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Alessandro Stucchi

Ripristino Canna fumaria dismessa non a norma

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Buon giorno,

 

Ho effettuato dei lavori di ristrutturazione nel mio appartamento al piano superiore sito in un condominio.

1 mese prima dei miei lavori l'appartamento del primo piano ha cambiato proprietario.

Quell'appartamento ha una vecchia canna fumaria (esclusiva dell'appartamento) dismessa e non a norma da più di 30 anni.

Questa canna fumaria passa in mezzo al mio appartamento all'interno di una parete divisoria non portante.

 

Il nuovo proprietario senza informare/chiedere ai condomini ha deciso di ripristinare la vecchia canna fumaria effettuando dei lavori per cercare di metterla a norma.

 

Facendo i lavori di ristrutturazione del mio appartamento la canna fumaria è stata spostata di qualche centimetro per seguire il muro.

 

Il contenzioso è che la canna prima della mia modifica aveva un corretto tiraggio e dopo la mia modifica non ha più un corretto tiraggio.

 

Oggi il proprietario del primo piano mi chiede di ripristinare la canna allo stato originale minacciandomi di causa legale.

 

La domanda che vorrei porvi è: 

sapendo e non ce alcuna autorizzazione scritta al ripristino della canna, e che la canna non risulta in nessuna planimetria o documento, e che non esiste nessuna servitù o menzione di questa canna

- Ha il diritto legale di impormi il ripristino?

 

Grazie

 

 

Ciao

Certo se tu l'hai spostata. La canna è sua e ti impone la servitù passiva probabilmente originaria .

La servitù della canna presumo sua andata in prescrizione in quanto sono passati oltre 30 anni dal suo utilizzo (più di 30 anni fa non era a norma per questo è stata dismessa).

 

Anche in questa circostanza ha diritto di rivalsa nei miei confronti?

Non dovrebbe prima di usare tale canna fumaria chiedermi l'autorizzazione e dunque riacquisire una servitù?

ciao

no.  Sbagli.   Il fatto che lui non la abbia usata non implica acquisizione di tuoi diritti, visto che è sempre sua.

Che tu abbia interrotta la sua proprietà per usucapione, credo non sia così.   Lui non deve chiederti nessuna autorizzazione se usa gli stessi spazi.

Potrebbero esserci gli estremi per la prescrizione della servitù, se la canna fumaria non è stata utilizzata per più di vent'anni continuativamente. 

La situazione comunque è complessa, si parla di una canna fumaria della quale non si hanno notizie circa la sua comparsa che è lì da più di trent'anni, sulla quale tu hai messo le mani.Devi parlarne con un avvocato e valutare insieme gli incartamenti e lo stato dei luoghi, anche perchè l'altro condomino non sono sicuro che lascerà passare la cosa senza opporre resistenza. 

Buongiorno, perdonatemi se mi inserisco qui, ma ho un problema simile. Se in un vecchio condominio, in cui tre appartamenti di tre proprietari diversi avevano la stessa canna fumaria, e uno dei tre, volendo cambiare caldaia, debba mettere a norma il tutto e farsi la propria canna fumaria, è un impegno del singolo condomino, dei tre coinvolti o dell'intero condominio? Ringrazio

Sarà una canna fumaria di sua proprietà, dovendo servire soltanto lui per lo scarico della sua caldaia. 

Agi-bruno dice:

Buongiorno, perdonatemi se mi inserisco qui, ma ho un problema simile. Se in un vecchio condominio, in cui tre appartamenti di tre proprietari diversi avevano la stessa canna fumaria, e uno dei tre, volendo cambiare caldaia, debba mettere a norma il tutto e farsi la propria canna fumaria, è un impegno del singolo condomino, dei tre coinvolti o dell'intero condominio? Ringrazio

Ciao

la canna fumaria è di proprietà di tutti tre.   Quindi, se all'interno ci stanno i 3 tubi, no serve la canna esterna, ma usufruirà dello spazio interno.    Poi dipende a che piano si è e la situazione reale.

Perdonatemi, forse ho capito male io...Il condomino che deve installare la nuova caldaia usufruirà sempre della stessa canna fumaria? In quel caso avevo capito male, pensavo se ne dovesse costruire una ex novo che servisse soltanto quel condomino. 

FrancescoM dice:

Perdonatemi, forse ho capito male io...Il condomino che deve installare la nuova caldaia usufruirà sempre della stessa canna fumaria? In quel caso avevo capito male, pensavo se ne dovesse costruire una ex novo che servisse soltanto quel condomino. 

Se ho capito bene, la condomina deve cambiare la caldaia, e chi gliela cambia ha detto che la situazione attuale non è a norma in quanto la vecchia caldaia ha una canna fumaria in condivisione con altri due, quindi deve fare una canna fumaria da sola. Ha senso? Ogni caldaia deve avere una propria canna fumaria? 

Agi-bruno dice:

Se ho capito bene, la condomina deve cambiare la caldaia, e chi gliela cambia ha detto che la situazione attuale non è a norma in quanto la vecchia caldaia ha una canna fumaria in condivisione con altri due, quindi deve fare una canna fumaria da sola. Ha senso? Ogni caldaia deve avere una propria canna fumaria? 

ciao

 

No. Probabilmente si tratta di sostituire la caldaia attuale con una a condensazione dove i fumi di scarico non possono essere scaricati assieme agli altri.

  • Grazie 1

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