#1 Inviato 12 Ottobre, 2022 Buongiorno a tutti! Cercherò di raccontare la mia vicenda più brevemente possibile ma è stata quasi un intera stagione di Beautiful. A dicembre 2019 affitto un locale di 37mq, e lo adibisco per insegnare il mio sport. Il proprietario quando mi consegna le chiavi mi comunica che appena finito l'inverno sarà da rinnovare i tubi dei radiatori poiché l'impianto è vecchio. Oltre che la serranda di una delle vetrate è rotta e mi manderà qualcuno a ripararla. Già nelle prime settimane gli chiedo di venire a vedere le valvole dei termo che perdevano acqua. Fa un rattoppo con nastro pft e poi mi dice che alla fine dell'inverno quando il condominio spegnerà il riscaldamento farà riparare l'impianto. Ovviamente dopo poco più di un mese inizia il primo lockdown e tengo chiuso per i primi 3 mesi(riaperto 25 maggio). Durante l'estate 2020 non ha mandato nessun idraulico perché era impegnato ad assicurarsi che non mancassi al pagamento dei mesi di affitto anche se avevo tenuto chiuso ed ero in difficolta e minacciandomi ogni 15 giorni di farmi chiudere. Ho saldato tutto nonostante le mie difficolta entro un mese e mezzo ma lui non ha proceduto a fare i lavori che aveva promesso. A marzo 2021 in pieno secondo lockdown, mi arriva il conteggio delle spese condominiali, che riportano per il periodo di gen-marzo e ottobre un importo di 2200euro di spese di riscaldamento. Per 37mq! Avrebbe dovuto essere l'inferno sulla terra! Li per li non sapevo come poteva essere possibile e per paura di dover discutere nuovamente ho pagato. Nella primavera 2021 gli richiedo questo intervento sui tubi dei radiatori, lui lo comunica alla ditta idraulica di sua fiducia che da giugno che mi contatta per concordare un sopralluogo viene poi a fare il lavoro a fine agosto. La ditta idraulica ha mandato due operai che nell'effettuare il lavoro hanno constatato che le valvole internamente erano arrugginite, e che una delle teste termostatiche girava a vuoto, quindi ogni volta che io pensavo di spegnere i termo in realta giravano a bassissima temperatura continuando a produrre calorie. Per questo le spese del riscaldamento erano state cosi alte. Questo operaio mi dice che mi può fare una perizia in quanto lui tecnico con partita iva per farlo presente al proprietario, e che siccome doveva finire il lavoro sarebbe tornato il giorno successivo riportandomi le valvole rotte e mi avrebbe spiegato come procedere. Dal giorno dopo inizierà la mia agonia, continua a darmi appuntamenti dopo appuntamenti e tirare pacco. Dopodiché mi dice che è in malattia per un infortunio alla schiena. Continua a dirmi che mi porterà le valvole e anche alla mia richiesta di andarmele a prendere non mi permette di incontrarlo. Quando inizio ad alterarmi e gli chiedo di concordare un effettivo incontro per darmi le valvole, ,mi riferisce che il suo titolare appena lui era arrivato al magazzino il giorno dell'intervento ha preso le valvole e le ha buttate per non permettermi di far polemica contro il proprietario, dato che sono amici. Che lui adesso era in causa contro il suo titolare perché non gli voleva pagare le ultime buste paga, ma che appena finito la causa mi avrebbe fatto la perizia con la sua testimonianza che erano arrugginite e difettose.