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beat

Ripartizione spese straordinarie - deve essere al carico dei singoli proprietari dei giardini?

buongiorno, vorrei capire come si dividono le spese straordinarie .Per rifacimento guaina passatoia che affianca il mio giardino pensile (sotto si trovano i box),devono smantellarmi il giardino, rifare la guaina, posare ghiaia per drenaggio sulla mia proprietà e mettere le mie siepi(attualmente nella terra) nei vasi in tal modo che le radici ,nel futuo,non daneggierano la guaina.I lavori di rifacimento parziale della guaina devono essere eseguiti per causa infiltrazioni (anche se minime) nei garage sottostanti .Causa infiltrazioni : ignota.Il condominio chiede ai proprietari di giardini di togliere e dopo l'ultimazione dei lavori (lavori -a carico dei condomini in base alla tabella millesimale) di invasare le siepi (a carico esclusivo dei proprietari).Il regolamento condominiale contrattuale prevede : "le manutenzioni straordinarie ed il rifacimento della copertura del piano interrato(anche per le parti la cui superficie soprastante è destinata a giardino privato), in quanto parte comune,si suddividono con la tabella millesimale". Le spese per la rimozione ed invasamento piante richiesta da parte del condominio(altrimenti non sono disposti ad effettuare i lavori),deve essere al carico dei singoli proprietari dei giardini?E possibile che per effetuare lavori su una area comune come la passatoia,distrugerano una parte di un giardino privato senza rimetterlo a posto?e se lo mettono, sotto le loro condizioni, il proprietario è obbligato a pagare tutte le spese relative a rimozione terra e piante+ invasamento? Sottolineo che non si parla di rifare la guaina dell'intero giardino privato ma solo la guaina che prottege la passatoia (area condominiale comune).

Dalla tua descrizione, appare evidente che sono state le radici delle piante dei giardini "privati" a generare il problema.

 

Per il solo fatto che ciò potrebbe essere difficile da dimostrare, ma comunque molto probabile, la spesa per la rimozione del terreno per raggiungere la guaina, potrebbe essere imputato al condominio (leggi però le sentenze che ti propongo sotto), ma almeno il successivo spostamento in vasi non più a contatto della guaina appare destinato in capo al proprietario della superficie.

 

Qualche proprietario dovrebbe fare un esame di coscienza e mantenere i giardini a verde e fiori, anziché alberi con profonde radici.

 

Al "solito" link trovi precisi riferimenti di Cassazione che indicano come ripartire le spese in questi casi:

 

http://www.condomini.altervista.org/LastricoTerrazze.htm

 

Ti consiglio di leggere con attenzione (terrore) la: Corte di Cassazione Civile: Sentenza 4/6/2001 n° 7472 che trovi nella pagina, sperando che non venga letta da altri condómini del tuo stesso condominio, che potrebbero così avanzare contestazioni circa la ripartizione più corretta delle spese.

grazie Claistron. i giardini sono stati costruiti ed allestiti con la siepe attuale dalla dita costruttrice (attualmente falita).La guaina viene rifatta in quanto è messa male dalla dita costruttrice e le infiltrazioni non corrispondono alle zone con siepi ma a circa 2-3 metri di distanza.per di più,si presentano infiltrazioni corrispondenti alle zone che non sono al contatto con la terra (sotto le passatoie).Il mio dubbio sorge in quanto i lavori da effettuare sono per proteggere le parti comune come passatoia (in verticale), non la soletta sottostante ai giardini pensili.grazie di nuovo.

Ho trovato questa: "Sono invece interamente a carico del condomino, che utilizza in modo esclusivo il lastrico, le spese sostenute per consentirne un migliore utilizzo (muretti, pavimenti, etc.), salvo che la demolizione di queste parti sia necessaria per interventi di ricostruzione del lastrico vero e proprio. Cassazione Sez. II, N° 735 del 19/01/2004 ".Infatti loro devono disfare per sistemare la guaina...

...non voglio avere raggione per forza...spero solo che la mia interpretazione sia corretta

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