Vai al contenuto
Sjlva

Riparto spese tetto - secondo voi in un tetto così come si ripartiscono le spese?

Secondo voi in un tetto così come si ripartiscono le spese?

Sono due scale, una decina di appartamenti.

Ho un intervento da eseguire nell'angolo in alto a sinistra (guardando l'immagine), pensavo di usare la tabella di proprietà e suddividere il costo tra tutti i condòmini.... non vedo molte altre (semplici) soluzioni.

Tetto.PNG.f880c4ec03696182a2d2c8aae6ba4d50.PNG

Modificato da Sjlva

La ripartizione solo per millesimi.  Il tetto è unico e quindi tutti coloro che sono coperti da quel tetto anche se l'intervento è  su un falda solo.

  • Grazie 1
camillo50 dice:

La ripartizione solo per millesimi.  Il tetto è unico e quindi tutti coloro che sono coperti da quel tetto anche se l'intervento è  su un falda solo.

Se il condomino ha anche una tabella millesimi TETTO immagino però che vada utilizzata questa tabella e non quella di proprietà.

E' corretto?

francesco.ghensi dice:

Se il condomino ha anche una tabella millesimi TETTO immagino però che vada utilizzata questa tabella e non quella di proprietà.

E' corretto?

con regolamento contrattuale tutto è possibile, ma la tabella del tetto è certamente pleonastica salvo che non serva a qualcuno per fruire di una parcella,

Sjlva dice:

Secondo voi in un tetto così come si ripartiscono le spese?

Sono due scale, una decina di appartamenti.

Ho un intervento da eseguire nell'angolo in alto a sinistra (guardando l'immagine), pensavo di usare la tabella di proprietà e suddividere il costo tra tutti i condòmini.... non vedo molte altre (semplici) soluzioni.

Tetto.PNG.f880c4ec03696182a2d2c8aae6ba4d50.PNG

Tralasciando l'architettura dello stabile complessa...sicuramente avrete la tabella dei millesimali dello stabile e quella del tetto. Utilizzate la seconda , oppure pagate un professionista per farvela fare  come scorporo della prima e utilizzate quella. Noi abbiamo fatto in questa maniera ai tempi.

francesco.ghensi dice:

Se il condomino ha anche una tabella millesimi TETTO immagino però che vada utilizzata questa tabella e non quella di proprietà.

E' corretto?

AntaresF dice:

Tralasciando l'architettura dello stabile complessa...sicuramente avrete la tabella dei millesimali dello stabile e quella del tetto. Utilizzate la seconda , oppure pagate un professionista per farvela fare  come scorporo della prima e utilizzate quella. Noi abbiamo fatto in questa maniera ai tempi.

Nessun regolamento contrattuale (solo assembleare) e unica tabella quella di proprietà. 

E, per fortuna, nessun disaccordo sui riparti (fino a oggi).

Sjlva dice:

Nessun regolamento contrattuale (solo assembleare) e unica tabella quella di proprietà. 

E, per fortuna, nessun disaccordo sui riparti (fino a oggi).

Se ai condomini sta bene quella di proprietà anche per il tetto hai trovato la soluzione a tutti i vostri problemi....io codesta fortuna non l'ho avuta e fummo costretti a creare anche  quella del tetto specifica.

AntaresF dice:

Se ai condomini sta bene quella di proprietà anche per il tetto hai trovato la soluzione a tutti i vostri problemi....io codesta fortuna non l'ho avuta e fummo costretti a creare anche  quella del tetto specifica.

Mentre altre tabelle, se dovessero servire (esempio interrati, o scale) riuscirei facilmente a ricavarle da quella di proprietà, per un tetto di questo genere non saprei da che parte cominciare e si dovrebbe ricorrere per forza a un tecnico esperto.

Quindi i condòmini sono (almeno per ora) coscienti che costerebbe di più chiedere una tabella specifica per il tetto rispetto al valore del lavoro da affrontare.

Sjlva dice:

Mentre altre tabelle, se dovessero servire (esempio interrati, o scale) riuscirei facilmente a ricavarle da quella di proprietà, per un tetto di questo genere non saprei da che parte cominciare e si dovrebbe ricorrere per forza a un tecnico esperto.

Quindi i condòmini sono (almeno per ora) coscienti che costerebbe di più chiedere una tabella specifica per il tetto rispetto al valore del lavoro da affrontare.

Concordo con @camillo50  Il tetto è unico e quindi rientra tra la parti comuni di cui all'art. 1117 del c.c.

La spesa andrà ripartita per millesimi generali anche se questa interessa solo una porzione della struttura. 

  • Mi piace 1
Sjlva dice:

per un tetto di questo genere non saprei da che parte cominciare 

 Ciao

 Non c'entra nulla la complessità del tetto . Le tabelle da applicare sono quelle relative alla proprietà del tetto che è comune a tutti coloro che sono coperti da quel tetto   A prescindere dal punto. in cui si interviene in quanto il tetto e unico per tutti.

  • Mi piace 2
camillo50 dice:

 Non c'entra nulla la complessità del tetto . Le tabelle da applicare sono quelle relative alla proprietà del tetto che è comune a tutti coloro che sono coperti da quel tetto   A prescindere dal punto. in cui si interviene in quanto il tetto e unico per tutti.

Pienamente d'accordo; mi riferivo a quanto scritto da @AntaresF e intendevo dire che in questo caso vedrei difficile ricavare una tabella a sé rispetto a quella generale, per cui se i condòmini non fossero d'accordo (cosa che per fortuna non succede) dovrebbero rivolgersi a un tecnico per un parere e/o eventuali calcoli.

ciao

la tabella generale di proprietà e quella usata per la ripartizione del tetto.     Potrebbe essere escluso dalla tabella chi non è coperto da quel tetto (es. rimesse esterne al sedime, appartamento con tetto autonomo) nel qual caso non occorre rifare tabelle ma semplicemente si usa sempre la stessa tabelle togliendo le quote di chi non è coperto, e quindi la tabella anzichè essere al 1000, sarà al 950 se 50 millesimi non sono coperti da quel tetto.

  • Mi piace 1
×