( Ho tutte le conversazioni su wa in merito). Dopo mesi che mi prende in giro alla fine lascio stare. Nel frattempo arrivano le spese condominiali del 2021, che riportano ulteriori 2400 di spesa, (con la chiusura completa nei mesi invernali dal 26 ottobre al 25 maggio). Faccio controllare le spese e identifico già degli errori di ripartizione sulle spese generali. Per cui mi hanno anche fatto pagare di più l'anno precedente. Dopodiché non potendo trovare un modo per fargli avere una perizia ufficiale non potendo piu recuperare le valvole decido di andare a parlare con il proprietario cercando di spiegargli la verità con tutto quello che potevo mostrargli a seguito delle mie indagini. Rimaniamo dopo il colloquio che mi avrebbe fatto sapere cosa poteva fare, e non si fa più vivo. Ora dopo 7 mesi mi scrive un email dicendomi che devo pagare tutto in quanto sono spese usufruite e che lui non crede alla storia che le valvole fossero difettose. Io credo che una parte della responsabilità ce l'ha anche lui intanto nel contratto c'e scritto che mi affittava il locale in condizioni e poi sono venuti fuori queste valvole che perdevano e le serrande che non funzionavano. Questo per me è un vizio del contratto. Seconda cosa se questo problema delle valvole ha generato una perdita costante e persistente nel periodo in cui ero chiusa, è un danno economico arrecato dall'impianto che lui mi ha fornito. Io gli ho proposto di pattuire una spartizione del conguaglio di 800euro che mi sta chiedendo, perché si deve prendere anche lui responsabilità di ciò che e successo e delle persone che ha mandato. Lui mi ha risposto che non vuole nemmeno discutere perché devo pagare tutto io. Qualcuno mi puo aiutare?
#2 Inviato 14 Ottobre, 2022 albano59 ho letto che tu sei un esperto potresti darmi un aiuto? Liltysha dice: albano59 ho letto che tu sei un esperto potresti darmi un aiuto? albano59
#3 Inviato 14 Ottobre, 2022 @albano59 Liltysha dice: albano59 ho letto che tu sei un esperto potresti darmi un aiuto? albano59 ho scritto io quanto credo volessi scrivere tu : ci vuole la chiocciolina davanti ... così gli arriverà una notifica 😉 Modificato 14 Ottobre, 2022 da paul_cayard
#4 Inviato 14 Ottobre, 2022 grazie mille! spero che qualcuno possa riuscire a darmi un parere. sono disperata
#5 Inviato 14 Ottobre, 2022 I tentativi in buona fede tu li hai già fatti. Purtroppo per te dall'altra parte il proprietario ha scelto di esser sordo, e forse anche opportunista grazie al suo amico che ha fatto sparire le valvole difettose. Che posso mai dirti... ormai il pacco l'hai preso, è pure abbastanza chiaro che il proprietario la sua posizione ferma ed irremovibile l'ha già assunta, adducendo che il tuo consumo è documentato (però con zero voglia di indagare i motivi scatenanti di quel consumo). Formalmente lui sostiene il giusto; eticamente meglio se lasciamo perdere. Ora comprendo che tu vorresti attivarti con una azione di rivalsa sul proprietario, ma se non disporrai di documetazione e prove certe e/o testimonianze a tuo favore, per te sarà impossibile ottenere una minima soddisfazione. E' molto più probabile che vadano in fumo ulteriori eurini. Qualora riuscissi a reperire presso l'amministratore i consumi pregressi per questa u.i. forse potresti dimostrare che qualcosa che non funzionava a regime durante la tua conduzione probabilmente c'era, a maggior ragione se sei stata oggetto di blocco dell'attività per lock-down. Ma anche recuperando questi dati di confronto (e non è detto che troverai persone ben disposte a cederti questi dati) comunque porcedi con un preliminare consulto presso di un legale per comprendere se tu abbia e quante possibilità di successo.
