#1 Inviato 12 Novembre, 2015 Salve, nel contratto di locazione è scritto che il conduttore deve effettuare la "ristrutturazione completa del bagno" (alla luce di questo è scritto essere stato fatto uno sconto sul canone). Il bagno era comunque in buone condizioni e dotato di sanitari, lavabo ed una bella doccia grande. Ora i lavori sono stati eseguiti e mi è stato impedito di poterli seguire. Del bagno sono state sostituite sicuramente le mattonelle del pavimento e del rivestimento, ma non posso sapere se è stato sostituito l'impianto idraulico. Poi, dal bagno sono stati eliminati bidet e doccia; praticamente c'è un water ed un piccolissimo lavabo dove prima c'era la doccia. Un bagno così ha pochissima utilità, era molto meglio quello di prima, ma per renderlo nuovamente fruibile dovrei ristrutturarlo di nuovo e quindi il lavoro fatto non solo è inutile ma anche peggiorativo. Come posso fare? Grazie
#2 Inviato 12 Novembre, 2015 per quale motivo era stato scritto "ristrutturazione copleta del bagno" se era in buone condizioni ?
#3 Inviato 12 Novembre, 2015 Il bagno era in buone condizioni e perfettamente fruibile, ma aveva una ventina d'anni e non piaceva al conduttore il quale si era impegnato per iscritto a "ristrutturarlo in maniera completa" (praticamente abbiamo convenuto un canone più basso alla luce del fatto che avrebbe dovuto fare un elenco di lavori fra cui questo che sarebbero restati a mio beneficio). Ha eseguito i lavori, mi ha impedito di entrare per visionarli. Allo stato attuale non so se ha cambiato o meno l'impianto e soprattutto mancano doccia e bidet: non ho nessun beneficio da questo lavoro ed anzi sarei costretto a ristrutturalo di nuovo per mettere la doccia. Ho un dubbio: so che la dicitura ristrutturazione comprende il cambio dell'impianto, PERO' LUI E' OBBLIGATO A INSERIRE GLI STESSI ELEMENTI CHE C'ERANO PRIMA CIOE' DOCCIA E BIDET O PUO' FARLO COME GLI PARE ED UN BAGNO RISTRUTTURATO A REGOLA D'ARTE PUO' ESSERE ANCHE SENZA DOCCIA E BIDET? Grazie
#4 Inviato 12 Novembre, 2015 Nei paesi del nord Europa è sconosciuto l'uso del bidet, ma non della doccia. Ora se il tuo locatore pretende di introdurre una nuova prassi igienica mi sa che sbaglia. Ho sempre diffidato da chi, all'interno di un bagno moderno, non conosce l'uso del bidet, figuriamoci se manca la doccia!! Si può realizzare a regola d'arte anche la sola installazione di una tazza wc, ma, norma costruttiva vuole che i componenti da te citati facciano parte del bagno principale di una abitazione moderna. Tutt'al più quello realizzato potrebbe andare bene come doppio servizio. Se mi scappa d'urgenza ho il rimedio. Alternativo. In ogni caso anche per gli impianti idrici è previsto il rilascio della certificazione di conformità ex L. 46/90 che serve allegare però per la compravendita e non per la locazione.
