.

 

stevej dice:

Vi ringrazio delle risposte, quindi alla fine la detrazione puo essere inserita tranquillamente nel modello 730 precompilato, non guardando a quella segnalazione di ade, questa cosa mi rassicura dato che come mole di detrazione era una bella cifra, e buttarla via cosi, era davvero un peccato.

lo scorso anno, per lavori nel 2018, l'agenzia delle entrate fece una segnalazione sugli importi dei lavori.

l'occupazione suolo pubblico fu pagata con bollettino di c/c postale.

l'invio fu fatto in tempi utili.

io comunque misi gli importi in dichiarazione.

dal 2015 fu il primo e unico anno...

quest'anno ad esempio ci sono regolarmente gli importi comunicati ed è anche un po' più snella la verifica.

 

radar dice:

Che intendi per " balconi condominiali  ?

i balconi possono essere definiti "aggettanti", cioè totalmente esterni al profilo del condomìnio, come questo:

 

--img_rimossa--

 

in questo caso il balcone è totalmente privato, perchè ritenuto un'estensione dell'appartamento

Altri tipi di balconi, per esempio incassati, tipo questi:

--img_rimossa--

 

alcuni li definiscono "condominiali", nel senso che sono compresi nella struttura portante del condomìnio e le spese di manutenzione del parapetto sono a carico di tutto il condomìnio.

Presumo che ci si riferisse a questa distinzione.

Io credo che i bonifici per detrazione fiscale vengano comunicati dagli istituti di credito all'ade (avranno un codice particolare), di conseguenza incrociando i dati con le cifre che porti in detrazione relative ad un certo codice fiscale condominiale, tutti i costi sostenuti e portati in detrazione ma non pagati con bonifico parlante, all'ade non risultano.

A me non risulta pagabile in nessun caso il suolo pubblico con bonifico parlante. L'unica cosa fattibile a mio avviso è allegare la distinta del bonifico alle autorizzazioni del relativo comune luogo dell'intervento in caso di controlli.