#6 Inviato 14 Ottobre, 2022 Liltysha dice: Qualcuno mi puo aiutare? Dal mio punto di vista basta applicare la legge, sarò lunga, ma le figure in giuoco sono chiare. L'esercizio dell'impianto termico e della termo ripartizione sono soggetti al controllo del Responsabile Impianto (o terzo Delegato da lui incaricato). Detta figura deve provvedere al controllo degli impianti termici come da UNI8364 w similari e della termo ripartizione come da UNI10200. Esistono quindi direttive precise su cosa cosa deve fare e come deve fare. Se questa persona non ha controllato o eseguito la procedura significa che si caricherà della responsabilità dell'accaduto. Se l'impianto è ben condotto deve esistere un rilievo cadenzato e l'analisi dell'incidenza consumo involontario per controllare quello volontario, ai sensi delle vigenti norme UNI10200. Mi auguro che le sue segnalazioni siano ufficiali, in diverso caso potrà fare ben poco. Informi di questo il suo locatore. Non capisco perché, ma all'interno dei condominii non si afferra mai la figura del "Responsabile Impianto", nata per ottimizzare lo stesso ed individuare responsabilità per la carenza di funzionamento. Questo dal 1993, circa 30 anni........ possibile che non si sia ancora capito che l'impianto comune ha una figura che risponde dell'esercizio dello stesso? Mistero...... (perchè ha cercato vie traverse quando la sua figura di inquilino è tutelata?) Modificato 14 Ottobre, 2022 da Nanojoule
#7 Inviato 14 Ottobre, 2022 Ho contattato la società responsabile delle letture dei conta calorie per farmi spiegare se avevano idea del perché ci fosse una spesa così alta e loro mi hanno detto che per la grandezza dei caloriferi e il modello molto vecchio le calorie consumate vengono moltiplicate per dei fattori di conversione molto alti. E questo ha fatto lievitare enormemente la cifra che ne viene fuori a livello monetario. Un negozio al piano terra come il mio e della stessa metratura che c’è nello stesso condominio ma ha dei caloriferi diversi spende in media dai 500 ai 700 euro senza badare a quanto sono aperte le valvole o spegnere i termo la sera prima di andare via. Anche questo è un fatto che mi ha dato da pensare che c’è qualcosa che non va nel mio impianto. Perché io li nei mesi di utilizzo li spegnevo ogni sera prima di andare via. Il proprietario sapeva sicuramente che l’impianto era da rifare, perdeva e che i conteggi per il tipo di termosifoni portava la spesa alle stelle ma di questo se ne frega, tanto lui in questo caso fa da tramite, e se io non pago sono io nel torto. Ho contattato un avvocato ma ha detto che senza le valvole e una perizia non posso difendermi per provarlo, ora gli ho chiesto se almeno si può ritenere il contratto viziato dato che l’impianto era da rifare prima che io lo affittassi e non mi era stato detto. Lui ora pensa che io abbia lasciato i termo al massimo sempre accesi e mi sto lamentando… Non sapevo dell’esistenza del responsabile impianto e non saprei nemmeno a chi chiedere per sapere chi è, dato che l’amministratore di condominio se io chiedo informazioni dice che non può darmele dato che non sono il proprietario. in che senso cercato vie traverse? @Nanojoule Nanojoule dice: Dal mio punto di vista basta applicare la legge, sarò lunga, ma le figure in giuoco sono chiare. L'esercizio dell'impianto termico e della termo ripartizione sono soggetti al controllo del Responsabile Impianto (o terzo Delegato da lui incaricato). Detta figura deve provvedere al controllo degli impianti termici come da UNI8364 w similari e della termo ripartizione come da UNI10200. Esistono quindi direttive precise su cosa cosa deve fare e come deve fare. Se questa persona non ha controllato o eseguito la procedura significa che si caricherà della responsabilità dell'accaduto. Se l'impianto è ben condotto deve esistere un rilievo cadenzato e l'analisi dell'incidenza consumo involontario per controllare quello volontario, ai sensi delle vigenti norme UNI10200. Mi auguro che le sue segnalazioni siano ufficiali, in diverso caso potrà fare ben poco. Informi di questo il suo locatore. Non capisco perché, ma all'interno dei condominii non si afferra mai la figura del "Responsabile Impianto", nata per ottimizzare lo stesso ed individuare responsabilità per la carenza di funzionamento. Questo dal 1993, circa 30 anni........ possibile che non si sia ancora capito che l'impianto comune ha una figura che risponde dell'esercizio dello stesso? Mistero...... (perchè ha cercato vie traverse quando la sua figura di inquilino è tutelata?)