#5 Inviato 12 Novembre, 2015 Grazie per la risposta Devo precisare che quello in questione è in effetti un secondo bagno. In quello principale già c'è doccia, bidet, water e lavabo. Però, essendo la casa di 130 mq e quindi per 4-5 persone, la doccia che già c'era nel bagno più piccolo (ci sono foto) era fondamentale. Così mi ritrovo sostanzialmente un solo bagno vero e proprio e un locale per le urgenze quando prima c'erano due bagni veri e proprio. Chiaramente a voce il locatore ci aveva detto che avrebbe messo una bellissima doccia a pavimento. Volevo capire, parlando di "ristrutturazione totale del bagno", se ci sono dei riferimenti normativi che imporrebbero a chi ha eseguito il lavoro l'introduzione di doccia e bidet se questi in precedenza c'erano. Grazie
#6 Inviato 12 Novembre, 2015 Ahh mi pareva strana la cosa!! Ora è più chiaro il tuo quesito. Essendo un bagno di servizio in effetti non è necessaria la doccia, ma, cavolo eliminare il bidet in una u.i. di 130 mq... Presumo si tratti di un A/2, :confused:dammi il tempo di verificare alcune cose... In ogni caso mi sa che i requisiti igienico sanitari minimi ci siano tutti
#7 Inviato 12 Novembre, 2015 Non credo che il conduttore possa impedire l'accesso all'alloggio al proprietari, soprattutto se vi sono eseguiti lavori di manutenzione straordinaria, la cui entità e qualità possono alterare, in meglio, ma anche in peggio, il valore del bene. Quantomeno il conduttore dovrebbe avere l'obbligo di sottoporre al proprietario il progetto di ristrutturazione (di un suo bene) per la sua approvazione. Riguardo al Bidet, trattandosi di un bagno di servizio, esso può essere sostituito da una comoda doccetta a fianco del WC. Non occupa spazio, che può essere destinato a ospitare altro, e ha il pregio di poter perfino sostituire lo scopettone, risolvendo anche un problema di pulizia e di igiene. Sulla doccia, credo che se fosse stata davvero rimossa, senza l'assenso del proprietario, ciò costituisca un abuso.
#8 Inviato 13 Novembre, 2015 Grazie per le risposte Nel contratto di affitto il conduttore si impegnava ad effettuare, tra gli altri lavori, la ristrutturazione completa di questo bagno. Alla luce del fatto che i lavori resteranno a mio beneficio è stato applicato un grosso sconto sul canone. Tali lavori dovevano essere eseguiti così come concordati con il locatore. L'inquilino mi ha impedito l'accesso nell'appartamento per controllare i lavori. Mi sono accorto che il bagno è stato effettivamente ristrutturato ma non è più dotato di doccia e bidet per cui quando riprenderò la casa dovrò ristrutturalo di nuovo rendendo il beneficio del primo lavoro nullo. Alla luce di quanto scritto, posso obbligare il conduttore a dotare il bagno almeno degli stessi servizi che aveva prima? In caso contrario, dato che il lavoro non porterà alcun beneficio posso applicare un canone di mercato al posto di quello scontato? Posso risolvere il contratto per fatto e colpa dell'inquilino? Grazie
#9 Inviato 17 Novembre, 2015 Grazie per le risposteNel contratto di affitto il conduttore si impegnava ad effettuare, tra gli altri lavori, la ristrutturazione completa di questo bagno. Alla luce del fatto che i lavori resteranno a mio beneficio è stato applicato un grosso sconto sul canone. Tali lavori dovevano essere eseguiti così come concordati con il locatore. L'inquilino mi ha impedito l'accesso nell'appartamento per controllare i lavori. Mi sono accorto che il bagno è stato effettivamente ristrutturato ma non è più dotato di doccia e bidet per cui quando riprenderò la casa dovrò ristrutturalo di nuovo rendendo il beneficio del primo lavoro nullo. Alla luce di quanto scritto, posso obbligare il conduttore a dotare il bagno almeno degli stessi servizi che aveva prima? In caso contrario, dato che il lavoro non porterà alcun beneficio posso applicare un canone di mercato al posto di quello scontato? Posso risolvere il contratto per fatto e colpa dell'inquilino? Grazie Scusa il ritardo nella risposta. Certo che puoi pretendere il ripristono dello stato originario del bagno di servizio. Ristrutturare non significa eliminare parte dell'esistente. Controlla se nel contratto di locazione hai inserito la clausola che l'immobile dovrà essere rilascito nelle stesse condizione in cui lo ha trovato il conduttore. In caso affermativo, trattieniti la caparra al momento della risoluzione del contratto.