Vi aggiorno sugli sviluppi della questione, ho richiamato l'agenzia delle entrate, e dopo 40 minuti e una consulenza approfondita di quasi 30 minuti il consulente di ade mi conferma che quell'errore e dovuto al fatto che l'amministratore in sede di invio di dichiarazione non ha specificato in modo corretto quale sia state le fatture pagate con bonifici parlanti, e da quelle pagate con "altri mezzi di pagamento" (vedi appunto la topas che si puo pagare solo con bonifico ordinario, oppure bollettino postale, oppure contanti)..... mi consiglia di informare l'amministratore che deve mandare di nuovo tutta la dichiarazione on line, anche se fuori dai termini del 28 febbraio, che andra a cancellare e sostituire quella errata, nel caso ci fossero dei controlli su questa tornata di 730, se vengono inserite le detrazioni con la cifra che ade comunica come non congruente con i bonifici arrivate in anagrafe tributaria, ci potrebbe essere un controllo, ma con la nuova dichiarazione agli atti, tutto sara molto piu svelto, e ade chiuderebbe subito la verifica, a detta del consulente molto tutto semplice al che......  Ho immediatamente avvisato l'amministratore del problema, il quale mi chiede con quale autorita ho chiamato l'agenzia delle entrate, e molto seccato mi dice che lui ha presentato la dichiarazione ad ade, e ha ricevuto "la ricevuta" elettronica che attestava che tutte le fatture e i documenti comprovanti i pagamenti e anche la suddivisione delle spese e stata registrata con successo, il che gli confermo che questo non e il fulcro della questione, bensi in fatto che in sede di dichiarazione non ha suddiviso le forme di pagamento come doveva, spaesato in un primo momento, e sempre piu arrabbiato (per la serie "nessuno si e lamentato, ma e sicuro che ha parlato con un consulente di ade?"..... io, "no ho parlato con topolino......").... alla fine va a fare un controllo e bingo mi dice chiaramente "io ho messo tutti gli importi nel bonifico parlante"...... ecco...... "e adesso cosa faccio?"..... e gli ho spiegato che deve mandare di nuovo tutto il pacchetto ma dividendo il pagamento, mi fa "si ma siamo fuori dalla scadenza"...... gli rispondo, che l'importante e che la manda ad ade, e poi che ci mandi la ricevuta elettronica dell'avvenuta registrazione. Sempre piu spaesato e devo dire spaventato dato che questa cosa influira sulla dichiarazione 730 di tutti i condomini, mi dice "provero a sentire un commercialista di mia fiducia, su tutta questa questione, io le credo, ma devo approfondire la questione, perche da quello che mi dice non riguarda solo lei ma tutti voi del condominio"...... ci salutiamo cordialmente..... Intanto anche altri condomini si muovo chiamano anche loro ade, un altro un parente fiscalista, e tutti dicono la stessa cosa...... l'errore che da ade e chiaro, non e un errore misterioso che non ha spiegazioni...... Morale passano i giorni ma niente dall'amministrazione nessuno si fa sentire, e poi oggi mi telefona un condomino arrabbiatissimo che mi invita a controllare la posta elettronica........"siamo alla follia"..... va be, controllo e vedo che ieri sera l'admin aveva scritto a tutti, dicendo che dopo aver "contattato un commercialista e approfondito la questione", lui si considera libero da ogni errore, e di portare tutta la documentazione ad un caf, che ci penseranno loro a mettere apposto tutto, distinti saluti (e lo scarico del barile)...... allora io mi chiedo io che cosa sono stato al telefono a fare per una mattina quasi 3 ore, spiegando tutto???? Mi sembra di essere finito dentro una specie del "gioco dell'oca" solo che ho beccato la casella penitenza che ti fa tornare al punto di partenza..... io non so piu che dire all'amministratore,  ma se pensa che al caf possono accettare una roba del genere si sbaglia di grosso oppure non e mai andato ad un caf, ho visto detrazioni che mi spettavano negli anni che sono andate a farsi benedire per ben poche bazzecole, se non accettavano le fatture del dentista perche non c'era su un bollo, figuriamoci ritrovarsi questa "immensa grana"..... io gia me li vedo che mi guardano, guardano la documentazione, e mi ridono in faccia dicendomi "noi la responsabilità per sta roba non ce la prendiamo, chieda all'amministatore, e torni"..... ho gia capito che perdo tutte le detrazioni e la cosa mi arrabbiare. 

stevej dice:

ho gia capito che perdo tutte le detrazioni e la cosa mi arrabbiare. 

non perdi nulla, la comunicazione dell'amministratore non è la "certificazione" che hai diritto alla fruizione della detrazione, serve solo per avere un dato già inserito nel 730. Ad AdE è chiaro che preferisce avere tutto a posto, perchè velocizza il loro lavoro, ma, in questo caso, si tratta di un errore meramente formale che si risolve facilmente, nel caso AdE volesse chiarire.

Se hai diritto alla detrazione, inserisci l'importo corretto, se non tu, lo puo' fare il caf, senz'altro,  è sufficiente che spieghi il problema anche a loro. Non è un'immensa grana, non ti abbattere 😊

  • Mi piace 1
Danielabi dice:

non perdi nulla, la comunicazione dell'amministratore non è la "certificazione" che hai diritto alla fruizione della detrazione, serve solo per avere un dato già inserito nel 730. Ad AdE è chiaro che preferisce avere tutto a posto, perchè velocizza il loro lavoro, ma, in questo caso, si tratta di un errore meramente formale che si risolve facilmente, nel caso AdE volesse chiarire.

Se hai diritto alla detrazione, inserisci l'importo corretto, se non tu, lo puo' fare il caf, senz'altro,  è sufficiente che spieghi il problema anche a loro. Non è un'immensa grana, non ti abbattere 😊

Infatti basta fare la correzione inserendo la cifra corretta in dichiarazione ed in caso di verifica presentare i documenti facendoseli dare dall'amministratore. Non si perde nulla.

