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Coleto

Ripartizione spese condominiali - ha dichiarato che verbalmente gli era stato garantito che non vi erano spese oltre il canone

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Possiedo un appartamento nella casa adiacente a quella dove risiedo, locato dal 1.12.2014 ad una famiglia.

Dopo l'abbuono del primo anno, dal 2016 ho richiesto più volte all'amministratore di quantificare le spese condominiali che vanno addebitate all'inquilino; l'amministratore non ha mai fornito un conteggio esaustivo, e l'inquilino, interpellato dall'amministratore stesso, ha dichiarato che verbalmente gli era stato garantito che non vi erano spese oltre il canone di locazione (non vero) e la previsione dell'addebito di spese condominiali non risulta dal contratto (anch'esso non vero).

Preciso che nello stabile locato non vi è ascensore né garage, e non vi sono spese di pulizia scale.

Grazie.

E. Majoni

Coleto dice:

Possiedo un appartamento nella casa adiacente a quella dove risiedo, locato dal 1.12.2014 ad una famiglia.

Dopo l'abbuono del primo anno, dal 2016 ho richiesto più volte all'amministratore di quantificare le spese condominiali che vanno addebitate all'inquilino; l'amministratore non ha mai fornito un conteggio esaustivo, e l'inquilino, interpellato dall'amministratore stesso, ha dichiarato che verbalmente gli era stato garantito che non vi erano spese oltre il canone di locazione (non vero) e la previsione dell'addebito di spese condominiali non risulta dal contratto (anch'esso non vero).

Preciso che nello stabile locato non vi è ascensore né garage, e non vi sono spese di pulizia scale.

Grazie.

E. Majoni

L'amministratore è un estraneo ai rapporti tra inquilino e proprietario.

Modificato da Vito46
Vito46 dice:

L'amministratore è un estraneo ai rapporti tra inquilino e proprietario.

concordo, il vero condomino è il proprietario. 

Modificato da JOSEFAT

Grazie, a questo punto è meglio arrangiarsi in proprio.

Quali sono allora le voci del consuntivo condominiale da prendere in considerazione, per determinare una quota di partecipazione alle spese da richiedere all'inquilino, ovviamente in base ai millesimi di proprietà del locatore?

Grazie ancora. Coleto.

In linea di massima sono a carico del conduttore solo le spese ordinarie di amministrazione. Queste risultano abbastanza compiutamente identificate nell'art. 9 della Legge 392 del 1978 (equo canone) tuttora vigente. Su questa base si sono poi venute nel tempo ad 'affastellare' numerosissime tabelle emanate da vari enti ed associazioni più o meno autorevoli (ometto di citarli per non essere sospettato di propagandarne qualcuno) dove peraltro emergono spesso delle notevoli discrepanze di vedute determinate presumibilmente anche dal fatto che nel trascorso quarantennio dalla suddetta normativa si sono aggiunti molti 'servizi' condominiali che non v'erano previsti. Ciò spiega il motivo per cui nei contratti di locazione, specie abitativa, è poi venuto talvolta in uso il richiamo ad una delle succitate tabelle onde così prevenire possibili contrasti tra le parti sulle spese di rispettiva spettanza. Comunque sia, in assenza di patti specifici penso che un locatore non posso fondatamente pretendere il rimborso da parte dell'inquilino di spese diverse da quelle previste dall'art.9 della L.392/78. 

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