#10 Inviato 17 Novembre, 2015 Grazie per la risposta Nel contratto c'è scritto che il conduttore si impegnava ad eseguire un elenco di opere e a riconsegnare così come ristrutturate le porzioni interessate dai lavori. Alla luce di ciò è stato fatto un grosso sconto sul canone. Ma proprio perchè tali opere mi dovranno essere di beneficio una volta ripresa la casa. Relativamente al bagno in questione c'è scritto "ristrutturazione totale". Quello che mi chiedo è se l'inquilino ha rispettato i patti in quanto il bagno ha subito dei lavori oppure no visto che il bagno attuale mancano doccia e bidet che prima c'erano. Aggiungo che c'è scritto che le opere avrebbero dovuto essere fatte quanto prima possibile, a regola d'arte, nel rispetto della normativa vigente e così come concordate con il locatore. In una email il conduttore mi dice chiaramente che non mi farà entrare nell'appartamento per visionare i lavori. Grazie
#11 Inviato 17 Novembre, 2015 Grazie per la rispostaNel contratto c'è scritto che il conduttore si impegnava ad eseguire un elenco di opere e a riconsegnare così come ristrutturate le porzioni interessate dai lavori. Alla luce di ciò è stato fatto un grosso sconto sul canone. Ma proprio perchè tali opere mi dovranno essere di beneficio una volta ripresa la casa. Relativamente al bagno in questione c'è scritto "ristrutturazione totale". Quello che mi chiedo è se l'inquilino ha rispettato i patti in quanto il bagno ha subito dei lavori oppure no visto che il bagno attuale mancano doccia e bidet che prima c'erano. Aggiungo che c'è scritto che le opere avrebbero dovuto essere fatte quanto prima possibile, a regola d'arte, nel rispetto della normativa vigente e così come concordate con il locatore. In una email il conduttore mi dice chiaramente che non mi farà entrare nell'appartamento per visionare i lavori. Grazie Ribadisco quanto già detto da Grasso Malghese aggiungendo che prima di effettuare i lavori di manutenzione straordinaria è necessaria l'autorizzazione del Comune ed un apposito progetto redatto da tecnico abilitato, e tutto questo lo può fare solo il proprietario non certo il conduttore. Altrimenti è tutto abusivo e questo ti penalizzerebbe in caso di azione legale da te intentata.
#12 Inviato 17 Novembre, 2015 Grazie per la risposta Perchè mi penalizzerebbe? Sul contratto c'è scritto che il conduttore avrebbe dovuto effettuare i lavori nel rispetto della normativa vigente. Se il conduttore ha eseguito una manutenzione straordinaria del bagno senza autorizzazione perchè mi dovrebbe penalizzare? Comunque io credo che non abbia eseguito una manutenzione straordinaria. Da quello che ho capito ha sostituito pavimento e piastrelle, ha tolto bidet e doccia e sostituito water e lavabo senza toccare l'impianto idraulico. Ma questo lavoro così fatto non sarebbe una "ristrutturazione totale" del bagno giusto? e Quindi il conduttore non ha rispettato il contratto giusto?
#13 Inviato 18 Novembre, 2015 Grazie per la rispostaPerchè mi penalizzerebbe? Sul contratto c'è scritto che il conduttore avrebbe dovuto effettuare i lavori nel rispetto della normativa vigente. Se il conduttore ha eseguito una manutenzione straordinaria del bagno senza autorizzazione perchè mi dovrebbe penalizzare? Comunque io credo che non abbia eseguito una manutenzione straordinaria. Da quello che ho capito ha sostituito pavimento e piastrelle, ha tolto bidet e doccia e sostituito water e lavabo senza toccare l'impianto idraulico. Ma questo lavoro così fatto non sarebbe una "ristrutturazione totale" del bagno giusto? e Quindi il conduttore non ha rispettato il contratto giusto? Dal punto di vista del regolamento edilizio, si tratta di interventi di manutenzione straordinaria e come tali vanno autorizzati. Ma per ora non tenerne conto. Per come la vedo io, il conduttore doveva ristrutturare il bagno in forza di un contratto di locazione e quindi mantenere gli stessi pezzi sanitari esistenti e non può assolutamente impedirti di controllare l'esecuzione di tali interventi. E' pur sempre casa tua. Altro non saprei dirti.