  • Grazie 1
davidino1978 dice:

Infatti basta fare la correzione inserendo la cifra corretta in dichiarazione ed in caso di verifica presentare i documenti facendoseli dare dall'amministratore. Non si perde nulla.

Io non capisco una cosa, io in teoria non dovrei cambiare nessuna cifra, dato che prendo dall'ultima pagina di tutto quella roba che ha mandato l'amministratore, e vi parlo di circa 10k di detrazioni, pero alla fine se metto questa detrazione che parte gia con un errore, io e tutti i condomini rischiano, di vedersi le dichiarazioni (e le altre detrazioni spettanti) bloccate, da un eventuale istanza di controllo richiesto da ade.... se l'amministratore invece di dire "quello che ho fatto va bene, se c'è un problema in ade con i bonifici non e affare mio" (anche se ha ammesso candidamente di aver fatto quel errore, con di bonifici tosap che appunto non possono essere pagati con bonifico parlante ma solo ordinario (o bolettino postale), e quella cifra, e parliamo di circa 25k, andata segnalata nella dichiarazione come "altri pagamenti", sarebbe stato necessario da parte dell'amministrazione la correzione di questa "incomprensione", con una nuova dichiarazione mandata ad ade che correggeva le precedente, ovvero che spianava la strada per un esito positivo e veloce, nel caso certo di un istanza di controllo, cosa che lui in questo caso non vuole fare, scaricando il barile, su chi deve metterci la faccia di fronte ad un caf, che per le detrazioni richiede tutto alla perfezione, altrimenti non viene accettata per ovvi motivi che sono primi i caf che non vogliono grane con ade, che alla fine andrebbero di mezzo loro che sono in prima linea e che sono il primo filtro che definisce una sorta di triage prioritario con detrazioni sicure al 100% e detrazioni "discutibili", (e per esperienza vi dico che ce ne sono davvero tante, anche se non si pensi, quando iniziano a prendere un librone con scritto su "guida fiscale", in 9 casi su 10, ti dicono "mi dispiace ma qui, per questo o per quello, non possiamo farlo). L'admin dice che il caf risolve tutto, ma io sono gia di partenza che non e cosi, se proprio proprio sono clementi, prendono tempo, e alla fine la tua dichiarazione finisce nel pacco "incasinate", e le tengono in coda fino a chissa quanto tempo (Immagino fino al 30 settembre), e ti liquidano dicendoti, "grazie per aver portato tutto, adesso attenda la nostra chiamata", intanto campa cavallo che l'erba cresce, e anche le detrazioni "buone", alla fine chissa quando arrivano...... (questo e un altro loro sistema per evitare casini, se si evitano le detrazioni incasinate, e si mettono solo quelle sicure, la pratica del 730 la fanno e la finalizzano al primo incontro e soprattutto se inizi per primi, si e i primi ad avere l'accredito entro luglio)..... Non so che fare, cedo e rinuncio a 10000 euro di detrazioni? Per non parlare poi che il problema non e solo mio, ma ci stanno altre 50 persone che hanno tutti lo steso problema, adesso non so che faranno gli altri, vi terro aggiornati.

Il CAF sa come risolvere il tutto, altrimenti cambia CAF. 

Quello che ti ha detto l'agenzia delle entrate non è corretto nel senso che anche se l'amministratore inviasse una dichiarazione correttiva a voi non sarebbe cambiato il 730 pre-compilato e quindi dovreste comunque modificarlo e sareste comunque soggetti a controllo a "sorteggio". In caso di controllo (che non avviene per tutti ma eventualmente per un singolo condomino) basta consegnare la documentazione e probabilmente nemmeno devi incontrarlo il funzionario dell'agenzia delle entrate.

Casi come questi ce ne sono a migliaia, quasi tutti i gestionali non permettono la divisione e infatti va aperto manualmente il file e fatta la correzione, tranquilli che non succede nulla.

stevej dice:

 Non so che fare, cedo e rinuncio a 10000 euro di detrazioni? Per non parlare poi che il problema non e solo mio, ma ci stanno altre 50 persone che hanno tutti lo steso problema, adesso non so che faranno gli altri, vi terro aggiornati.

mah.....non so cosa possa averti detto il funzionario AdE per spaventarti al punto da rinunciare ad una detrazione così sostanziosa. Non esiste proprio!

