#1 Inviato 17 Luglio, 2014 Buongiorno. Al cortile interno di 3 stabili si accede mediante cancello elettrico. Al cortile servito dal cancello, accedono unicamente i boxisti dei tre stabili, poichè gli altri non hanno motivo di accedervi, tant'è che non hanno nemmeno la chiave.Il cancello ha necessitato di importanti opere di manutenzione. Succede ora che l'amministratore del condominio intenda ripartire le spese per la manutenzione del cancello tra tutti indistintamente (tra l'altro non a millesimi ma diviso in parti uguali tra tutti) poichè, a suo dire, essendovi nel cortile la centrale termica e il locale autoclave, il cancello serve anche gli automezzi diretti ai locali per le eventuali manutenzioni. Da ciò ne deriva che i tre boxisti che di fatto utilizzano tutti i giorni il cancello pagheranno una quota irrisoria mentre tutti gli altri condomini che del cancello non usano, ne pagheranno buona parte per il fatto che il caldaista entra due volte l'anno dal cancello. Cosa ne pensate?... grazie 🙂
#3 Inviato 17 Luglio, 2014 Si... il cortile è condominiale. L'accesso però è riservato ai boxisti e, appunto, ai manutentori caldaia e autoclave. Tutti gli altri proprietari non hanno né chiave né altri motivi per accedervi.
#4 Inviato 17 Luglio, 2014 Ritengo possa applicarsi il disposto dell'art. 1123 c.c. III comma: Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità.
#5 Inviato 18 Luglio, 2014 Ehhh.... la questione sta qui... si può definire "utilità" a favore di chi il box non ce l'ha, il fatto che il caldaista entri con il proprio mezzo in cortile per procedere alla manutenzione della caldaia due volte l'anno? Perchè in caso positivo, la spesa verrà di fatto accollata a tutti indistintamente con il risultato che i reali utilizzatori ne pagheranno una minima parte a discapito degli altri...