#8 Inviato 15 Ottobre, 2022 Liltysha dice: Ho contattato la società responsabile delle letture dei conta calorie per farmi spiegare se avevano idea del perché ci fosse una spesa così alta e loro mi hanno detto che per la grandezza dei caloriferi e il modello molto vecchio le calorie consumate vengono moltiplicate per dei fattori di conversione molto alti. E questo ha fatto lievitare enormemente la cifra che ne viene fuori a livello monetario. Un negozio al piano terra come il mio e della stessa metratura che c’è nello stesso condominio ma ha dei caloriferi diversi spende in media dai 500 ai 700 euro senza badare a quanto sono aperte le valvole o spegnere i termo la sera prima di andare via. Anche questo è un fatto che mi ha dato da pensare che c’è qualcosa che non va nel mio impianto. Perché io li nei mesi di utilizzo li spegnevo ogni sera prima di andare via. Il proprietario sapeva sicuramente che l’impianto era da rifare, perdeva e che i conteggi per il tipo di termosifoni portava la spesa alle stelle ma di questo se ne frega, tanto lui in questo caso fa da tramite, e se io non pago sono io nel torto. Ho contattato un avvocato ma ha detto che senza le valvole e una perizia non posso difendermi per provarlo, ora gli ho chiesto se almeno si può ritenere il contratto viziato dato che l’impianto era da rifare prima che io lo affittassi e non mi era stato detto. Lui ora pensa che io abbia lasciato i termo al massimo sempre accesi e mi sto lamentando… Non sapevo dell’esistenza del responsabile impianto e non saprei nemmeno a chi chiedere per sapere chi è, dato che l’amministratore di condominio se io chiedo informazioni dice che non può darmele dato che non sono il proprietario. in che senso cercato vie traverse? @Nanojoule Vie traverse nel senso che non si è o non fatto presente subito ka cosa al responsabile impianto, ma ha accettato intervento di azienda esterna su impianto condominiale. In buona fede probabilmente......
#9 Inviato 15 Ottobre, 2022 Nanojoule dice: Vie traverse nel senso che non si è o non fatto presente subito ka cosa al responsabile impianto, ma ha accettato intervento di azienda esterna su impianto condominiale. In buona fede probabilmente...... Si io ho chiesto al proprietario e ha fatto lui..pensavo fosse la cosa giusta perché in teoria per il contratto è responsabile lui di queste cose
#10 Inviato 15 Ottobre, 2022 Liltysha dice: Si io ho chiesto al proprietario e ha fatto lui..pensavo fosse la cosa giusta perché in teoria per il contratto è responsabile lui di queste cose Bene, come già detto mi auguro vi sia traccia "tracciabile" delle richieste, potrà essere la leva per scardinare le difese del locatore. Tifo per lei.
#11 Inviato 15 Ottobre, 2022 Nanojoule dice: Bene, come già detto mi auguro vi sia traccia "tracciabile" delle richieste, potrà essere la leva per scardinare le difese del locatore. Tifo per lei. Si si ho tutti i messaggi e le varie foto che gli mandavo.. ma lei come crede che posso usarli per fargli assumere la sua parte di responsabilità?
#12 Inviato 15 Ottobre, 2022 Liltysha dice: Si si ho tutti i messaggi e le varie foto che gli mandavo.. ma lei come crede che posso usarli per fargli assumere la sua parte di responsabilità? Purtroppo, se il locatore "non ci sente", deve porre le sue armi in mano ad altra figura, professionista del foro delegato ad assistere e difenderla in un giudizio. La sola strada per far aprire le orecchie ai sordi......... dopo quella percorsa dal nostro Buon Signore circa 2000 anni fa..... Auguri Modificato 15 Ottobre, 2022 da Nanojoule