Se la cifra è esatta è solo da inserire manualmente, nessuno avrà nulla da eccepire, perchè la documentazione necessaria per fruire della detrazione è corretta.

Ripeto: la comunicazione dell'amministratore non serve a nulla relativamente al diritto di detrarre. Avrebbe anche potuto non inviarla che non avreste perso un centesimo di detrazione.

 

stevej dice:

Io non capisco una cosa, io in teoria non dovrei cambiare nessuna cifra, dato che prendo dall'ultima pagina di tutto quella roba che ha mandato l'amministratore, e vi parlo di circa 10k di detrazioni, pero alla fine se metto questa detrazione che parte gia con un errore, io e tutti i condomini rischiano, di vedersi le dichiarazioni (e le altre detrazioni spettanti) bloccate, da un eventuale istanza di controllo richiesto da ade.... se l'amministratore invece di dire "quello che ho fatto va bene, se c'è un problema in ade con i bonifici non e affare mio" (anche se ha ammesso candidamente di aver fatto quel errore, con di bonifici tosap che appunto non possono essere pagati con bonifico parlante ma solo ordinario (o bolettino postale), e quella cifra, e parliamo di circa 25k, andata segnalata nella dichiarazione come "altri pagamenti", sarebbe stato necessario da parte dell'amministrazione la correzione di questa "incomprensione", con una nuova dichiarazione mandata ad ade che correggeva le precedente, ovvero che spianava la strada per un esito positivo e veloce, nel caso certo di un istanza di controllo, cosa che lui in questo caso non vuole fare, scaricando il barile, su chi deve metterci la faccia di fronte ad un caf, che per le detrazioni richiede tutto alla perfezione, altrimenti non viene accettata per ovvi motivi che sono primi i caf che non vogliono grane con ade, che alla fine andrebbero di mezzo loro che sono in prima linea e che sono il primo filtro che definisce una sorta di triage prioritario con detrazioni sicure al 100% e detrazioni "discutibili", (e per esperienza vi dico che ce ne sono davvero tante, anche se non si pensi, quando iniziano a prendere un librone con scritto su "guida fiscale", in 9 casi su 10, ti dicono "mi dispiace ma qui, per questo o per quello, non possiamo farlo). L'admin dice che il caf risolve tutto, ma io sono gia di partenza che non e cosi, se proprio proprio sono clementi, prendono tempo, e alla fine la tua dichiarazione finisce nel pacco "incasinate", e le tengono in coda fino a chissa quanto tempo (Immagino fino al 30 settembre), e ti liquidano dicendoti, "grazie per aver portato tutto, adesso attenda la nostra chiamata", intanto campa cavallo che l'erba cresce, e anche le detrazioni "buone", alla fine chissa quando arrivano...... (questo e un altro loro sistema per evitare casini, se si evitano le detrazioni incasinate, e si mettono solo quelle sicure, la pratica del 730 la fanno e la finalizzano al primo incontro e soprattutto se inizi per primi, si e i primi ad avere l'accredito entro luglio)..... Non so che fare, cedo e rinuncio a 10000 euro di detrazioni? Per non parlare poi che il problema non e solo mio, ma ci stanno altre 50 persone che hanno tutti lo steso problema, adesso non so che faranno gli altri, vi terro aggiornati.

scusami, ma qual'è il problema ? ...

l'amministratore ha inviato all'ade dei dati inesatti e l'ade ha quindi riportato sul 730 precompilato quei dati inesatti ?

bene !

domani si va sul 730 e si modificano quei dati ...

 

a me mancano due tiket sanitari da 80 e 56,15 euro; si vede che l'asl non li ha trasmessi ...

e allora che faccio, rinuncio alla detrazione pur avendo in mano le ricevute ? ...

sarò mica scemo ...

modifico l'importo delle spese detraibili aggiungendoci quanto documentato e via ...

