#1 Inviato 16 Marzo, 2021 Buongiorno, nella autorimessa del mio condominio sono stati effettuati lavori di adeguamento impianti finalizzati al rinnovo del Certificato di Prevenzione Incendi. A seguito di un contenzioso con la Ditta esecutrice dei lavori, il condominio è stato soggetto ad un decreto ingiuntivo da parte del fornitore, a cui l'amministratore dell'epoca non ha fatto opposizione. Divenuto esecutivo il decreto ingiuntivo, il condominio è stato soggetto, oltre che al pagamento dei lavori al fornitore, anche al pagamento delle spese legali. Orbene, l'attuale amministratore ,in sede di ripartizione delle spese, ha suddiviso il costo dei lavori tra i proprietari dei posti auto, mentre le spese legali relative al decreto ingiuntivo sono state suddivise tra tutti i proprietari, includendo coloro che non hanno un posto auto ed i proprietari dei negozi. E' corretta questa suddivisione ? Vorrei inoltre sapere se la mancata opposizione al decreto ingiuntivo si può considerare come mancata condotta diligente da parte dell'amministratore dell'epoca, cui il condominio potrebbe rivalersi per richiedere il pagamento dei danni. Grazie per le gentili risposte.
#2 Inviato 16 Marzo, 2021 clavit dice: . E' corretta questa suddivisione ? No, perchè viola il 3 comma dell'art 1123 cc (condominio parziale). L'eventuale delibera che approva questa ripartizione è nulla clavit dice: Vorrei inoltre sapere se la mancata opposizione al decreto ingiuntivo si può considerare come mancata condotta diligente da parte dell'amministratore dell'epoca Vi ha informato per tempo?
#3 Inviato 16 Marzo, 2021 Massi dice: No, perchè viola il 3 comma dell'art 1123 cc (condominio parziale). L'eventuale delibera che approva questa ripartizione è nulla Vi ha informato per tempo? No. Abbiamo conosciuto la situazione mesi dopo, solamente in sede di passaggio di consegne al nuovo amministratore.
#4 Inviato 16 Marzo, 2021 Avrebbe dovuto fare opposizione, quanto meno per avere accesso alla fase di mediazione e poter mitigare gli effetti del provvedimento. Ma la morosità è dovuta al fatto che lui non ha saldato il creditore o alla morosità dei condomini?
#5 Inviato 16 Marzo, 2021 clavit dice: state suddivise tra tutti i proprietari, includendo coloro che non hanno un posto auto ed i proprietari dei negozi. E' corretta questa suddivisione ? L'amministratore propone il Condominio decide; se unanimemente i condómini tutti deliberarono tal riparto la decisione assembleare è valida. La delibera fosse stata solo a maggioranza questa sarebbe, a seconda del tenore della medesima, nulla (nel caso di violazione implicito del criterio legale riparto) annullabile ( ove invece escluda per errore uno o più condòmini dalla ripartizione). clavit dice: mancata opposizione al decreto ingiuntivo si può considerare come... Sì a condizione che voi possiate dimostrare elementi probanti circa le ragioni che il Condominio avrebbe potuto eccepire in opposizione
#6 Inviato 16 Marzo, 2021 Massi dice: Avrebbe dovuto fare opposizione, quanto meno per avere accesso alla fase di mediazione e poter mitigare gli effetti del provvedimento. Ma la morosità è dovuta al fatto che lui non ha saldato il creditore o alla morosità dei condomini? Entrambe le motivazioni.
#7 Inviato 16 Marzo, 2021 Secondo me c'è la responsabilità contrattuale dell'amministratore nei confronti dei condomini solventi, perché avrebbe dovuto costituirsi e fare opposizione fosse solo per tutelare gli interessi di questi ultimi che si troveranno a pagare spese legali evitabili e che hanno avuto la perdita di possibilità di tutelare la loro posizione nella fase di mediazione Modificato 16 Marzo, 2021 da Massi