 

dice ... si ma poi ti vengono a verificare ...

bene ! e allora ? io nell'armadio non ho scheletri, ma vestiario e ho anche una stanza per ospitarli se vogliono rimanere qualche giorno ...

possono chiedermi la documentazione e io gliela mostro ... finita lì ...

 

tu parli di 10.000 euro di cui beneficiare  e ti fai queste complicanze mentali chiedendo se va bene così o cosà ...

fatti dare le fatture e i bonifici e portali al caf se non sei in grado di fare da te: vedrai che ti fanno detrarre tutto il detraibile ...

 

non prendertela per come ho risposto in questo post, ma l'ade non è il babau di cui ci hanno insegnato ad aver paura... 

 

vai tranquillo che il rimborso te lo danno ed eventualmente se non ne avevi diritto o se "vincerai" un controllo e non potrai giustificare ti intimeranno di rimborsarlo; ma se hai la documentazione in regola ti diranno " ok tutto a posto, lei è già stato liquidato, va bene così, arrivederci".

 

ho sempre modificato il 730 per le spese mediche (mancava sempre qualcosa) e lo scorso anno anche per i lavori di ristrutturazione (recepiti ma segnalati come non inseriti) e non ho mai "vinto" un controllo ...

Modificato da paul_cayard

Salve vi aggiorno della situazione.

Dopo altre due chiamate all'agenzia delle entrate con la medesima risposta, e con l'admin che non si smuove per fare una nuova dichiarazione sostitutiva dalla precedente con la definizione corretta di tot somma pagata con i bonifici parlanti, e tot somma pagata con "altre forme di pagamento", alla fine io ho mandato la precompilata sacrificando 10 k di detrazioni per non aver rogne con ade, e anche altri condomini che hanno anche piu detrazioni, alla fine hanno fatto la stessa cosa, nessuno in un momento cosi vuole andare a incasinarsi ai caf, e come hanno scritto su piu articoli tutti fanno la precompilata da casa, e data la situazione di errore da cui si partiva gia, molti per paura, per precauzione o come volete definirla alla fine hanno sacrificato delle detrazioni che sono state comunicate in modo errato dall'amministratore..

stevej dice:

io ho mandato la precompilata sacrificando 10 k di detrazioni per non aver rogne con ade,

Scusami, ma è una follia assoluta! E' ovvio che AdE preferisce avere i dati corretti, evita di controllare, mavoi avete tutte le carte in regola per poter detrarre!!!

Peraltro la verifica documentale potete averla comunque se avete variato qualcosa.

Insomma, scusami, ma è veramente eccessiva la scelta che avete fatto e assolutamente non condivisibile.

  • Mi piace 1

E comunque, gentile stevej, l’amministratore avrà commesso un errore ma la “frittata” finale l’hai fatta tu rinunciando alle detrazioni, avallando di fatto un errore a cui avevi la possibilità di rimediare in modo semplice e veloce. Più di un utente di questo forum, anche con competenze in materia (commercialista) ti hanno consigliato la procedura corretta per non perdere le detrazioni (e che detrazioni!). A questo punto non dare più la colpa all’amministratore per i soldi persi: il responsabile lo puoi vedere tutte le volte che passi davanti a uno specchio.

  • Mi piace 2
madly dice:

E comunque, gentile stevej, l’amministratore avrà commesso un errore ma la “frittata” finale l’hai fatta tu rinunciando alle detrazioni, avallando di fatto un errore a cui avevi la possibilità di rimediare in modo semplice e veloce. Più di un utente di questo forum, anche con competenze in materia (commercialista) ti hanno consigliato la procedura corretta per non perdere le detrazioni (e che detrazioni!). A questo punto non dare più la colpa all’amministratore per i soldi persi: il responsabile lo puoi vedere tutte le volte che passi davanti a uno specchio.

Carissimo, non mi lamento, se l'amministratore avesse fatto le cose nel verso giusto a quest'ora avrei 1000 euro in piu da spendere, ma siccome non l'ha fatto, alla fine ho fatto un regalo allo stato italiano che ha risparmiato 10000 euro, e sulla mia stessa scia si sono posizionati anche altri condomini, che non vogliono rogne con ade, in un momento come questo, in cui non c'e liquidita e la gente aspetta ancora la cassa integrazione in deroga o le 600 euro...... ho la scusante non dover acquistare per spirito patriottico domani in btp italia, la mia parte l'ho gia fatta.

 

 

stevej dice:

Salve vi aggiorno della situazione.

Dopo altre due chiamate all'agenzia delle entrate con la medesima risposta, e con l'admin che non si smuove per fare una nuova dichiarazione sostitutiva dalla precedente con la definizione corretta di tot somma pagata con i bonifici parlanti, e tot somma pagata con "altre forme di pagamento", alla fine io ho mandato la precompilata sacrificando 10 k di detrazioni per non aver rogne con ade, e anche altri condomini che hanno anche piu detrazioni, alla fine hanno fatto la stessa cosa, nessuno in un momento cosi vuole andare a incasinarsi ai caf, e come hanno scritto su piu articoli tutti fanno la precompilata da casa, e data la situazione di errore da cui si partiva gia, molti per paura, per precauzione o come volete definirla alla fine hanno sacrificato delle detrazioni che sono state comunicate in modo errato dall'amministratore..

siete fuori di testa ...

la posizione subordinata a prescindere, anche se si  ha ragione, verso l'ade e il fisco in genere (per cui è meglio tenere un basso profilo per non far "scavare" nelle nostre cose) è un classico della mentalità italiana ...

 

per la paura paura di vedersi arrivare una lettera di richiesta di precisazioni circa quanto modificato nel 730, si rinuncia a ciò che è di diritto ...

 

sono anni che devo modificare gli importi del 730 precompilato per le spese mediche perchè non tutti hanno inviato le fatture/ticket/scontrini all'ade, e secondo te io lasci perdere ? quest'anno sono 85 euro e al 19 % e con quei quindici euro voglio pagare un caffè a un amico per una settimana, non lasciare perdere ...

 

ps: non sono 85 euro ma 80+56.15 e quindi 136 euro che al 19% sono circa 25 euro "miei"

Modificato da paul_cayard
  • Mi piace 1
stevej dice:

se l'amministratore avesse fatto le cose nel verso giusto a quest'ora avrei 1000 euro in piu da spendere,

No, non hai ancora capito: il diritto alla detrazione non te lo da' la comunicazione dell'amministratore, ma il tipo di intervento fatto e tutta la documentazione a corredo.

Secondo te una comunicazione formale equivalente alla comunicazione effettuata dalle farmacie, dai medici, dagli ospedali, dalle assicurazioni, dalle banche, dai veterinari........che serve solo ad AdE per inserire i dati in precompilata è fondamentale per la fruizione delle detrazioni?????? Se una farmacia non invia i dati di uno scontrino che fai, rinunci alle spese mediche? Oppure la banca invia un dato errato relativo agli interessi sul mutuo, lasci perdere e inveisci contro la banca? L'art. 16bis del DPR 917/86 a che serve? Le leggi contano meno di una comunicazione fatta dall'amministratore di condomìnio?

I funzionari di AdE non possono sicuramente averti detto una cosa simile, sono certa che hanno fatto considerazioni SOLO sulla possibilità di accertamenti che, salvo che tu non abbia altro da occultare, avresti brillantemente superato (sempre che AdE accerti, non è così frequente)

Migliaia di 730 vengono modificati tutti gli anni per correggere o immettere dei dati, è prassi normalissima; pure i controlli sono molti meno di numero rispetto alle modifiche apportate e, se la documentazione è completa, portano semplicemente a un "grazie, buona giornata".

Trovo veramente incredibile il tuo atteggiamento, e sono ancor piu' sbalordita che siate piu' di uno a pensarla allo stesso modo. Tanto da non riuscire a credere che la vicenda sia tutta per come l'hai raccontata, scusami ma è veramente inaudito.

  • Mi piace 1

Partecipa al forum, invia un quesito

×